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Caos a Cannes 2024 – Kelly Rowland litiga con una guardia e parla di discriminazioni: «Ho dei limiti e li rispetto»

L’attrice e cantante Kelly Rowland è stata protagonista di un avvenimento spiacevole sul red carpet di Cannes 2024.

In questi giorni ha avuto luogo il famoso festival cinematografico, ospitato ogni anno dalla città francese. Questa volta nella giuria ufficiale c’era anche un po’ di Italia: uno dei giurati infatti era Pierfrancesco Favino. Inoltre tra le pellicole in gara c’era anche Parthenope, il nuovo attesissimo film di Paolo Sorrentino (ecco una clip in anteprima). A vincere la Palma d’oro è stato Anora di Sean Baker, mentre il regista è tornato a casa a mani vuote. Sui social network non si è parlato solo dei premi e dei look delle star, ma anche di uno spiacevole incidente che è accaduto sul red carpet di Cannes 2024 e che ha fatto molto discutere.

Mentre sfilava sul red carpet di Cannes 2024, Kelly Rowland ha avuto una discussione con una guardia di sicurezza e la ha accusata di averla discriminata.

Sono diventati virali i video che ritraevano l’ex membro delle Destiny’s Child avere un alterco con una delle guardie di sicurezza del festival del cinema. L’incidente è avvenuto sulla scalinata del Palais des Festivals in occasione della presentazione del film Marcello Mio, a cui l’attrice e cantante ha partecipato. Secondo le ricostruzioni, la guardia di sicurezza la avrebbe esortata in malo modo a procedere oltre e a lasciare la passerella, dove si stava godendo l’attenzione dei fotografi. Le persone incaricate di aiutare Kelly Rowland a percorrere il red carpet sarebbero state particolarmente aggressive e pedanti.

Kelly Rowland ha raccontato la sua versione all’Associated Press durante il Gala amfAR a Cannes giovedì:

Lei sa cosa è successo, io so cosa è successo. Ho dei limiti e li rispetto, e basta. C’erano altre donne sul tappeto rosso che non somigliavano a me e non sono state rimproverate o allontanate. Ho mantenuto la mia posizione, e lei sentiva di dover mantenere la sua. Ma ho mantenuto la mia posizione.

La cantante e attrice ha accusato la guardia di averla discriminata, dal momento che non ha riservato il medesimo trattamento alle altre attrici bianche. Le altre guardie di sicurezza sono intervenute per chiarire le cose e per difendere la loro collega dalle accuse di razzismo. Secondo quanto hanno raccontato al Daily Mail, la guardia si è limitata a fare il suo lavoro in modo serio e professionale. Se ha esortato Kelly Rowland ad accelerare la sua sfilata, è stato solo per permettere anche alle altre star di sfilare. Difficile stabilire dove si trovi la verità, ma possiamo immaginare che i dirigenti del Festival di Cannes 2024 porteranno avanti un’indagine per venirne a capo.

Ultimamente sui red carpet il clima è più teso che mai: il mese scorso, infatti, Hannah Waddingham ha rimproverato un fotografo inopportuno: «Non avresti mai detto una cosa del genere ad un uomo». E a proposito del Festival di Cannes 2024, vi ricordate quando Netflix è stata bannata dal Festival perché “La storia del cinema e la storia di Internet sono due cose diverse”?