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Quante volte avete visto queste due parole in risposta a un messaggio? Se le avete scritte voi si spera ne conosciate il significato. Se lo hanno detto a voi… forse vi hanno ritenuto dei Boomer.

È complicato spiegare il senso del movimento portato avanti da queste due parole, ma partiamo dalla base: il Boomer.
Abbreviazione di Baby Boomer, è la parola che rappresentava inizialmente le persone nate in Nordamerica o in Europa durante il boom demografico, ovvero dal 1946 al 1964.
Generazione che è nata in seguito alla fine degli eventi della seconda guerra mondiale e ha vissuto uno sviluppo completamente diverso del mondo rispetto sia alle precedenti, sia alle successive.

Col passare del tempo il termine ha assunto due connotazioni ben distinte ma non per questo per forza in contrasto.
Da una parte quella più seria: in America il “Boomer” rappresenta lo stereotipo del vecchio Repubblicano, conservatore, diffidente verso le generazioni nate dopo di lui e legato alle proprie tradizioni. Contro aborti, matrimoni omosessuali, eutanasia e droghe. A difesa del libero mercato, tagli fiscali e proprietà privata. È ovviamente uno stereotipo, e quindi esagerato, che difficilmente rappresenta la completa ideologia di chi viene definito Boomer. Ma è dopo anni di critiche subite che molta rabbia delle generazioni successive è sfociata in modo cieco ed estremizzato.

“Per me sei un figlio del Baby Boom, hai tutti quegli orribili segni di quella generazione disperata e moribonda che cerca di fotterci tutti un’ultima volta. Ti manca solo una ridicola coda di cavallo e una raccolta completa delle canzoni di James Taylor sull’I-Pod. È scritto nel codice genetico dei figli del Baby Boom che dovete possedere i prodotti ideati da Steve Jobs”

Ma se stiamo scrivendo questo pezzo oggi, è per la derivazione più recente che ha preso il termine su Internet.

Scrubs

Perché dall’altra parte vi è la connotazione scherzosa: il “Boomer” è quello un po’ incasinato con la tecnologia, in difficoltà a stare al passo coi tempi, che scrive male su una tastiera, si sopravvaluta o magari non ha ancora capito come distinguere una fake news da una notizia reale. È un po’ quello che in Italia di recente si dice dei “Cinquantenni” sul web. Una generalizzazione ironica, ma con un sottile filo che la riconduce al concetto più serio.

In questo articolo andremo ad analizzare 5 irrimediabili Boomer delle serie tv, soffermandoci principalmente sulla definizione data sui social al termine. Ma, come avete potuto capire sopra, potrebbe anche capitare di incontrare dei rimandi allo stereotipo più serio. D’altronde i due sono legati da un filo sottilissimo e sta solo allo sceneggiatore giostrarci con abilità e genio.

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