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Unfrosted, scritto e diretto da Jerry Seinfeld, divide la critica: «Uno dei peggiori film del decennio»

Non è una catastrofe, ma non sta andando benissimo: Unfrosted, l’attesissimo film di Jerry Seinfeld disponibile da alcuni giorni su Netflix, sta dividendo la critica. E le recensioni negative stanno superando quelle positive.

Ci si aspettava di più da Jerry Seinfeld, uno dei grandi re della comicità americana? Decisamente sì, e l’abbiamo rimarcato anche noi nella nostra recensione di Unfrosted. Ma è davvero un disastro totale? Il misero 38% ottenuto dalla critica su Rotten Tomatoes sembra dire sì. Tuttavia, non sono mancate le review positive: nessuno sostiene che Unfrosted sia il film del secolo, ma diversi analisti l’hanno trovato divertente. E da una commedia, in fondo, bisognerebbe aspettarsi prima di tutto questo. Jerry Seinfeld, d’altronde, non puntava ad altro: “Voglio che il pubblico lo guardi e spero si faccia una risata o due. Questo è tutto”.

È tutto? Forse no. Non secondo le critiche più esasperate che hanno sparato a zero su Unfrosted, almeno.

Il Chicago Sun-Times è tra questi, arrivando a definirlo “uno dei peggiori film del decennio”. E incalza: “Sono sorpreso che Seinfeld, una delle menti comiche più acute e attente della sua generazione, non abbia interrotto la produzione a metà, accertando l’orario del decesso. E che non si sia scusato con tutti per aver fatto sprecare il loro tempo”. Esagerati. E continua: “Unfrosted è tanto orribile da far sembrare Flamin’ Hot come The Social Network. Se esistesse una cosa chiamata Programma di protezione testimoni IMDB, grazie al quale potresti far togliere il tuo nome dai titoli di coda di un particolare progetto, questo sarebbe quel progetto. Wow.

Il Daily Globe and Mail non è da meno: “Una storia angosciante e priva di risate. Come un lungometraggio perduto da tempo della SNL, prodotto da Lorne Michaels negli anni Novanta. Le battute così banali che Kenny Bania non voleva manco farle e il ritmo lento rivaleggia con l’esperienza di Elaine nel sopportare Il paziente inglese”.

Il Daily Beast non aveva sperato granché nel film fin dall’inizio: “È brutto come ci si aspetterebbe”.

Potremmo andare avanti a lungo: sono numerose, infatti, le critiche negative che hanno preso di mira Unfrosted. Noi, lo ripetiamo, troviamo eccessive gran parte di queste recensioni, ma c’è da dire che Jerry Seinfeld ci avesse in qualche modo avvertito fin dall’inizio. D’altronde, aveva annunciato “la morte del cinema” mentre presentava il suo primo film da regista: perché aspettarsi un capolavoro, dopo una premessa del genere?