Attenzione: evitate la lettura se non volete imbattervi in spoiler su The Big Bang Theory e Young Sheldon.
Ogni giorno proviamo a raccontare le serie TV con la stessa cura e passione che ci hanno fatto nascere.
Se sei qui, probabilmente condividi la stessa passione anche tu.
E se quello che facciamo è diventato parte delle tue giornate, allora Discover è un modo per farci sentire il tuo supporto.
Con il tuo abbonamento ci aiuti a rimanere indipendenti, liberi di scegliere cosa raccontare e come farlo.
In cambio ricevi consigli personalizzati e contenuti che trovi solo qui, tutto senza pubblicità e su una sola pagina.
Grazie: il tuo supporto fa davvero la differenza.
➡️ Scopri Hall of Series Discover
Ci hanno provato. Forse ci sono persino riusciti, per certi versi. Ma in ogni caso, ora The Big Bang Theory e Young Sheldon, il suo prequel, sono più vicini. Almeno un po’. Sarebbe scontato, in teoria: le connessioni tra una serie madre e un prodotto derivato dovrebbero essere dirette, evidenti, lineari.
Invece no: le differenze nelle caratterizzazioni dei personaggi in Young Sheldon rispetto a quanto evocato e visto in The Big Bang Theory hanno dato vita a una sorta di universo parallelo.
Esageriamo? No, affatto: al di là delle fisiologiche licenze narrative, la libertà creativa degli autori del prequel sembrano essersi spinta fin troppo oltre, arrivando a snaturare più di un punto fermo della grande comedy dalla quale è nato.
La continuity, in sostanza, sembra essere a tratti un punto di riferimento sommario, più che un canon da rispettare con ortodossia. È un problema? Non lo è? Avremo modo di riprendere in mano il tema nei prossimi mesi, quando Young Sheldon si concluderà definitivamente. Ora, però, segnaliamo un’evoluzione interessante che certifica finalmente una correzione di linea su uno dei personaggi chiave del franchise: la nonna di Sheldon Cooper.
Una delle critiche più frequenti rivolte a Young Sheldon è, infatti, la gestione di Meemaw nel prequel rispetto a The Big Bang Theory.
Le due versioni del personaggio sono sempre state fin troppo diverse, abbastanza da non rendere credibile che si trattasse della stessa persona. Su un piano fisico, ma là ci sarebbe la timida giustificazione del lungo tempo trascorso, e soprattutto su un piano caratteriale: esplosiva, energica, impavida e imprevedibile la prima, rassicurante, bacchettona e vagamente dimessa la seconda. Anche qua, il tempo può giustificare l’evoluzione, ma fin un certo punto. E a un certo punto, gli autori di Young Sheldon hanno deciso di mettere una qualche pezza.
Nel corso del settimo episodio della settima stagione, infatti, la nonna di Sheldon vive un evento piuttosto traumatico: la gestione della bisca clandestina che ha caratterizzato fortemente il suo arco narrativo la porta all’arresto.
Che conseguenze avrà? Nel finale dell’episodio sembra palesarsi un cambiamento caratteriale del personaggio che pare avvicinarla alla nonna vista in The Big Bang Theory: un profilo più basso e sotto le righe, disilluso e sofferente. Sarà davvero così? Oppure gli autori persisteranno nel tenere scarsamente in considerazione la continuity del franchise? Staremo a vedere, ma stavolta il passaggio sembra piuttosto evidente.
📚 1000 Serie TV in 10 Parole
Il nostro nuovo libro che racconta 1000 serie in sole 10 parole, senza spoiler. Un viaggio tra classici, cult e piccole gemme da scoprire o riscoprire.







