I Simpson ci fanno compagnia ormai dall’inizio degli anni ’90, e anche se sono attualmente alla loro 35esima stagione, i fan continuano imperterriti a seguirli nelle loro avventure da “tipica” famiglia statunitense. Nonostante ciò, la maggior parte degli spettatori sono d’accordo nel dire che le ultime stagioni non hanno – purtroppo – nulla a che vedere con le prime, che risultano nettamente superiori. Tutto ciò non ha a che fare con la qualità dei nuovi episodi, ma si tratta più che altro della superiorità delle prime stagioni, che sono ancora oggi dei piccoli gioiellini della televisione.
I Simpson, tra alti e bassi, ci fanno compagnia dall’inizio degli anni ’90
Nonostante ci sia una certa differenza tra prime e ultime stagioni, ciò non vuol dire che queste ultime non abbiano aspetti positivi, tutt’altro. Per essere più precisi, a colpire positivamente è stato il settimo episodio della 35esima stagione, che è intitolato It’s a Blunderful Life. La puntata in questione è uno speciale realizzato in occasione della festa del Ringraziamento, oltre a essere una parodia del film di Natale It’s a Wonderful Life. Ed è stato votato come il miglior episodio della serie nell’era moderna.
L’obiettivo è quello di rappresentare il mondo distopico verso il quale ci stiamo lentamente, ma allo stesso tempo inesorabilmente, dirigendo a poco a poco. It’s a Blunderful Life inizia nel futuro, per la precisione a 60 anni da oggi, e ci mostra che degli iPad “giornalieri” vengono consegnati direttamente a casa della popolazione dai droni in guerra. Vediamo inoltre una stampante 3D che crea del cibo, mentre nonostante Homer sia morto c’è il suo ologramma ancora in vita. Mentre sono tutti seduti intorno al tavolo, Lisa inizia a raccontare la storia del peggior blackout mai avuto a Springfield, portandoci indietro con un flashback. Tutti incolpano Homer per questa disgrazia, anche se per una volta l’uomo non aveva nessuna colpa.
L’obiettivo di questo episodio de I Simpson era senza dubbio quello di concentrarsi su come la gente veda negativamente Homer, e di come tutti siano sempre pronti a incolparlo per qualsiasi cosa. Insomma, tra una rappresentazione di ciò che potremmo realmente vedere in un futuro non troppo lontano e una morale ben chiara, questa puntata de I Simpson non ha molto da invidiare alle vecchie stagioni che tanto amiamo.
It’s a Blunderful Life è l’episodio de I Simpson migliore dell’era moderna
Nonostante molti accusino lo show di aver avuto un calo, dunque, ci sono comunque degli episodi che sono ancora più che validi. I Simpson, serie che ha in più di un’occasione “predetto il futuro”, fa ancora parlare positivamente di sé. In attesa di scoprire cosa riguarderanno le puntate future, qui vi parliamo del finale ideale della serie.