8) Anche My Lady Jane figura tra quelle serie tv cancellate prematuramente che potevano ancora dare tanto al pubblico
Tra le cancellazioni più premature e discutibili degli ultimi anni, My Lady Jane rappresenta uno di quei casi in cui l’originalità viene stoppata sul nascere. Disponibile su Prime Video nel 2024, la serie era tratta dal romanzo omonimo di Jodi Meadows, un bestseller che aveva già conquistato lettori in tutto il mondo per il suo approccio irriverente e revisionista alla storia inglese del XVI secolo. La serie, che ne adattava lo spirito con freschezza e intelligenza, sembrava avere tutte le carte in regola per durare più a lungo. My Lady Jane raccontava una versione alternativa – e decisamente più rocambolesca – della storia di Lady Jane Grey, la cosiddetta “regina dei nove giorni”. Ma anziché restare fedele alla tragedia storica, lo show prendeva una svolta fantasy. In questa versione dei fatti, Lady Jane sopravvive e si ritrova al centro di intrighi politici e magici.
Il risultato era un mix inedito tra serie come Bridgerton, The Great e The Princess Bride, con dialoghi brillanti e una protagonista femminile fuori dagli schemi. La serie riusciva a bilanciare con intelligenza elementi storici e sovrannaturali, costruendo un mondo in cui la fantasia diventava il mezzo per riscrivere la storia. Il tono era volutamente anacronistico, con battute attuali, una colonna sonora pop e una narrazione leggera ma mai superficiale. Nonostante la buona accoglienza della critica e l’apprezzamento da parte di un pubblico di nicchia, My Lady Jane è stata cancellata dopo una sola stagione. Una scelta che ha sorpreso i fan, soprattutto per il potenziale narrativo ancora tutto da esplorare. Il mondo creato dagli autori offriva infinite possibilità di sviluppo e personaggi da approfondire. Con la sua ironia femminista, il suo stile fresco e quel suo spirito di ribellione, My Lady Jane avrebbe potuto rappresentare una nuova frontiera per il period drama in chiave fantasy.
