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Nuove accuse nei confronti del produttore e regista Joss Whedon, questa volta dall’attrice Gal Gadot.
Il regista, negli ultimi mesi, è stato al centro di una bufera che l’ha visto protagonista in negativo: molti attori e attrici hanno dichiarato di aver subito abusi da parte sua. Ad aprire questa sequenza di rivelazioni è stato l’attore Ray Fisher, il quale ha collaborato con il regista sul set di Justice League. Da lì tanti altri hanno trovato il coraggio: una di queste persone è stata Michelle Trachtenberg, la quale ha dichiarato di non poter rimanere sola sul set con Whedon. A supportare sin da subito l’attrice è stata Sarah Michelle Gellar: la protagonista di Buffy l’Ammazzavampiri ha affermato di non voler essere più associata al nome del regista, creatore del citato show.
In questi giorni Gal Gadot ha confermato le voci secondo cui il regista aveva minacciato la sua carriera sul set di Justice League. Whedon ha assunto la direzione del film dopo che Zack Snyder aveva lasciato il progetto durante la post-produzione, conducendo riprese e riscritture che hanno drasticamente alterato più della metà del film. Le modifiche di Whedon non sono state ben accolte, con il film che è stato criticato da persone del settore e fan.
Gal Gadot ha confermato le minacce ricevute da Joss Whedon
All’inizio di quest’anno sono emerse notizie secondo cui Joss Whedon avrebbe minacciato anche la carriera di Gal Gadot: l’attrice aveva parlato della sua antipatia per il modo in cui stava cambiando il personaggio di Wonder Woman all’interno del film Justice League. Volendo assicurarsi che il suo personaggio avesse un senso nei diversi film dell’universo DC in cui sarebbe apparsa, Gadot non era contenta che Whedon rendesse il suo personaggio più aggressivo. Secondo quanto riferito, il regista l’avrebbe anche spinta a registrare battute che non le piacevano e avrebbe anche parlato male della regista di Wonder Woman, Patty Jenkins.
Parlando alla rivista N12, Gadot ha confermato i rapporti secondo cui il produttore e regista Joss Whedon aveva effettivamente minacciato di danneggiare la sua carriera. L’attrice non ha elaborato molto su ciò che è stato detto sul set di Justice League, ma ha rivelato che le aveva detto che avrebbe reso la sua carriera “infelice“. Come indicato dai rapporti precedenti, Gal Gadot dice che se ne è occupata immediatamente.
“Ha minacciato la mia carriera e ha detto che, se avessi fatto qualcosa, avrebbe reso la mia carriera infelice e invece me ne sono occupata io“.
La conferma di Gadot di precedenti rapporti è solo l’ultima di una lunga serie di storie che alimentano voci sul comportamento di Whedon. L’attore Ray Fisher, che nel film interpretò il cyborg, ha parlato apertamente del trattamento ricevuto dal regista ed è stato lui a rivelare inizialmente che Gal Gadot e Joss Whedon si fossero scontrati sul set. Fisher ha anche ispirato l’attrice di Buffy the Vampire Slayer, Charisma Carpenter, ad aprirsi sulla sua esperienza con lo showrunner sul set di quello show.
Whedon ha risposto alle accuse iniziali di Fisher, ma è rimasto in silenzio sui rapporti più recenti che sono emersi. In mezzo a tutto questo, il regista ha creato la nuova serie televisiva The Nevers della HBO (che potete vedere in esclusiva su Sky Atlantic) e stava servendo come showrunner della serie, ma alla fine se ne è andato, citando un esaurimento dovuto alle problematiche create dalla pandemia di COVID-19. Da allora, Whedon è rimasto in silenzio sui social media, rimanendo fuori dagli occhi indiscreti del pubblico. Tuttavia, ciò che è accaduto sul set di Justice League rimane nella mente di molti. Incluso Fisher, che continua a essere schietto sia sul comportamento del produttore che sul presunto coinvolgimento della Warner Bros. mentre i dettagli continuano ad arrivare a spizzichi e bocconi.
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