Attenzione: evitate la lettura se non volete imbattervi in spoiler sul finale della trentaseiesima stagione de I Simpson.
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Apriti cielo: pur essendo andata in onda oltre un mese fa, la diffusione in streaming nelle settimane successive del trentaseiesimo season finale ha alzato solo ora un polverone intorno a I Simpson. Continuiamo a tutelarvi per evitare che incappiate in fastidiosi spoiler, ma se n’è parlato talmente tanto nelle ultime ore da vanificare ogni sforzo in tal senso. Come molti di voi sanno, infatti, Marge Simpson è morta nella puntata “Estranger Things”. E i più, purtroppo, si sono fermati qui, fraintendendo. Perché è vero: Marge è effettivamente morta, ma non cambierà niente nell’economia della serie. L’abbiamo illustrato ampiamente nella news di ieri in cui avevamo riportato la notizia: la protagonista de I Simpson è sì dipartita, ma nell’ennesimo scenario da “what if” ambientato nel futuro. Un futuro distante 35 anni rispetto al presente perenne della serie.
Cosa vuol dire tutto ciò?
- Marge Simpson è morta, ma con ogni probabilità non morirà mai più. I Simpson sono ambientati nel presente e continueranno a essere ambientati nel presente: ora sappiamo solo che a un certo punto Marge morirà, come tutti noi.
- I Simpson hanno sempre ignorato deliberatamente la continuity e il canon. Ok quindi, Marge è morta. Stavolta. La prossima volta, sarà viva in una timeline parallela.
Se non sono sufficienti i nostri chiarimenti a riguardo, coinvolgiamo una voce autorevole della serie. E che voce. Quella di Matt Selman, storico produttore esecutivo de I Simpson. Intervistato da Variety, ha messo un punto sulla vicenda: “Ovviamente, dato che gli episodi futuri de ‘I Simpson’ sono tutti frutto di fantasie speculative, sono ogni volta diversi”, ha detto Selman. E soprattutto: “Marge non morirà mai più, probabilmente. L’unico posto in cui Marge è morta è in un episodio del futuro andato in onda sei settimane fa”.
Questione chiusa? Sì, anche se molti hanno speculato sulla notizia. Segno dei tempi, ma anche la dimostrazione del fatto che I Simpson, in onda da 36 anni, stiano ancora bene. Altro che zombie: “Credo che questo dimostri che la gente tiene a Marge”, incalza Selman. E chiude: “Alla fine dei conti, probabilmente fa bene agli affari anche quando queste storie ridicole e fuorvianti diventano virali!”. Marge Simpson è morta, allora. Viva Marge Simpson. Viva come non mai.
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