Questa prima stagione di House of the Dragon si sta avviando verso la sua emozionante conclusione, con soli due episodi rimasti. L’episodio 1×08 ha visto la fine del malato Re Viserys Targaryen (Paddy Considine) e la pressione all’interno del vuoto di potere creato dalla sua morte sta iniziando a crescere. Prima di morire, il Re ha condiviso un momento sullo schermo con suo fratello Daemon (Matt Smith) che ha saldato il loro rapporto meglio di qualsiasi dialogo.
All’inizio della serie televisiva, Daemon era il fratello indisciplinato di Approdo del Re, troppo zelante nel controllare il popolo e disprezzato dal consiglio di Re Viserys. L’evento scatenante della serie è quando quest’ultimo sostituisce il fratello con sua figlia Rhaenyra (Milly Alcock) come erede al trono, come punizione per una vita di comportamento scorretto, mancanza di rispetto e caccia alla corona. Lo show prodotto e distribuito da HBO (in Italia in onda su Sky e la piattaforma streaming NowTv) è ricca di salti temporali e sono passati più di 15 anni da quando il Re ha rifiutato il fratello.
Daemon, ora sposato con un’adulta Rhaenyra (interpretata da Emma D’Arcy), è tornato ad Approdo del Re, ha posato lo sguardo sul fratello malato e ha fatto ammenda senza parole ma con i fatti.
L’improvvisazione di Matt Smith nell’ultimo episodio di House of the Dragon considerato un punto di svolta
Ci sono pochi incidenti all’interno di questa maestosa produzione televisiva di HBO.
Uno show così grande richiede un coordinamento estremamente delicato e una pianificazione dettagliata per una ripresa efficiente. Ma la regista dell’ottavo episodio, Geeta Patel, ha spiegato a EW che uno dei momenti emotivamente più forti era per lo più non pianificato, e ha preso vita inaspettatamente durante le prove:
“C’è stato il momento nella sala del trono in cui Daemon aiuta Viserys a salire le scale verso il trono perché Viserys è debole e non può farcela da solo. Per primo si avvicina un soldato a Viserys, e lui dice: ‘No, no, no. Posso farlo da solo”. È molto orgoglioso. Poi si avvicina un’altra persona e pensa che sia ancora un altro soldato, ma in realtà è suo fratello. Durante le riprese, credo durante le prove, il primo giorno, la corona è caduta dalla testa di Paddy, Matt l’ha raccolta e abbiamo continuato a girare. Non abbiamo interrotto. C’è stata una scoperta di questo momento. Poi noi tre ci siamo riuniti e ci siamo detti: “Lo sentivamo. Questo è stato il punto di svolta della relazione”. È un momento di silenzio. Sono stata così grata che sia successo quell’incidente, che la corona sia caduta, perché si è rivelato, almeno per me, un momento piuttosto importante e un punto di svolta per una storyline che era iniziata nell’episodio pilota: “Ehi, voglio la tua corona ma, alla fine, te la restituisco e ti aiuto a raggiungere il trono”.
Daemon, leggermente riabilitato dal matrimonio con la pragmatica Rhaenyra, ha ancora una cattiveria da temere. Nell’ultimo episodio andato in onda, il personaggio taglia in due la testa di Vaemond Velaryon (Wil Johnson) per aver messo pubblicamente in dubbio la legittimità dei figli della moglie avuti dal suo primo matrimonio. In base ai commenti di Patel, Daemon e Viserys hanno finalmente trovato una tregua, ma il personaggio di Matt Smith non ha dimenticato la sua ambizione di potere. Il trailer del prossimo episodio indica che Approdo del Re inizierà a spaccarsi in assenza del re.
Daemon, a volte erroneamente inteso come un bruto, è stato il primo a notare e a opporsi all’aggiunta di iconografia appartenente alla Fede dei Sette che prolifera nella Fortezza Rossa, lasciando forse intendere che il modo in cui i rivali intendono affrontarlo è attraverso una potente burocrazia. Con la conclusione dell’arco fraterno di Re Viserys e Daemon, House of the Dragon sembra ufficialmente pronta per affrontare la Danza dei Draghi.
