5) Léa Seydoux
Léa è una dea, ma come accadde ad Afrodite quando si innamorò di Anchise è scesa dall’Olimpo cadendo nei mortali errori di buongusto.
Con il corpetto che sembra una maglietta sportiva girata al contrario, Léa Seydoux mortifica la sua bellezza con uno scollo che non donerebbe nemmeno a un’atleta come la Pellegrini, o forse sì… se solo si trattasse di un costume.
A dare il colpo di grazia arriva la gonna dalla vita bassa – più alta davanti che dietro – creata appositamente per annientare ogni possibilità di risultare leggiadri.
Parigina come è Léa mi sarei aspettata forme più austere e moderne, o comunque tutto tranne questo.
