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La classifica delle 10 Serie Tv più deludenti dell’ultimo periodo (secondo Hall of Series – Comunità di Recupero)

Gli ultimi sei mesi sono stati segnati da alcuni tra i più attesi esordi televisivi e ritorni in scena di molte grandi serie tv di successo, la cui potenza mediatica ha generato un tale livello di aspettative da risultare talvolta un’arma a doppio taglio. Soddisfare le legittime pretese di un pubblico ormai saturo di produzioni sta diventando infatti sempre più complesso, come dimostra la classifica che stiamo per proporvi. Abbiamo chiesto alla nostra community Hall of Series – Comunità di recupero (serie Tv) di indicarci quali secondo loro fossero le 10 serie tv più deludenti dell’ultimo periodo; ciò che ne è emerso potrebbe decisamente sorprendervi. Per i partecipanti al sondaggio, le serie a non aver atteso le aspettative sarebbero addirittura ben più di venti. Tra quelle rimaste fuori classifica con meno del 5% dei voti, sono state ad esempio indicate Mostro: la storia di Jeffrey Dahmer, la quarta stagione di Westworld e le recentissime Inside Man e 1899. Quale sarà quindi la serie ad aver deluso più di tutte la nostra esigente Community?

Ricordandovi che ambasciator non porta pena, ecco le 10 serie Tv più deludenti dell’ultimo periodo per la Community di Hall of Series.

10) Benvenuti a Eden

benvenuti a eden
Benvenuti a Eden (640×360)

La serie drammatica spagnola Netflix Benvenuti a Eden non è stata particolarmente apprezzata dal nostro pubblico, soprattutto per non essere riuscita a reggere le sue stesse premesse. Alle potenzialmente interessanti tematiche come l’alienazione causata dal mondo social e il controllo sui dati personali derivato dalle aggressive strategie di marketing, non è stata affiancata una sceneggiatura sufficientemente all’altezza, risultando deludente sopratutto per il prevedibile finale e per alcuni dialoghi sfociati perfino nel trash.

9) Moon Knight

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Moon Knight (640×360)

Neanche uno straordinario Oscar Isaac nei panni di Steven Grant è riuscito a salvare da questa classifica Moon Knight, che paga probabilmente il prezzo dell’eccessivo distacco dall’universo Marvel. La serie tv attualmente disponibile su Disney+ pone infatti l’accento soprattutto sulla tematica della malattia mentale, essendo il protagonista affetto da disturbo dissociativo dell’identità, posizionandosi quindi agli antipodi rispetto alle produzioni a cui l’MCU ci aveva da sempre abituati. Per i più fedeli lettori del fumetto da cui la serie tv è tratta, alcune questioni sarebbero inoltre state affrontate troppo superficialmente, non superando quindi le aspettative dei fan.

8) House of the Dragon

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House of the Dragon (640×360)

House of the Dragon merita davvero un posto tra le serie tv più deludenti dell’ultimo periodo? Per la nostra Community evidentemente sì, motivo per cui vi invitiamo a iscrivervi al gruppo Facebook per i dovuti reclami.

Prequel de Il Trono di Spade, House of the Dragon porta il peso della duplice aspettativa data dal dover replicare il successo della serie che l’ha preceduta, riscattandone anche il deludente finale. Sebbene per molti sia riuscita (per ora) nell’intento, per altri non sarebbe neppure equiparabile alla valenza che ha avuto Game of Thrones nell’universo seriale televisivo, motivo per cui viene vista con un occhio (forse) fin troppo critico da chi ha amato l’universo creato da George R. R. Martin.

7) Locke and Key 3

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Locke and Key (640×360)

La Community di Hall of Series (e non solo) non ha trovato per nulla soddisfacente l’epilogo proposto dalla stagione conclusiva della serie Netflix Locke and Key, il cui finale gli è valso un posticino nella classifica delle serie tv più deludenti dell’ultimo periodo. Buchi di trama, sotto trame inconcludenti, personaggi mal sviluppati ma soprattutto il modo frettoloso in cui sono stati risolti gli eventi non sono affatto andati giù a molti telespettatori, sopratutto a chi aveva amato le prime due stagioni della serie nata dalla penna di Joe Hill.

