The Boys è uno dei grandi successi di Amazon Prime Video. Il suo successo è un pugno nello stomaco all’era del politicamente (troppo) corretto, e d’altronde il suo non preoccuparsi di essere politically correct è uno dei cinque punti di forza della serie.
La serie è un adattamento dei fumetti di Garth Ennis e Darick Robertson ed è guidata dallo showrunner Eric Kripke, sceneggiatore, regista e produttore esecutivo noto per essere stato il creatore della serie Supernatural.
Tra i personaggi principali c’è Homelander (in italiano Patriota), interpretato dall’attore Antony Starr. L’attore ha recentemente espresso la sua opinione nei confronti di quei fan della serie che idolatrano il supereroe.
Antony Starr pensa che sia bizzarro che una parte dei fan di The Boys idolatri Homelander
Nel mondo di The Boys Homelander è il capo dei Sette, gruppo di supereroi più forte al mondo, gestito dalla potentissima multinazionale Vought American, il cui scopo primario è ritrarre i propri affiliati come paladini del mondo (mascherandone vizi e crimini), traendo il massimo profitto da vere azioni di salvataggio e da qualsiasi azione di marketing che possa far fruttare denaro.
Homelander si presenta al pubblico come l’eroe americano, il difensore dei cittadini e della patria, ma in realtà ha compiuto tantissimi crimini (tra cui uccisioni e stupri) e azioni spregevoli. Nonostante sia presentato come un villain, una parte del fandom della serie si è affezionata a lui (al di là delle doti attoriali di Starr), arrivando addirittura a idolatrarlo.
Antony Starr si pone in contrasto con questo atteggiamento di alcuni spettatori nei confronti di Patriota. In un’intervista con Los Angeles Times afferma:
“C’è una cosa molto strana che è successa con il personaggio, anche se è chiaramente non è una brava persona. Molte persone si sono affezionate a lui. C’è una bizzarra parte che, in realtà, lo idolatra un po’. Ho visto alcune cose su Twitter e mi sono chiesto: ‘Aspetta, ma cosa? Non avete colto affatto il punto!’”
Nella terza stagione di The Boys, Homelander compie molte azioni dettate da fame di potere e imprevedibilità, azioni che minaccio anche ciò che la Vought International ha costruito. Billy Butcher (interpretato da Karl Urban) e i suoi ragazzi cercano di fermarlo con l’aiuto di Soldier Boy (Jensen Ackles). Tuttavia il piano fallisce. La terza stagione si chiude con Homelander che uccide pubblicamente un manifestante che ha attaccato suo figlio Ryan, guadagnando l’approvazione della folla.
Questo evento avrà delle conseguenze anche nella quarta stagione della serie. Dagli account social (fittizzi) della Vough International ci arrivano dei contenuti extra, come un recente video in cui la CEO Ashley Barrett (Colby Minifie) difende il supereroe, presentandolo come un eroico padre e incolpando Starlight (Erin Moriarty) per la morte tragica, e anticipa un processo.
In attesa di vedere la quarta stagione, puoi (ri)vedere le tre stagioni di The Boys su Amazon Prime Video.
