3. Adventure Time

Adventure Time è una serie tv animata creata da Pendleton Ward per Cartoon Network, andata in onda dal 2010 al 2018, con 10 stagioni e vari speciali.
È ambientata in un mondo post-apocalittico chiamato Terra di Ooo, popolato da creature bizzarre, regni magici e personaggi assurdi. La serie segue le avventure di Finn, un ragazzo coraggioso e impulsivo e Jake, suo fratello adottivo, un cane magico capace di cambiare forma. Insieme viaggiano nella Terra di Ooo, aiutano i bisognosi, combattono mostri e si trovano coinvolti in eventi sempre più complessi.
Gli episodi sono leggeri e autoconclusivi, mescolano umorismo, fantasy e tematiche esistenziali. Ma, andando avanti, il tono si fa progressivamente più maturo e malinconico (Leggi la nostra – Classifica dei 10 migliori episodi di Adventure Time)
Il finale non è solo la fine di una serie, ma anche una celebrazione del suo spirito: il cambiamento, la resilienza e l’amicizia. La puntata si chiude con una battaglia finale: Finn e Jake riescono a liberare il mondo dal potere distruttivo di GOLB, un’entità cosmica che rappresenta il caos. Alla fine, è l’amore della maga Betty per Simon che salva tutti: lei desidera proteggerlo così tanto da fondersi con GOLB, diventando parte della creatura e spingendola a ritirarsi da Ooo. È un sacrificio tragico e silenzioso.
È una chiusura emotiva e matura: affronta la natura del caos, della perdita e dell’amore non corrisposto. Tratta il tema della guerra, ma lo fonde con filosofia e poesia. La battaglia non è solo fisica, ma anche spirituale. Celebra l’eredità e il cambiamento: il mondo non resta fermo, ma evolve.
Il finale di questa serie tv animata non offre un happy ending classico, ma qualcosa di più profondo: una riflessione sul tempo e sull’infinito valore delle piccole cose. È un addio triste, ma che celebra la speranza, ed è per questo che ha lasciato un’eredità unica nel mondo dell’animazione.
4. Arcane

Arcane è una serie tv animata ambientata nell’universo di League of Legends, prodotta da Riot Games e Fortiche e distribuita su Netflix nel 2021.
La serie è ambientata nel mondo di Runeterra, tra le città di: Piltover, una metropoli tecnologicamente avanzata, ricca e brillante, conosciuta come la “Città del Progresso” e Zaun, il suo sottosuolo, cupo, inquinato e oppresso, abitato da emarginati e criminali. La serie esplora la tensione sociale e politica tra le due città e si concentra sulla storia personale di due sorelle separate dagli eventi: Vi e Powder, che diventerà Jinx.
Nel finale, Jinx si sacrifica per salvare Vi, trattenendo Warwick (Vander trasformato) durante un’esplosione. Jayce e Viktor affrontano un conflitto ideologico: Viktor cerca di controllare le menti tramite l’Hextech, ma Jayce lo convince a rinunciare. Distruggono insieme il Nexus, scomparendo. Piltover e Zaun iniziano una fragile ricostruzione, con nuovi leader e alleanze.
Il finale lascia aperta la possibilità che Jinx sia sopravvissuta, suggerendo un futuro ancora incerto, ma carico di cambiamento.
Il finale di questa serie tv animata riesce a concludere archi narrativi emotivamente complessi, offrendo allo stesso tempo una chiusura potente e aperta.
Il sacrificio di Jinx è segno di redenzione attraverso l’amore, un atto altruista che rende il finale tragico, ma umano. Il conflitto tra Jayce e Viktor è risolto con filosofia, non con violenza, un atto di profonda umiltà che sceglie l’empatia al posto del dominio. Piltover e Zaun affrontano la distruzione, ma anche la rinascita: offrendo un finale non di pace perfetta, ma di speranza futura.
Possiamo dire che questo finale è speciale, perché offre una catarsi emotiva, filosofica e narrativa. Ogni personaggio trova una fine coerente con la propria storia e la serie si congeda con bellezza, malinconia e speranza.