Nel 2009 Dan Harmon, co-creatore di Rick and Morty, pubblicò un video controverso, che in poco tempo divenne virale nel web e gli causò gravi accuse di pedofilia. Nel video in questione, Dan Harmon si arrampica attraverso una finestra, si tira giù i pantaloni e simula un rapporto sessuale con una bambolina.
Il video pubblicato la prima volta nel 2009, a detta di Harmon era una parodia della serie tv Dexter, e non credeva avrebbe suscitato tutte quelle polemiche. La questione sembrò essere definitivamente archiviata fino al 2018, anno in cui il creatore di Rick and Morty finì dentro al ciclone di un’altra catastrofe mediatica.
Nel 2009, ho realizzato un breve video che voleva parodiare la serie Dexter. Mi sono subito reso conto della sgradevolezza del contenuto ed ho rimosso immediatamente il video. Nessuno dovrebbe mai vedere quello che avete visto voi e per questo mi scuso sinceramente.
Un anno prima, nel 2017, nacque un’organizzazione complottista di nome QAnon. Tale movimento è fermamente convinto della pedofilia diffusa all’interno del mondo di Hollywood, e in poco tempo ha raggruppato un modesto numero di seguaci. Nel 2018 il video incriminante di Dan Harmon ridivenne virale sui Social, per evidenziare una possibile prova a favore delle tesi.
Ad aggravare la situazione, la condivisione di massa del video con l’hashtag #SaveTheChildren senza sapere che, in questo modo, gli utenti promuovevano il movimento complottista. L’hashtag fu usato per la prima volta per raccogliere fondi di stampo benefico, ma recentemente è stato preso d’assalto dai seguaci della setta di QAnon, costringendo Facebook a chiuderlo momentaneamente.
Questo fatto portò il creatore di Rick and Morty a chiudere il suo account twitter nel 2018. Tuttavia il video è tornato virale in questi giorni, attraverso la condivisione da parte di vari utenti.
Ricordiamo che finora sono state realizzate quattro stagioni di Rick and Morty. Lo show è disponibile in streaming su Netflix.
