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7 pessime notizie sulle Serie Tv

L’Attacco dei Giganti, e più in particolare il finale del manga, ha lasciato molti fan insoddisfatti che adesso stanno chiedendo una petizione per cambiarlo. Ma anche insulti e minacce di morte a Gianmarco Tognazzi per il suo ruolo di Spalletti nella serie Speravo de morì prima, l’addio a Joseph Siravo, protagonista de I Soprano e, a distanza di dieci anni dal suo inizio, nuove proteste dai fan per l’insoddisfacente finale di Game of Thrones, di cui noi di Hall of Series abbiamo creato il finale alternativo in cui ritornano tutti i personaggi morti. Troverete tutto il peggio accaduto nel mondo delle serie tv solo qui, in queste 7 pessime notizie.

SPERAVO DE MORÌ PRIMA: PIOGGIA D’ INSULTI PER TOGNAZZI, SCAMBIATO PER SPALLETTI

Gianmarco Tognazzi ha interpretato Luciano Spalletti nella serie Speravo de morì prima incentrata sulla fase finale della carriera di Francesco Totti. L’attore ha rivelato di aver ricevuto messaggi d’insulti e addirittura minacce di morte da parte di alcuni tifosi della Roma.

L’attore ha dichiarato: «Sono stato riempito di insulti e minacce da gente che non ha capito la differenza tra un attore e il personaggio che interpreta. Ma è mai possibile? Mi hanno detto che ho costretto Totti a ritirarsi e che me la faranno pagare. Ma non lo capiscono che io non sono il vero Luciano Spalletti?».

Certo l’interpretazione di Tognazzi è stata incredibile, essendosi calato benissimo nel ruolo di Spalletti, ma scambiarlo addirittura per l’ex mister della Roma è decisamente folle.

I SOPRANO: È MORTO JOSEPH SIRAVO, PADRE DI TONY NELLA SERIE

Questa settimana ci ha lasciato Joseph Siravo all’età di 64 anni dopo una lunga lotta contro il cancro .

Siravo era noto soprattutto per il suo ruolo di Giovanni Frances “Johnny Boy” Soprano, il padre di Tony nella serie cult I Soprano.

Aveva debuttato nel mondo del cinema nel 1993 al fianco di Al Pacino e Sean Penn in Carlito’s Way ma la sua carriera era proseguita anche nel mondo delle Serie tv ed era apparso The People v. O.J. Simpson, American Crime Story, The Blacklist e Law and Order.

Sua figlia Allegra Okarmus si è aperta in un post su Instagram: “Ero al suo fianco quando il mio caro padre è morto questa mattina, pacificamente, nella sua amata casa sull’albero… Sono così immensamente grata di averlo avuto qui sulla terra e so che non è andato molto lontano. Ha interpretato molti ruoli, ma il suo preferito in assoluto è stato quello di Nonno Joe”.

GAME OF THRONES: UN POST CELEBRATIVO SU TWITTER È STATO PRESO D’ASSALTO DA FAN SCONTENTI

I fan di Game of Thrones non hanno ancora digerito l’amaro boccone della stagione conclusiva della serie. Questa settimana sono infatti stati annunciati diversi eventi che celebrano il decennale della serie, tra cui una maratona con contenuti extra che andrà in onda su Sky Atlantic dal 16 al 23 aprile. Tra questi anche un post rilasciato dall’account ufficiale di Game of Thrones su Twitter, che ha però attirato su di sé una valanga d’ insulti e proteste. Sotto la semplice scritta “Winter is coming” i fan si sono scatenati:

“Mai prima d’ora avevo visto una serie crollare così duramente ed essere abbandonata dai suoi fan e spettatori. Al momento sto rivedendo lo spettacolo e fa fisicamente male sapere quanto sia poco gratificante il finale. Se riusciste a far rivivere questo franchise, sarebbe un miracolo”.

“No, se voi non: risolvete il problema di Daenerys che diventa un’assassina di massa.Risolvete il fatto che i genitori di Jon non hanno avuto importanza.Risolvete come è arrivato l’inverno e tutto è finito in due secondi.Risolvete la morte superficiale e stucchevole di Cersei. JAIME E BRIENNE, mio dio, a cosa stavate pensando.Oh, e Tyrion avrebbe dovuto cavalcare un drago”.

“Immaginate di costruire il grande cattivo per 8 anni e cancellarlo completamente in un secondo da un adolescente urlante con un coltello”.

PERRY MASON: TATIANA MASLANY LASCIA LA SERIE

Dopo una prima stagione di grande successo, Tatiana Maslany lascia Perry Mason, la serie incentrata sul celebre avvocato impersonato da Matthew Rhys.

