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La Classifica dei 10 episodi più divertenti in assoluto di Seinfeld

Seinfeld

Attenzione: evita la lettura se non vuoi imbatterti in spoiler di Seinfeld

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L’importante è che non hai imparato nulla”, dice Kramer a Jerry, che replica di non aver imparato proprio un bel niente. Si può dire che la spina dorsale di Seinfeld sia tutta racchiusa in queste poche parole e anche piuttosto ciniche. Eppure, la serie tv è la vincitrice di dieci Emmy Awards e tre Golden Globe, fa il giro del mondo e dà il via ad un filone di serialità che prima non esisteva. Seinfeld, insomma, fa scuola. La lungimiranza e la creatività dei suoi creatori, lo stesso Jerry Seinfeld e Larry David, sta soprattutto nello sperimentare un genere dove è il nulla a prevalere (dove si racconta semplicemente di alcune persone che vivono la loro vita).

Senza troppi drammi, senza grandi esaltazioni, senza troppi sensazionalismi. Jerry e i suoi amici Elaine, George e Kramer vivono le loro esistenze di trentenni in una New York che fa da sfondo alla comicità e alle disavventure. Seinfeld è una serie tv che apre la strada a quelle che oggi chiamiamo situation comedy e che vanta una narrazione coerente e lineare ma mai sopra le righe. Eppure, riesce a far ridere tantissimo. Sicuramente per la vena comica apportata dallo stesso Seinfeld, che interpreta una versione fittizia di se stesso, ma anche per uno sferzante cinismo che viene esasperato (anche nelle trame sentimentali) e che crea alcune tra le situazioni più divertenti della televisione intera.

10. L’opposto – 5×22

Seinfeld
credits: NBC

Non è ultima in classifica perché fa ridere meno delle altre; la ventunesima puntata della quinta stagione è ultima in questa classifica solo perché stilare questa classifica non è semplice. Forse la meno memorabile tra le altre che seguiranno, ma comunque una delle più appassionanti, soprattutto per chi ama il personaggio di George. Cioè, più o meno tutti quanti quelli che amano la serie Seinfeld. Stanco della sua vita che sta andando sempre più a fondo, George Costanza decide di abbandonare il suo atteggiamento arrendevole e di mettere in pratica una nuova teoria. Quest’ultima consiste nel fare e dire esattamente l’opposto di quello che normalmente farebbe e direbbe. È chiaro che, anche solo a leggerlo, capiamo che farà molto ridere qualsiasi cosa dirà o farà.

Addirittura, arriverà ad una vera e propria svolta nella sua vita, trovando un nuovo bellissimo lavoro proprio quando non se lo aspettava più, e forse anche un nuovo modo di approcciare alle donne. Nel frattempo Jerry capisce di riuscire, nella sua vita, ad andare sempre in pari nelle situazioni che gli capitano di fronte ed Elaine sperimenta una settimana piuttosto sfortunata. L’equilibrio dell’episodio è un ottimo esempio di come Seinfeld sappia, con nulla, fare tantissimo.

9. Il film – 4×13

Seinfeld
credits: NBC

Spesso Seinfeld struttura le sue puntate dividendo i personaggi e facendoli rincontrare solo sul finale, per risolvere e vari equivoci che si creano durate l’episodio. È il caso di uno degli episodi più divertenti di Seinfeld e anche di uno dei più famosi. I nostri protagonisti si sono dati appuntamento di fronte ad un cinema per vedere l’ultimo film in voga (anche se ce ne è’ anche un altro che George vorrebbe vedere). Per un contrattempo ad uno show, Jerry fa tardi all’appuntamento e cerca di rimediare con una corsa in taxi.

Dal canto loro Elaine (un piccolo approfondimento sul suo personaggio) e George si dividono per comprare i biglietti e prendere i posti, mentre Kramer è combattuto se aspettare Jerry o comprare un hot dog al negozio di fronte al cinema, perdendo così il suo posto in fila. Insomma, la puntata del film al cinema, è una di quelle impossibili da descrivere ma è altrettanto impossibile non ridere per tutta la durata dell’episodio. Gli scambi che si creano sono talmente semplici da essere spassosi, la narrazione degli equivoci è quasi banale ma allo stesso tempo (e forse proprio per questo) divertentissima. In più c’è una tensione quasi ansiogena che crea un fortissimo legame con la situazione che si sta vedendo.

8. La giacca – 2×03

seinfeld
credits: NBC

Come dicevamo, una delle tante abilità di Seinfeld, la sitcom ma anche l’autore stesso, è quella di saper far ridere con nulla o poco più. Partire, cioè, da un banale equivoco o da un banale dettaglio e costruirci attorno un episodio intero divertentissimo. Anche quando il tema centrale non è profondo o complesso (il che succede davvero poco) Seinfeld è in grado di tessere una trama abbastanza intrigata e divertente da intrattenere per tutta la sua durata. E il bello è che, a distanza di tanti anni, ci si ricorda ancora di quella puntata in cui Seinfeld comprava la giacca di camoscio marrone.

