Vai al contenuto
Serie TV - Hall of Series » News » Suburra – Borghi, Ferrara e Nigro leggono i commenti dei fan su Twitter [VIDEO]

Suburra – Borghi, Ferrara e Nigro leggono i commenti dei fan su Twitter [VIDEO]

La terza e conclusiva stagione di Suburra è uscita da poco su Netflix e si è piazzata subito in testa alla classifica delle serie più viste. Ma ci sono state anche numerose polemiche e perplessità da parte dei fan in merito al finale, che si discosta in maniera netta dal film, creando un abisso tra la versione cinematografica di Stefano Sollima e quella seriale ideata da Daniele Cesarano e Barbara Petronio.

I fan si sono detti interdetti sulla scelta di separare nettamente film e serie tv, che diventano due mondi completamente a se stanti: non ci sarà una spiegazione al mistero che ha attanagliato per anni i fan di Suburra.

Non ci sarà neanche un futuro per Aureliano e Spadino: il primo, infatti, nella serie muore tra le braccia dell’altro, che gli dice addio in una scena che ha ricordato molto il finale di Dexter. In occasione della conclusione della serie, Alessandro Borghi (Aureliano), Giacomo Ferrara (Spadino) e Filippo Nigro (Amedeo Cinaglia) hanno letto i tweet dei fan, rispondendo a modo loro alle perplessità.

Sei peggio di Cinaglia diventa offesa perseguibile penalmente.

Ecco il tweet di un utente riservato a Filippo Nigro. Borghi ha risposto rincarando la dose:

E c’hanno ragione, sei un infame.

A chi avrebbe desiderato un futuro per Aureliano e Spadino, anche come coppia, Giacomo Ferrara ha risposto così a un fan che chiedeva un altro bacio tra i personaggi:

Meglio di no. Ci avevamo provato un’altra volta e a momenti mi spaccava il labbro.

I fan hanno apprezzato una scena della terza stagione che è un palese omaggio a una, ormai celebre, della prima: la spaghettata aglio, olio e peperoncino di Aureliano e Spadino. Ferrara svela un aneddoto su come fu girata: i pezzi di aglio che si vedono nella scena erano in realtà pezzi di mela.

Era una cosa immangiabile, poi era tutta incollata.

Leggi anche – Ode appassionata a Suburra