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Game of Thrones, Tamzin Merchant: «È stata una benedizione non ottenere il ruolo di Daenerys»

Game of Thrones non ha bisogno di presentazioni così come non hanno bisogno di presentazioni alcuni suoi protagonisti che tendono a ricordare Game of Thrones nonostante tutti questi anni passati come Sean Bean che ritorna a parlare della morte di Ned Stark. La varietà e vastità del cast di Game of Thrones è sempre stata un punto a suo favore, senza le skills e abilità speciali dei personaggi non ce ne saremmo mai innamorati follemente. Uno di questi personaggi è sicuramente Emilia Clarke, che ha improvvisato totalmente un intero discorso in valyriano in Game of Thrones, senza la quale Game of Thrones non sarebbe quello che conosciamo tutti.

Anche se può essere difficile da credere, considerando il massiccio, immediato, travolgente successo che lo show ha avuto alla sua première, Game of Thrones ha avuto una strada anche traballante verso il suo successivo dominio sulla HBO. Se in caso non foste a conoscenza di ciò sappiamo che il pilot originale di Game of Thrones è stato girato per ben due volte e molti degli attori sono stati cambiati, compresa Tamzin Merchant, che ha interpretato Daenerys Targaryen. Ora, l’attrice si è esposta a ruota libera su ciò che ha imparato durante le riprese di quello sfortunato pilota.

Ovviamente, molti di noi potrebbero considerare il fatto che Tamzin Merchant non abbia finito per interpretare Daenery “full time” come una occasione perduta. Game of Thrones è diventato rapidamente una serie di impatto mondiale dopo il suo debutto a metà aprile del 2011, e “Dany” è stato uno dei personaggi di spicco, facendo di Emilia Clarke una star. Tuttavia, la Merchant, che è apparsa anche in The Tudors, Salem, Supergirl, e attualmente recita in Carnival Row, la vede molto diversamente. Ecco cosa ha detto a Entertainment Weekly sull’esperienza:

“Girare quel pilot è stata davvero una grande lezione. È stata un’affermazione sull’ascoltare i miei istinti e seguirli, perché ho cercato di tirarmi indietro da quella situazione e, durante il processo contrattuale, mi sono tirato indietro. Alcune persone persuasive mi hanno convinto a rientrare. Poi mi sono ritrovata nuda e impaurita in Marocco a cavalcare un cavallo che era chiaramente molto più entusiasta di me di essere lì.”

Diciamo che il primo impatto con Game of Thrones non è stato in positivo per l’attrice. Anche se Tamzin Merchant, che aveva 21 anni al momento delle riprese, alla fine sarebbe stata sostituita comunque, ha chiaramente imparato una buona lezione durante il suo casting e mentre lavorava al primo pilot di Game of Thrones. Visto che si è tirata indietro prima ancora che le riprese fossero iniziate, sembra chiaro che non fosse contenta di alcune parti.

Anche Emilia Clarke ha parlato abbastanza apertamente negli ultimi anni di sentirsi (ed essersi sentita in passato) sotto pressione per fare le scene di nudo di Daenerys (soprattutto all’inizio della serie) e vedendo come Merchant ha descritto il suo set per pilot sembrano essere pressioni alle quali è stata sottoposta anche lei, anche se successivamente ha rifiutato la parte. Successivamente ha continuato:

“Per me è stata una lezione riguardante il fatto che se il mio istinto mi sta dicendo che una storia non è qualcosa che mi entusiasma raccontare, allora non dovrei provare a essere entusiasta solo perché le altre persone mi dicono che dovrei esserlo. Non avevo alcuna preparazione come attrice, ho solo il mio istinto. E quello che mi entusiasma e mi stimola ad agire è una storia coinvolgente e un personaggio affascinante. Quindi, per me, Game of Thrones non lo è mai stato. Penso sia una dimostrazione del talento di Emilia Clarke che è riuscita a rendere quel ruolo iconico: era ovviamente eccitata all’idea di raccontare quella storia ed è stata epica ed eccellente. Ma per me, non sentivo nel mio cuore il desiderio di raccontarla.”

Tamzin Merchant ha continuato a dire che è stata anche una benedizione che sia stata licenziata dallo show, perché, se la serie avesse raggiunto la fama con lei come protagonista si sarebbe sentita in gabbia e non avrebbe avuto più il tempo per dedicarsi a quello che la sua “anima ha bisogno di fare”. Quindi alla fine tutto è andato per il meglio.

Ma sinceramente ad oggi non ci immagineremmo protagonisti diversi per Game of Thrones!