Questo succede, nella terza puntata della seconda stagione, e poco altro. Il padre di Elaine è in città, giusto in tempo per criticare la suddetta giacca per la sua federa a strisce e Kramer si accaparra la vecchia giacca di pelle di Jerry, ora che lui ne ha una nuova. Fine della storia, eppure l’episodio non solo è molto divertente ma è anche scritto in modo che la giacca in questione sia un oggetto di vitale importanza. Gira tutto intorno a lei, e come spesso succede le vite di Jerry e gli altri subiscono delle variazioni a causa di un oggetto.

7. L’astinenza – 8×09

bob odenkirk
credits: NBC

La compagna di George, di nuovo il personaggio più divertente dell’episodio, pensa di avere la mononucleosi e quindi i due sono costretti a non avere rapporti. Anche se all’inizio George pensa di vedere tutto nero, capisce subito come l’astinenza gli provochi una fortissima energia creativa e intellettuale. Comincia così, a rimettersi a studiare: lingue, matematica e scienze. Ma quello che gira nel verso giusto per George si ritorce contro Elaine che sta frequentando un giovane medico (Bob Odenkirk), praticando l’astinenza come scaramanzia in vista dell’esame per l’abilitazione di quest’ultimo. Ma Elaine capisce molto presto che, quello che l’astinenza provoca agli uomini, per le donne non vale e si sente sempre più confusa.

Jerry, nel frattempo, viene più volte rimbalzato dalla sua vecchia scuola media per fare un discorso sulla sua carriera. L’episodio ha una trama centrale legata al sesso e alle sue conseguenze che è divertentissima ma è anche furbamente scritta per delineare, ancora una volta, le differenze tra uomo e donna. Senza mai scadere in frasi fatte o stereotipi volgari. Semplicemente, in pieno stile Seinfeld, per raccontare di come spesso va la vita, il più delle volte monotona, di un uomo e di una donna sui trenta senza grandi prospettive. Chiaramente lo status tornerà a quello inziale, ma nel mezzo ridiamo parecchio.

6. Limousine – 3×18

seinfeld
credits: NBC

Sicuramente Seinfeld e David, gli autori della sitcom, non si tirano indietro di fronte a temi scottanti che possono risultare estremi. Come quello trattato nell’episodio diciotto della terza stagione, dedicato interamente ad un equivoco in cui si cacciano Jerry e George. I due sono all’aeroporto e leggono sul cartello di un autista in attesa il nome O’Brien. Per approfittare della sua limousine si fingono i proprietari di quel nome, senza sapere che il diretto interessato fosse un noto predicatore ariano.

Da qui partono chiaramente una serie di malintesi che porteranno i due a ritrovarsi in una situazione pericolosa e a coinvolgerci anche Elaine e Kramer. Quest’ultimo comincia addirittura a sospettare che Jerry sia sul serio un predicatore ariano. Come al solito Kramer smorza la situazione in maniera epocale. Insomma, alla fine tutto andrà per il meglio, ma nel tragitto Jerry e George ci regalano uno degli episodi in cui li vediamo più affiatati e quindi anche più ironici. Persino tra di loro. E vediamo anche molto l’autoironia del personaggio di Seinfeld e la sua abilità nel sapere trasformare tutto in una battuta. Forse proprio per smorzare o per affrontare anche le situazioni più spiacevoli.

5. Il biologo marino – 5×14

Seinfeld
credits: NBC

Questa volta l’artefice dell’inganno è proprio Jerry Seinfeld, che incontra per caso una vecchia compagna del college e le racconta che George è un biologo marino. Senza grandi motivi, solo perché fa molto ridere. George, che è abituato a mentire ma preferisce saperlo prima, decide di invitare ad uscire la ragazza in questione, deciso a portare avanti la menzogna fino a che può. Chiaramente, non andrà troppo lontano. Ostacolato dalla sorte sottoforma di balena spiaggiata (il ridicolo in Seinfeld è un ottimo espediente per risolvere le situazioni), George sarà costretto a dire la verità, sentendosi però un eroe.

Nel frattempo, Elaine ha una grande occasione professionale con uno scrittore russo di fama mondiale e l’agenda elettronica che Kramer le regala le da de problemi. L’episodio del biologo marino fa molto ridere soprattutto perché mostra le abilità del personaggio di George quando si tratta di mentire spudoratamente ed, essendo un suo tratto distintivo, quando Seinfeld batte su questo punto la risata è assicurata. Anche stavolta il personaggio di Jerry funge un po’ da traino e lega la sua esistenza alle storie di chi gli gravita attorno. Diventando, allo stesso tempo, causa e risoluzione dell’equivoco.

4. La camicia gonfia – 5×02

kramer
credits: NBC

Oggi forse dovremmo stare più attenti a ridere di un particolare estetico di una qualsiasi persona. Anche se si tratta di un capo d’abbigliamento. All’inizio degli anni Novanta, Seinfeld si prendeva delle libertà in più ma che comunque non sconfinavano mai nel volgare né tantomeno nel banale. L’episodio in questione, come suggerisce il titolo, è legato all’equivoco intorno ad una camicia confezionata dalla nuova ragazza di Kramer, che però parla pianissimo e Jerry non sente quando gli chiede di indossarla. Accetta, insomma, senza aver capito cosa ha appena accettato. Sarà quindi costretto ad andare in televisione, per beneficenza, con quella camicia particolarmente appariscente, che ricorda un po’ quella dei pirati.

