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Better Call Saul: gli attori svelano le scene che avrebbero voluto girare

Better Call Saul, nata come spin-off di Breaking Bad e amata e apprezzata quanto la serie madre, si è conclusa dopo 6 stagioni, ed è la fine di un’era (e lo spin-off è meglio della serie madre? Ecco cosa dice Bob Odenkirk). Le due serie raccontano entrambe anche la storia di un cast d’attori sottovalutati per una vita.

Entertainment Weekly ci fa sapere quali sono le scene che gli interpreti di Better Call Saul avrebbero voluto filmare.

Better Call Saul: ecco le scene che gli attori avrebbero voluto

A partire da Michael Mando (Nacho), che avrebbe voluto vedere un lato diverso del suo personaggio: “Ho sempre voluto una scena in cui lo vediamo divertirsi, essere felice ed essere se stesso.” Una scena che potrebbe essere presente in un immaginario film sul trasferimento di Nacho dal Messico ad Albuquerque. “Lo vediamo passare del tempo con una ragazza messicana che gli ricorda l’altro lato della sua cultura – il lato romantico, poetico e profondo che penso che il personaggio abbia sempre avuto in sé ma che non ha potuto esprimere perché non ha mai avuto nessuno al suo fianco che lo aiutasse a farlo.”

Michael McKean (Chuck), invece, avrebbe voluto vedere un momento nel rapporto tra i fratelli McGill. Fa riferimento al flashback nella stagione 4, in cui Jimmy e Chuck celebrano la nuova carriera da avvocato di Jimmy facendo karaoke e cantando The Winner Takes It All. McKean avrebbe voluto vedere il loro rapporto al mattino. “Come sarebbe stata la colazione? Ci sarebbe stata una scena tipo ‘Ti ho fatto del caffè prima che usciamo ‘Questo lo chiami caffè?’. Magari una scena in cui Chuck e Jimmy parlano davvero, aprendosi – dato che la scena del karaoke è quella in cui li vediamo davvero come fratelli.”

Patrick Fabian (Howard) avrebbe voluto che il suo personaggio incontrasse Gus Fring. “Avrei voluto imbattermi in lui in qualche modo. Lui, Gus, avrebbe detto qualcosa e mi avrebbe guardato, ci saremmo fatti i complimenti per i nostri completi, e ci sarebbe stato un segno che intende: ‘Siamo individui che pensano allo stesso modo’. Perché secondo me lo siamo. Lui semplicemente svolge un’altra attività”.

Sin da Breaking Bad Jonathan Banks si è chiesto della vita personale di Mike. “Perché Mike non lo tocchi. Se invece una specifica persona tornasse dal passato e lo toccasse sulle spalle, penso che collasserebbe sotto quel tocco di gentilezza. La cosa che mi ha un po’ deluso è che mio figlio, il figlio di Mike, ha avuto una madre. Chi era? Com’era? Mi sarebbe piaciuto vedere un personaggio simile”.

Bob Odenkirk (Saul/Jimmy/Gene) avrebbe voluto vedere Jimmy e Mike giocare a squash. “Penso che mi sarei tirato una racchetta in testa in due minuti. Ma è sempre stato molto divertente fare scene con Banks.”

Tony Dalton (Lalo) lascia fare agli sceneggiatori: “Non ne ho idea. Sono solo un attore. Recito le mie battute. Non so, qualcosa con Walter White sarebbe stato bello”.

Giancarlo Esposito, che si descrive come una “persona molto fisica”, avrebbe voluto vedere Gus Fring in palestra. “Mi piacerebbe vederlo in palestra mentre solleva pesi. Sarebbe una cosa molto strana! Sarebbe stato sorprendente scoprire che può sollevare più peso di quanto uno immagina – oppure non sollevare nulla”.

Infine Rhea Seehorn (Kim) ha un’idea che reputa divertente: “Ho sempre pensato che sarebbe stato molto divertente avere una partita di poker tra Jimmy, Kim, Gus e Mike. Jimmy sarebbe fuori subito. Gus sarebbe bravo a giocare, ma penso che alla fine sarebbero rimasti Kim e Mike.”

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