7) The End Of the F**king World – Alyssa, l’estremismo di Netflix
Sappiamo quanti fan di questa famosa serie – che è sicuramente uno dei maggiori successi Netflix – in questo momento stiano storcendo il naso, ma sappiamo anche quanti altri trovino la scelta del settimo posto per la protagonista – Alyssa – più che azzeccata!
Bisogna venire a patti con la realtà e dobbiamo dirci la verità: Alyssa potenzialmente poteva essere uno dei personaggi più iconici degli ultimi anni, ma qualcosa è andato storto. L’identità della protagonista voleva essere qualcosa di simile all’alternatività – e si, in parte lo è – ma alla fine quello che ci è rimasto tra le mani è il misto di gesti e scelte forzate ed estreme. Su di lei grava la volontà di voler forzare il concetto di animo libero e indipendente ma questo estremo bisogno di renderla al di fuori di ogni stereotipo la renderà lo stereotipo per eccellenza. Estremizzarla a un comportamento perennemente alternativo e fuori dagli schemi è stata la condanna più grande per questo personaggio, che per via dei suoi gesti sconclusionati e imperfetti è finita più volte anche nella classifica delle peggiori fidanzate delle Serie Tv.
Due classifiche che vertono in negativo su di lei ci dicono già abbastanza, non trovate? Questo purtroppo è quello che succede quando si tende a snaturare l’animo umano rendendolo un robot a tutti gli effetti. E poco importa se la protagonista abbia fatto un percorso – lungo due stagioni – verso la fine della sua apatia, perché anche in quel caso pecca di un estremismo che non fa altro che rinfacciare questo suo cambiamento. Tutto davvero troppo.