6) La casa di carta: Corea

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La casa di carta: Corea (640×360)

Siamo davvero sorpresi di trovare La casa di carta: Corea in questa classifica? No.

La casa di carta: Corea è sospesa in bilico tra chi La casa de papel l’ha odiata, disprezzandone di conseguenza qualsiasi remake, e chi invece l’ha amata al punto da non accettarne alcuna variazione, ritenendo quindi deludenti le differenze messe in scena dalla sua versione coreana. In questa guerra fratricida, La casa di carta: Corea non può che uscirne sconfitta, vittima del (pre)giudizio dell’esigente pubblico.

5) The Watcher

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The Watcher (640×360)

Cosa rende un mistero degno di essere raccontato? La sua risoluzione. L’assenza di una spiegazione dietro agli eventi mostrati da The Watcher, ha dunque sicuramente contribuito a renderla una delle serie tv più deludenti tra le recenti proposte del catalogo Netflix.

Complici anche le alte aspettative date dalla regia di Ryan Murphy e dal brillante cast composto da Naomi Watts, Bobby Cannavale e Jennifer Coolidge, The Watcher non è riuscita a incontrare il totale consenso del pubblico e della nostra Community poiché, all’ineccepibile forma, non è seguita alcuna sostanza, lasciando allo spettatore l’amaro sapore dell’incompiutezza.

4) Manifest

manifest
Manifest (640×360)

Il grande problema di Manifest è che sarà sempre paragonata a Lost, mancando però della forza e dello spessore di quest’ultima. Lo è sin dalla prima stagione, arrivando con la terza perfino vicina alla cancellazione, salvata in extremis dall’aggiunta di un quarto capitolo conclusivo. Non è ancora riuscita a convincere la nostra Community che non ne apprezza la drammatizzazione forzata degli eventi, ma restano tuttavia accese le speranze di assistere a un degno finale.

3) She Hulk

she hulk
She Hulk (640×360)

Prima serie Marvel di genere legal comedy, She Hulk non è riuscita a fare delle sue peculiarità dei punti di forza, risultando essere un grande rimpianto per la maggior parte degli amanti del genere, rimasti insoddisfatti soprattutto dall’assenza di una trama orizzontale, scavalcata dalle dinamiche di un normale legal drama ma con più verde.

She Hulk intrattiene ma non convince la nostra Community che la piazza sul podio della classifica delle serie tv più deludenti dell’ultimo periodo. Quale serie sarà riuscita a far peggio?

2) Sopravvissuti

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Sopravvissuti (640×360)

Sopravvissuti si conferma una delusione tale da non riuscire a conquistarsi neppure la vetta di una classifica di serie tv deludenti.

La svolta mistery della Rai non è riuscita a convincere praticamente nessuno, riuscendo nell’arduo intento di essere scadente da qualsiasi punto di vista, a partire dall’inconcludente e confusionaria trama fino ad arrivare all’inadeguato livello di recitazione della maggioranza dei personaggi. La prima stagione ha lasciato gli spettatori con una serie infinita di domande che forse non troveranno mai risposta vista l’improbabilità di un rinnovo. Sopravvivremo eventualmente alla cancellazione.

1) Gli anelli del potere

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Gli anelli del potere (640×360)

Sapevamo tutti che saremmo arrivati qui. Come per House of the Dragon, vi rinnoviamo l’invito a entrare a far parte della Community e a vedervela tra di voi.

Gli anelli del Potere è stata probabilmente la serie tv più criticata degli ultimi anni nonostante non sia neppure lontanamente peggiore di Sopravvissuti. Portare il peso dell’eredità di Tolkien e della saga che ha fatto la storia del cinema Il Signore degli Anelli era un’impresa non di poco conto e, per la maggior parte dei telespettatori, non è riuscita ad andare a segno. Quella che era stata pubblicizzata come LA serie di svolta del catalogo Amazon Prime Video non ha convinto nella scrittura e neppure nei personaggi o nella scelta degli attori, trovandosi di fronte a una delle peggiori (e severe) accoglienze mai riservate a una serie tv.