Vai al contenuto

Romolo + Giuly: La guerra mondiale italiana ci ha regalato due nuove divertenti puntate ieri sera, riuscendo a superare le nostre aspettative. La serie tv nata da una web serie di successo (leggi qui quali sono le 10 Web Serie italiane che vanno assolutamente viste) si sta rivelando sempre più una comedy brillante e divertente.

In questi due episodi sono nate delle nuove amicizie tra i prigionieri, mentre si è incrinata l’alleanza tra Don Alfonso e Giorgio Mastrota. E se è vero che vince chi resta unito, possiamo già farci un’idea di chi riuscirà a prevalere.

Romolo, Giuly e gli altri romani che sono prigionieri del terribile campo vacanze continuano a essere torturati dalla crudele Martina. Nel frattempo Giuly scopre grazie alle sue nausee mattutine di essere incinta, ma sa che se le guardie dovessero venire a conoscenza di questo segreto per lei sarebbero guai. Inoltre ha paura che Romolo non sia abbastanza maturo per crescere un bambino e prendersi cura di loro. Confida le sue perplessità a Deborah che cerca di supportarla e la difende dagli altri detenuti: nasce così tra le due donne una forte amicizia. Tra Romolo e il suo fratellastro continua a esserci invece un rapporto conflittuale: Giangi non fa altro che cercare di mettere i bastoni tra le ruote al ragazzo.

Romolo + Giuly

Quando però il rampollo di Roma Nord viene torturato da Martina, Romolo va a salvarlo colpendo le guardie e per questo viene duramente punito. Dopo il suo sacrificio il suo rapporto con il fratellastro però migliora notevolmente. Nel frattempo viene portato nel campo anche Pederzoli che può finalmente riabbracciare i suoi due figli. Romolo scopre che la sua fidanzata è incinta e ci regala un altro dei suoi spettacolari monologhi con cui esprime tutta la sua gioia e le promette di portarla via, riuscendo a dissipare i suoi dubbi. Parla quindi con l’uomo che gli aveva offerto una via di fuga e lo convince a portare con sé anche i suoi amici. Allora mettono a punto un piano per scappare dal campo insieme e collaborando riescono a mettersi in salvo.

Romolo + Giuly

Nel frattempo Don Alfonso e Giorgio Mastrota continuano a cercare di ottenere consensi e di governare al meglio la loro porzione della Penisola.

Il nobile campano, che può contare ora su molte risorse economiche derivanti dalla legalizzazione delle mafie, cerca di far finalmente prosperare il Sud sia economicamente che culturalmente. Scopre però di avere una grande difficoltà: la maggior parte dei luminari di origine meridionale vivono al Nord. Decide allora di introdurre una nuova legge (lo ius soli) con la quale richiamare in patria tutti coloro che sono nati al Sud. Giorgio Mastrota continua invece a emanare nuove leggi per conquistare il consenso popolare e arriva pure a rinchiudere il fedele pupazzo Tciù, temendo che possa fargli perdere dei sostenitori.

Romolo + Giuly 2×03/2×04

Quando però decide di liberarlo, Tciù cerca di vendicarsi e di ucciderlo prima avvelenandolo e poi tentando di strozzarlo. Per salvarlo interviene Olimpia, la mamma di Giuly, che vuole conquistarlo e sposarlo così da ottenere di nuovo ricchezza e prestigio. Dopo che il pupazzo è stato distrutto, la situazione per Giorgio Mastrota non è assolutamente migliorata. Dopo che tutti i meridionali sono tornati al Sud, i consensi per il re delle televendite sono di nuovo calati e lui dichiara guerra a Don Alfonso in diretta. Sembra che il nobile napoletano abbia la vittoria in pugno, ma mentre sta festeggiando riceve una brutta notizia: i romani sono scappati dalla prigionia.

Queste sono state sicuramente le due puntate più convincenti della seconda stagione di Romolo + Giuly: La guerra mondiale italiana.

Stavolta la serie tv è riuscita a coniugare perfettamente la satira politica al ritratto esasperato degli stereotipi sugli italiani. Grazie al personaggio interpretato da Giobbe Covatta, lo show è riuscita a ironizzare sulla paura con la quale molti italiani guardano al comunismo. Attraverso il ritratto esasperato delle politiche scellerate dei due regnanti italiani abbiamo invece riso delle modalità attraverso le quali i politici attuali ottengono consensi. Ma la scena più divertente e intrisa di stereotipi è stata quella nella quale Don Alfonso è riuscito a smascherare i finti professionisti del Nord, facendo riaffiorare il loro spirito meridionale.

Anche in questi episodi il punto forte sono state le citazione a opere cinematografiche. Martina ha, infatti, continuato a esibire i suoi outfit da bad girl, vestendosi prima da Malefica e poi dalla spietata infermiera di Kill Bill.

Abbiamo amato soprattutto Fortunato Cerlino e Francesco Pannofino che hanno omaggiato i ruoli che li hanno resi celebri nel piccolo schermo. I fan di Boris (leggi qui 6 parole in romanaccio che abbiamo imparato grazie a questa serie) avranno provato una forte emozione nel rivedere di nuovo il loro attore preferito seduto dietro a una macchina da presa. Una menzione d’onore va fatta a Giorgio Mastrota che nelle ultime scene del quarto episodio ha dimostrato di saper recitare in modo molto convincente, superando ogni nostra aspettativa. E ora non ci resta che attendere e vedere cosa faranno i nostri eroi per salvare l’Italia ora che sono riusciti a fuggire.

Leggi anche – Romolo + Giuly 2×01/2×02 – La “democrazia” di Don Alfonso e Giorgio Mastrota