Si sono fatte un nome importante nel mondo anche senza la nostra benedizione, lasciandoci con il peso di averle sottovalutate. Sono Serie Tv da vedere assolutamente, dotate di una qualità oltre ogni limite; una qualità che gli ha concesso di vincere Emmy su Emmy, classificandosi anche con più di 20 statuette a testa. Insomma, non sono loro: siamo noi. Continuiamo a ignorarle, a fare finta di nulla, ma loro esistono, e sarebbe il caso di cominciare a prendere in considerazione l’idea di recuperarle, anche se pensiamo non facciano per noi. Insomma, almeno bisognerebbe provarci. Lo abbiamo detto più volte nel caso di The Americans, ma anche in altri casi forse ancor più disperati e silenziosi: queste produzioni meritano un’opportunità, e tutti gli Emmy che hanno conquistato sono solo una delle tante ragioni per farlo. Ma di quali Serie Tv stiamo parlando esattamente? Scopriamolo!
Da Homeland a Veep: ecco 10 Serie Tv da vedere poco calcolate in Italia che hanno vinto tantissimi Emmy
1) Deadwood
Nella lista di Serie Tv da vedere sfortunate qui in Italia spicca di certo Deadwood, una produzione HBO del 2004 che nonostante gli anni passino, qui in Italia resta sempre al solito punto di partenza. Con ben 13 Emmy, tra cui Miglior Serie Drammatica e Miglior Regia, Deadwood ottiene un numero di statuette che già da solo dovrebbe convincerci a fiondarci davanti lo schermo per capirne di più. O almeno, quanto basta per poterci fare un’idea sul potere di questa ambiziosa Serie Tv che immagina un luogo in cui non esistono leggi, e la libertà è sia croce che delizia.
Nel dettaglio, infatti, Deadwood racconta le vicende di un’omonima cittadina in cui non esistono leggi. Questo paesino dimenticato è infatti teatro di due contraddizioni: da una parte troviamo la libertà nel senso più puro del termine, mentre da un altro la corruzione e la perdizione guidata da uno spietato uomo d’affari. Chi arriva a Deadwood non è sempre troppo raccomandabile. Potrebbe cercare, in quella città, qualcosa che dissacra il concetto di libertà, rendendola niente di più che un elemento disfunzionale e privo di qualsiasi limite morale.
L’unica legge che esiste in Deadwood è infatti quella del più forte, quella di chi – alla fine – riuscirà trionfare sul prossimo a qualunque costo, perfino facendolo fuori del tutto. In questa Serie Tv non importano infatti i mezzi, ma solo il fine, anche se sporco e corrotto. La particolarità di questa produzione risiede anche nel suo sapere essere un ibrido tra realtà e fantasia, elemento che farà incontrare personaggi fittizi ad altri invece realmente esistiti. Suspense e adrenalina saranno presto l’ABC di questa Serie Tv così sfortunata in Italia ma che, all’estero, è comunque riuscita a trionfare, ottenendo quella gloria che ha sempre meritato.
2) Veep
Con così tanti Emmy che a scriverli tutti riempiremmo due pagine, Veep si consacra a tutti gli effetti come una delle Serie Tv comedy più premiate di sempre. Merito del suo espediente politico, merito del suo modo sottile di dire tanto ma senza mai far la morale a nessuno, o merito della sua carismatica attrice: qualsiasi sia il suo potere magico, è ben chiaro che funzioni alla grande. Concentrandosi sulle sue vicende personali e lavorative, Veep racconta gli sforzi di uno staff disastroso che cerca di lasciare un segno nella politica americana.
Non facendo mai allusioni alla realtà attuale, Veep riesce comunque a portare il telespettatore a riflettere su quanto gli accada intorno, aiutandolo a essere non più un soggetto passivo della realtà. Lo sveglia, ma senza mai opprimerlo. Lo rende partecipe, ma senza mai stressarlo. Non utilizzando un linguaggio complesso, infatti, questa produzione riesce a portare la politica a casa di tutti. Anche il genere comedy, in questo senso, aiuta molto. Attraverso il mix di più elementi, Veep riesce infatti a raccontare cosa ci accada intorno senza mai cadere nel pietismo, utilizzando spesso situazione paradossali che, in modo utopico, cercano di spiegarci cosa sia davvero la politica.
Semplice, efficace, spontanea e brillante: Veep ci prova e ci riesce alla grande, consacrandosi a tutti gli effetti come una delle comedy più attuali e intelligenti degli ultimi anni. E se siete stanchi di grandi Serie Tv che sbagliano il finale, in questo caso potrete stare tranquilli: il finale di Veep è perfetto. Esattamente come il suo sviluppo.
3) The West Wing
26 Emmy e ancora silenzio, più o meno assordante, qui in Italia. Eppure sono passati più di vent’anni, di tempo ne abbiamo avuto. Sarà forse l’argomento politico affrontato in modo così protagonista, sarà la lunghezza, ma sembra che The West Wing, qui, intimorisca il telespettatore portandolo a non prendere mai quella decisione che invece potrebbe essere quella giusta. Insomma, se tutti rispondessimo The West Wing alla domanda E mò che mi guardo? Il mondo sarebbe un posto migliore, soprattutto considerando quel che la Serie Tv offre in termini morali.
The West Wing è infatti forse la Serie Tv sulla politica per antonomasia. Questa ambiziosa Serie Tv consegna al telespettatore un ritratto idealistico della politica che viene qui vista come uno strumento a favore della società, e mai come un potere da usare solo a proprio favore. Nonostante ogni personaggio sia diverso dall’altro, tutti condividono lo stesso tipo di interesse nei confronti della società e della politica. Interesse che rimane intatto anche dopo una sconfitta.
Attraverso una riflessione sulla politica e sulla democrazia, The West Wing affronta questi due argomenti in modo realistico e vicino a chi sta dall’altra parte subendo le scelte prese da terzi. E’ allora necessario che, chi le prenda, sia un essere umano consapevole e dedito al bene comune. Nonostante il discreto successo e una piccola cerchia di fan, The West Wing rimane ancora oggi una Serie Tv da vedere che non vede (quasi) nessuno qui in Italia. E che peccato.