Nel frattempo, George, costretto a tronare a casa dei genitori per problemi economici, sembra aver trovato lavoro come modello di mani e non fa che esasperare questa sua nuova condizione. Ovviamente, le due storie collideranno finendo male per entrambi gli amici. Jerry si troverà a dover fronteggiare la ragazza di Kramer (che come sempre dà vita a molte trame divertenti) e a fare una figuraccia in diretta tv, George, come sempre, dovrà accettare il suo triste destino. Benché l’episodio giri molto intorno a dei canoni estetici, ci fa anche molto capire come Seinfeld abbia una certa abilità ad invecchiare bene. Anche per quanto riguarda i temi trattati.

3. Il ristorante cinese – 2×11

Seinfeld
credits: NBC

Sappiamo che le occasioni comiche migliori, in Seinfeld ma non solo, si creano quando i protagonisti sono in difficoltà e sappiamo bene che Seinfeld è bravissima a mettere i suoi personaggi nella peggiori atmosfere che possano esistere. Ma ci vuole un certo talento nel sapere coniugare una risposta comica ad un’ansia costante, vissuta dallo spettatore insieme ai personaggi che sta guardando. È il caso della puntata del ristorante cinese, puntata in cui Elaine, George e Jerry decidono di mangiare in un ristorante il cui cameriere sembra non voler dare loro il tavolo richiesto. Più volte, sotto esortazione di Jerry, il capo sala dice che dovranno attendere solo cinque minuti.

E più volte, i nostri verranno beffati da quest’ultimo. L’equivoco crea una fortissima tensione comica (aiutato anche da una divertentissima fila per il telefono pubblico da parte di George) ma crea anche molta tensione vera e propria. Anche se può sembrare strano, l’attesa dei protagonisti diventa un po’ anche nostra e cominciamo a provare la fame che prova Elaine e l’impazienza che prova Jerry. E anche la frustrazione di George nei confronti delle persone. Il connubio tra comicità e ansia fa nascere un episodio divertentissimo e pieno di emozioni. Di certo uno di quelli che si ricorda maggiormente.

2. L’attacco di cuore – 2×08

2x8
credits: NBC

Quando c’è di mezzo l’ipocondria di George Costanza, le risate sono assicurate. E sono anche fra le migliori perché di certo sono spensierate e leggere. Questa volta, in uni degli episodi migliori di Seinfeld, George è al diner con Jerry ed Elaine a fare colazione e teme di avere un infarto in corso. Il divertimento inizia fin da subito con Jerry ed Elaine che sottovalutano la questione, sicuri che non si assolutamente niente come sempre. E avranno ragione, di nuovo. Ma siamo solo all’inizio perché George vuole a tutti i costi andare in ospedale e gli amici ce lo portano, ma scoperto di non aver avuto un infarto scopre invece di avere (di nuovo) la tonsillite.

In ansia, come sempre, di spendere troppi soldi per l’operazione George si affida alle parole di Kramer che lo porterà da un curatore olistico. Che costerà a George una reazione allergica. La trama dell’episodio, siamo d’accordo, fa già ridere da solo. Immaginate guardarlo. Insomma, le vicende del povero George alla fine si concluderanno ovviamente con l’operazione in ospedale, con un prezzo rincarato a causa di una lussazione avvenuta in ambulanza per colpa di due portantini irosi e maldestri. L’ipocondria di George, ancora una volta, ci fa ridere a crepapelle.

1. La metropolitana – 3×13

La metropolitana
credits: NBC

Il primo posto di questa classifica, benché sia stato molto difficile da assegnare, va quasi senza dubbio all’episodio della metropolitana. I protagonisti partono tutti insieme, verso una biforcazione della metro di New York (notoriamente un posto imprevedibile), per poi ritrovarsi a vicenda, in un modo o nell’altro. Ognuno è diretto verso un obiettivo diverso: Jerry deve andare a Coney Island a ritirare la macchina perduta ma vorrebbe anche fare un giro sulle giostre, Elaine deve andare ad un matrimonio, George ad un colloquio di lavoro e Kramer da nessuna parte in particolare, come spesso accade. Ma ognuno di loro, incontrerà un ostacolo diverso sul suo cammino, uno più divertente dell’altro.

Anche se la menzione speciale va fatta per l’incontro che Jerry Seinfeld fa con un uomo che sembra innocuo ma che si rivelerà una enorme fonte di risate e anche di ispirazione per le sue battute. Il modo in cui il personaggio di Seinfeld stesso utilizza una certa disinvoltura di fronte alla vita, infatti, è uno dei punti di forza della sitcom ed è anche uno dei motivi per cui ci fa così ridere. Tra i monologhi iniziali e quelli finali di Seinfeld, si staglia la vita vera che spesso supera la finzione. Seinfeld lo sa e lo sfrutta il più possibile.