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House of the Dragon: Emma D’Arcy entra nella lista Men of the Year 2022

La prima stagione dello spin-off prodotto e distribuito da HBO, House of the Dragon (andato in onda in Italia su Sky e la piattaforma streaming Now), si è conclusa e ha reso vere e proprie star diversi membri del cast. In particolare Paddy Considine, che ha interpretato il re Viserys I, Olivia Cooke, che ha indossato le vesti della sua intrigante regina Alicent Hightower, Emma D’Arcy, interprete di sua figlia ed erede Rhaenyra Targaryen e Matt Smith, l’affascinante e ribelle Daemon Targaryen.
Tutti questi attori hanno fornito interpretazioni da urlo e possiamo aspettarci che Cooke e D’Arcy continuino a farlo per il resto della serie televisiva, considerando che sono previste almeno altre due stagioni di House of the Dragon. E chissà chi altro potrebbe emergere come nuovo favorito nelle stagioni a venire? Game of Thrones ha avuto la capacità di prendere attori poco conosciuti e di farne delle star; finora, lo spin-off di HBO sta seguendo le sue orme. E questo, ai fan, sta piacendo parecchio.

Emma D’Arcy di House of the Dragon conquista la classifica di GQ

La rivista GQ è solita fare una classifica dei personaggi più influenti dell’anno corrente, e l’unica persona del cast di HBO che è riuscita a farne parte è Emma D’Arcy.
Questa è stata inserita nella lista Men of the Year insieme con altri artisti emergenti del 2022 come Joseph Quinn (Eddie Munson in Stranger Things) e Lee Jung-jae (Seong Gi-hun in Squid Game). Mike Christensen di GQ ha scritto:

House of the Dragon deve gran parte del suo plauso alla star emergente Emma D’Arcy, che interpreta la principessa Rhaenyra Targaryen“, e non si può non essere d’accordo; D’Arcy ha preso in mano questo ruolo e non l’ha più lasciato, mostrandoci chi è Rhaenyra in tutte le sue contraddizioni e complessità.

Per chi non lo sapesse, Emma D’Arcy si identifica come non-binary e usa i pronomi “they/them”. All’inizio, quando era stata rivelata la lista, in molti avevano pensato che questo fosse uno dei motivi per cui GQ abbia scelto di includere la star; tuttavia, l’elenco include anche diverse donne cis, tra cui la creatrice di Bad Sisters, Sharon Horgan, e la star di Underground Railroad, Sheila Atim (la quale avrebbe dovuto partecipare ad un altro spin-off di Game of Thrones, successivamente cancellato).

A quanto pare, la rivista GQ include da tempo artisti non uomini nella sua lista di Men of the Year – basti pensare a persone come Jennifer Lopez, Jennifer Aniston e Megan Thee Stallion che sono apparse sulla copertina – quindi la scelta di includere D’Arcy non è così rivoluzionaria come si era pensato all’inizio. Tuttavia, l’onore è ben meritato e non vediamo l’ora di vedere cosa porterà a House of the Dragon nella seconda stagione.

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