Risale solo a tre giorni fa la triste notizia della morte di Angus Cloud e ancora non riusciamo a renderci pienamente conto dell’accaduto. L’annuncio della morte dell’attore appena venticinquenne, avvenuta il 31 luglio nella casa di famiglia a Oakland in California, è stato dato dai familiari dell’attore. Le cause della morte non sono state rese esplicitamente note dai parenti di Angus Cloud, tuttavia l’attore non aveva mai fatto mistero di soffrire per problemi di salute mentale e il fatto che avesse perso il padre, al quale era molto legato, da una sola settimana non fa che rendere l’avvenimento ancora più tragico. “L’unico conforto che abbiamo è sapere che Angus si è riunito con suo padre, che era il suo migliore amico“, recita il comunicato dei familiari.
Angus Cloud era diventato famoso interpretando il ruolo di Fezco in Euphoria, la serie HBO creata da Sam Levinson che narra in maniera schietta e conturbante la vita di un gruppo di adolescenti. In particolare, il personaggio di Fezco, un ragazzo complicato che dietro le apparenze nasconde un lato tenero e buono, era diventato ben presto uno dei più amati della serie, grazie anche alla brillante ed intensa interpretazione di Angus Cloud. In una tragica coincidenza, nel finale della seconda stagione di Euphoria avevamo assistito ad un cliffhanger legato proprio al personaggio di Fezco, salvato in extremis dalla morte, toccata invece al fratellino Ashtray (Javon Walton).
In un’intervista rilasciata per E! News mesi prima di morire, Angus Cloud aveva condiviso i suoi pensieri in merito alla terza stagione di Euphoria e ad alcuni progetti futuri
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“Non vedo l’ora di tornare al lavoro insieme a tutti gli altri“, aveva dichiarato l’attore in occasione dell’intervista. “Mi sembra che sia passato decisamente troppo tempo. Semplicemente non vedo l’ora di rivedere tutti e lavorare di nuovo sul set“. Inoltre, Angus Cloud aveva dichiarato che “non era affatto sicuro di cosa aspettarsi” dalla storyline di Fezco nella terza stagione di Euphoria, “ma conoscendo Sam“, aveva aggiunto, “sarà buona“.
Angus Cloud non aveva parlato però solo del suo ritorno sul set di Euphoria, ma aveva anche anticipato l’esistenza di “un paio di progetti” al di fuori della serie, affermando “non vedo l’ora che tutti li vedano“. Al tempo l’attore non era entrato nel merito di questi progetti, ma si era mostrato entusiasta e si era limitato a rivelare che erano “un po’ diversi da ciò che faccio di solito“, aggiungendo, “quindi sarà forte“.
Leggendo queste dichiarazioni non si può che provare una profonda tristezza. E se nel finale della seconda stagione di Euphoria il creatore della serie aveva deciso in extremis di salvare Fezco, questa volta Sam Levinson non potrà modificare il copione. “Speriamo che il mondo lo ricordi per il suo umorismo, la sua risata e il suo amore per tutti“; hanno dichiarato i familiari. Non ci resta che provare a rispettare la loro volontà.
