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10 Serie Tv presenti su Netflix (non originali) da vedere per forza almeno una volta nella vita

Dimenticate per un attimo tutte le Serie Tv da vedere su Netflix targate dalla stessa piattaforma, e concentratevi soltanto sulle produzioni NON originali, quelle serie tv da vedere su Netflix che fanno parte del suo catalogo, senza però essere prodotte da Netflix stessa. Fatta questa operazione, vi accorgerete di come la piattaforma sia riuscita a imporsi anche grazie alla presenza al suo interno di titoli di livello e di eccellenza, dei titoli che restituiscono importanti opere del passato come Friends e grandi capolavori del presente come Better Call Saul. Le Serie Tv Netflix non originali non sono da sottovalutare, anzi. Probabilmente Netflix è una delle piattaforme più ricche in questo senso: non forse in termini di quantità, visto che ormai sta puntando sempre più sulle produzioni originali, ma nei picchi di qualità sicuramente. Al suo interno possiamo trovare dei veri e propri pezzi da novanta che non possono non essere guardati almeno una volta nella vita grazie alla maestria, la tecnica e la qualità che le hanno da sempre contraddistinte. Ma cercando di fare un cernita, quali sono le 10 Serie Tv non originali Netflix da vedere obbligatoriamente? Proviamo a capirlo!

Da Peaky Blinders a The Sinner: ecco 10 Serie Tv da vedere su Netflix (non originali) a cui dovreste dare una chance almeno una volta nella vita

1) Friends

friends
Friends (640×360)

Cominciamo questo viaggio da una delle Serie Tv che più hanno contraddistinto il passato e il presente, plasmando tutto ciò che è avvenuto dopo la sua distribuzione. Friends spiega cosa significhi vivere i trent’anni fin dagli anni ’90. Lo fa con leggerezza, ma senza mai tirar fuori storie superficiali. Il gruppo di amici, composto da 6 giovani adulti, si caratterizza soprattutto per la pluralità di storie che passano da chi si sente risolto professionalmente ma non personalmente, a chi invece cerca in tutti i modi di ricominciare tutto da capo. Friends ha dimostrato di saper parlare al suo pubblico senza mai perdere il suo smalto, riuscendo così a diventare eterna. Nello stesso modo in cui ci è stata vicina negli anni ’90, ci sta vicina adesso alla soglia del 2024. Perché quello che la serie racconta non potrà mai invecchiare e farà sempre parte di noi. Sentirsi fuori luogo, perennemente in attesa del grande salto e dell’occasione finale, sentirsi disillusi ma al tempo stesso impazienti di scoprire cosa accadrà: tutto questo è Friends, e recuperarla – credeteci – è fondamentale.

2) Breaking Bad, tra le serie tv da vedere su Netflix uno dei più grandi capolavori di empre

Breaking Bad (640×360)

Se questa fosse una classifica, Breaking Bad occuperebbe il primo posto. E’ così da sempre, e probabilmente sarà così ancora per diverso tempo, per non scomodare ancora una volta la parola sempre. Creata da Vince Gilligan, questo capolavoro mette al centro di tutto la metamorfosi di un uomo che passa dal non avere niente all’avere tutto, dalla mediocrità al delirio di onnipotenza. Walter White è probabilmente sempre stato Heinseberg. Dentro di sé forse ci sono sempre state tracce della sua futura evoluzione, ma l’impostazione così ordinaria della sua vita non gli aveva mai dato modo di scoprirlo davvero. E’ bastato un attimo, però, e tutto questo è stato compromesso. Alla prima occasione, Walter ha cominciato a mettere in discussione dei principi che pensava insostituibili, facendo spazio a tutto quello che non avrebbe mai potuto pensare di diventare o di essere. Walter White e Heinseberg sembrano due persone diverse, ma in realtà si completano. Entrambi hanno bisogno dell’altro a seconda delle situazioni, in modo quasi opportunistico. Attraverso questa straordinaria narrazione, Vince Gilligan dà il via a una storia mastodontica in cui i veri protagonisti sono i personaggi e tutte le loro evoluzioni, il loro modo di mettere in dubbio ciò che credevano certo. A muovere le fila sarà sempre e solo lui, l’apparentemente mediocre professore di chimica. Guardare Breaking Bad non implica soltanto guardare una Serie Tv: significa compiere una vera e propria esperienza di vita.

3) The Office

The Office
The Office (640×360)

Remake dell’omonima Serie Tv britannica, The Office è una delle Serie Tv che più hanno fatto la storia del mondo comedy. Riuscendo a diventare il vero punto di riferimento del format e superando la serie da cui deriva (The Office UK), nonostante il tentennamento iniziale della sua prima stagione, ha presto ottenuto grandi traguardi imponendosi come una delle produzioni più importanti e iconiche di sempre nel campo delle comedy. Sarà per via di Michael Scott e del suo modo infantile di vivere la vita, sarà per la dolcezza di Jim e Pam o per il carattere suscettibile e incredibilmente comico di Dwight, ma The Office è immediatamente diventata qualcosa di più di una produzione seriale creata sottoforma di falso documentario. Nonostante le estremizzazioni, infatti, la serie si caratterizza per la costruzione reale dei suoi personaggi, per il loro modo così imperfetto e autentico di affrontare la vita e il lavoro. Perfino Michael Scott riesce a farsi amare nonostante tutto. D’altronde, il capo dell’azienda non è soltanto uno s*ronzo opportunista immaturo, ma anche un animo imperfetto che, come noi, ha paura dei cambiamenti e di non essere amato. Vuole essere temuto tanto quanto vuole essere amato, vuole giocare barando perché crede che questa sia l’unico modo per vincere, perché – nonostante tutto – non crede di potercela fare diversamente. Nulla è superficiale in The Office, e alla fine il bene si comincia a provare per chiunque. Un po’ come quando ti sta sulle scatole il capo della tua azienda, ma quando se ne va qualche lacrimuccia ti cade.

Ps. In termini di mere risate che ti fa fare, quelle pure e incontrollate, The Office è come minimo una delle 3 migliori serie comedy di tutti i tempi

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