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L’attrice di The Walking Dead Lauren Cohan vorrebbe che la serie televisiva affrontasse un altro salto temporale. Ma non di pochi anni: bensì di quaranta.
A causa della pandemia COVID-19 in corso e dei ritardi che circondano la post-produzione, AMC è stata costretta a spostare il finale della decima stagione di The Walking Dead da aprile a ottobre. Inoltre, la stagione conterrà altri sei episodi, che seguiranno le conseguenze del finale originale, intitolato “A Certain Doom“. Anche se questo significa che la prossima stagione non andrà in onda per un bel po’ di tempo, gli episodi aggiuntivi aiuteranno a concludere più questioni in sospeso, oltre a esplorare potenzialmente il ritorno di Maggie.
In un’intervista con NME, Cohan – che interpreta Maggie – rivela che le piacerebbe che The Walking Dead si concludesse con un “salto temporale di quarant’anni“. Cohan descrive la sua scena finale ideale per Maggie, affermando che le piacerebbe un primo piano di “mani anziane“, prima che una ripresa ingrandita mostri una donna avvizzita e il mondo in cui vive.
Sarebbe davvero, davvero divertente se dovessimo fare un salto temporale di 40 anni. Ti tiri indietro e inizi con un primo piano di alcune mani molto anziane e ci vuole un minuto per capire di chi sono. Una volta che ti rendi conto a chi appartengono, dove sono e dove è il mondo adesso, cosa significa e chi è con lei… forse sono i suoi ultimi giorni. Forse non muore per uno zombie? È un’idea.
Maggie ha lasciato lo show nella nona stagione per unirsi a Georgie nel suo misterioso insediamento. Tuttavia, in un’anteprima di “A Certain Doom“, il personaggio legge una lettera di Carol, che scrive delle difficoltà in cui si trovano i suoi amici. Di conseguenza, questo spinge Maggie all’azione. Per molti spettatori, il ritorno del personaggio interpretato dalla Cohan è un sospiro di sollievo, soprattutto considerando il modo goffo e pesante in cui è stata cancellata. Anche se non è chiaro quanto sia importante il ruolo che avrà nei restanti episodi della decima stagione, la sua sola presenza è sufficiente per entusiasmare i fan.
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