L’attrice non tornerà nella seconda stagione, nonostante all’epoca del rinnovo avesse affermato che le vicende del personaggio di Sister Alice fossero solo il primo capitolo.

A darne la notizia è la stessa HBO che ha comunicato che il personaggio non subirà un recasting: “L’arco del personaggio di Sister Alice è arrivato a conclusione, come previsto, nel finale della prima stagione”.

La motivazione dell’abbandono di Maslany è probabilmente dovuta al suo recente impegno nella serie She-Hulk di cui sarà la protagonista.

MACGYVER: LA SERIE È STATA CANCELLATA LA QUINTA STAGIONE SARÀ L’ULTIMA

Questa settimana CBS ha annunciato la cancellazione di MacGyver, la serie prequel dell’omonimo show andato in onda dal 1985 al 1992.

Il protagonista Lucas Till, dopo l’annuncio della cancellazione, ha postato un messaggio di saluto su Instagram: “Gli ultimi cinque anni sono stati quelli a cui penserò in futuro come il periodo che mi ha formato maggiormente nella mia vita. Molte difficoltà, molto amore. Ho stretto amicizie che dureranno nel tempo, in realtà no, ho formato una famiglia. Ho imparato a spingermi oltre nuovi limiti, superandomi più volte. Ero nervoso all’idea di interpretare un personaggio così iconico e voi mi avete permesso di entrare nelle vostre case e mi avete accettato. Sono come il Roger Moore dei McaGyver ora grazie al vostro sostegno”.

Dunque, la puntata che negli Stati Uniti andrà in onda il 30 aprile sarà anche il finale di serie per MacGyver.

SHERLOCK: AMANDA ABBINGTON PARLA DEL SUO DIVORZIO DA MARTIN FREEMAN

Amanda Abington, interprete di Mary Morstan in Sherlock, ha dichiarato questa settimana quanto il suo divorzio dal marito e collega Martin Freeman, John Watson nella serie, danneggerà i loro figli.

«Sono sicura che causerà loro dei danni irreparabili e che finiranno in terapia per colpa mia e di Martin. Spero di poter insegnare loro a parlarne, a capire che non c’è nulla di cui aver paura o di cui vergognarsi, anche quando ti ubriachi o fai uso di droghe, qualunque cosa sia, il posto in cui viviamo è un posto sicuro in cui poter dire qualunque cosa passi per la testa. Questo è ciò che mi sto sforzando di fare ed è la stessa cosa per cui si sta impegnando Martin. Creare un posto in cui non ci sia bisogno di nascondere nulla».

L’ATTACCO DEI GIGANTI: I FAN CHIEDONO UNA PETIZIONE PER CAMBIARE IL FINALE DEL MANGA

Questa settimana si è conclusa dopo oltre undici anni il celebre manga L’Attacco dei Giganti di Hajime Isayama, che ha dato origine anche all’omonima serie anime di enorme successo.

Insieme al finale de L’Attacco dei giganti è arrivata però anche una petizione, apparsa in rete, che chiede di cambiarne il finale. L’ultimo capitolo del manga sembra non aver convinto una parte del fandom de L’attacco dei giganti e su change.org è stata infatti lanciata una petizione che chiede di riscrivere il finale. Le motivazioni per questa richiesta sono diverse, tra cui un finale troppo affrettato e un cambio di tono narrativo. La petizione riporta:

“Credo che molti fan siano molto delusi dal finale attuale che sembra molto affrettato a me e a molti altri appassionati. Il finale, in generale, sembra molto distante dalle tematiche del manga. Ora, questa conclusione, anche se non rovina l’intera storia, sembra un po’ strana.

Un esempio è che alcune tavole sembravano appartenere a una commedia. […] All’improvviso le motivazioni dei personaggi sono cambiate in L’Attacco dei giganti , tutto nella storia ora sembra piuttosto inutile.

Una gran parte del fandom crede che la casa editrice giapponese Kodansha o l’editor abbiano fortemente influenzato il finale, forse per adattarsi a una conclusione più shōnen. Ho visto centinaia e centinaia di fan esprimere la propria delusione per il modo in cui i personaggi sono stati semplicemente sprecati e come l’intera storia de L’Attacco dei giganti si sia ribaltata. Il tono generale non sembra essere quello originario dell’opera e le tavole finali per molti non hanno senso, […] con i capitoli finali (137, 138 e 139) in cui la storia si contorce e diventa incredibilmente confusa”.

E voi siete rimasti soddisfatti dal finale de L’Attacco dei giganti?