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The Last of Us – Il prossimo gioco? Secondo Druckman potrebbero invertirsi i ruoli

Domenica 12 marzo è andato in onda il finale di stagione di The Last of Us, l’adattamento live action del videogioco del 2013 creato da Naughty Dogs, disponibile in Italia sull’emittente Sky e la piattaforma streaming Now Tv. La serie televisiva ha macinato non solo consensi tra la critica e gli spettatori (fan del franchise e non), ma anche record a livello di numeri, battendo la sua collega House of the Dragons. L’episodio 1×09 ha confermato anche l’ottima scelta di casting da parte di Neil Druckmann e Craig Mazin, i quali hanno riconfermato Bella Ramsey come interprete di Ellie, malgrado in molti pensavano che non sarebbe tornata per una seconda stagione.
A seguito del finale sono uscite diverse interviste dei due showrunner ma, soprattutto una di Druckmann, ha lasciato ben sperare gli appassionati del videogioco.

Un futuro terzo capitolo del franchise? Se dovesse arrivare si ispirerà – anche – da alcuni elementi del live action

Durante un evento virtuale a cui EL ESPAÑOL ha avuto accesso, Druckmann avrebbe parlato del prossimo capitolo di The Last of Us di Naughty Dogs; il creatore della saga ritiene che le riprese della serie televisiva siano state un’esperienza “arricchente“:

“Se dovessimo mai rivisitarli in forma di gioco, cosa ancora da valutare, ci sono sicuramente elementi che prenderò dalla serie tv e che si applicheranno ai giochi”.

Neil Druckmann ha fatto riferimento all’opera che lui stesso ha iniziato a sviluppare nel 2004 e che ha attraversato diverse fasi:

“Penso che ci siano due tipi di scrittori. Quelli che raccontano una storia molto diversa ogni volta e, al contrario, quelli che raccontano la stessa cosa più volte cercando di migliorarla, cambiarla ed esplorare gli stessi temi”.

A suo avviso, anche durante il suo lavoro di scrittura e regia di Uncharted 4: A Thief’s End, ha affrontato temi “molto simili” a quelli trattati da The Last of Us.
Si riferisce quindi alle “dinamiche familiari“, al conflitto tra “le persone che ami contro ciò che dovresti fare” e all'”ossessione” che vivono i protagonisti.

Druckmann ha amato “rivisitare” la storia di The Last of Us e “collaborare” con nuove persone per comprendere meglio i personaggi e quel mondo. Per questo è grato per “la gioia” che gli ha procurato lavorare alla serie con Craig Mazin, Pedro Pascal e Bella Ramsey. Loro e il resto del team hanno “ricostruito” il mondo e “reinterpretato” i personaggi, riuscendo a dargli nuove sfaccettature, soprattutto a quelli dove si era dedicato poco tempo e si era solo accennato alla loro storia (per esempio quella riguardante i personaggi di Bill e Frank, il cui episodio, 1×03, è stato anche vittima di review bombing negative).

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