2) STRAW, uno dei film da vedere su Netflix più strazianti

Se n’è parlato pochissimo, non ha fatto il clamore di pellicole come The Electric State, ma a conti fatti le ha superate senza possibilità di confronto. Stiamo parlando di STRAW, il film che conquista il secondo posto in classifica con ben 103 milioni di visualizzazioni. In questo caso ci allontaniamo dalle classiche pellicole d’azione o romantiche: con STRAW, il racconto si fa più duro, più crudo, decisamente più drammatico. Al centro della scena c’è Janiyah, una madre single in gravi difficoltà economiche, che per un momento sembra intravedere uno spiraglio. Un assegno potrebbe aiutarla almeno per qualche settimana, ma la burocrazia le nega anche quest’ultima speranza.
Travolta da un esaurimento nervoso, finisce per prendere in ostaggio – seppur involontariamente – clienti e dipendenti dell’ufficio in cui si trova. Ma quanto accade nei primi minuti è solo l’inizio di una storia straziante, piena di colpi di scena che illuminano tematiche urgenti e profondamente reali. Il film affronta con lucidità e coraggio situazioni che chiedono attenzione, comprensione e interventi concreti da parte delle istituzioni. L’indifferenza non salva, anzi: spinge le persone verso il baratro, fino alla resa totale.
Il titolo, STRAW, fa riferimento – come si può intuire – alla classica “goccia che fa traboccare il vaso”, quel limite invisibile che, una volta superato, lascia spazio solo alla rabbia e alla disperazione. Prima di quella mattina in banca, Janiyah aveva vissuto un altro trauma, non legato ai problemi economici ma rimosso a causa di una dissociazione psicologica. La verità che emergerà più avanti sarà la parte più devastante dell’intero film. Non sarà facile guardare questo film. Non sceglietelo, dunque, solo per intrattenimento perché potrebbe seriamente rovinarvi la serata. STRAW, pur non essendo privo di difetti, si distingue per l’accuratezza con cui racconta la pressione opprimente di un sistema che non lascia vie d’uscita. Qui dentro, purtroppo, non troverete nulla che non conosciate già.
1) Back in Action

Il grande ritorno sullo schermo di Cameron Diaz non è passato inosservato, conquistando il primo posto nella classifica dei film più visti su Netflix fino a questo momento. A trionfare, con ben 165 milioni di visualizzazioni, è Back in Action: una sorta di The Americans (ma quanto ci manca?), ma molto meno serioso e decisamente più sopra le righe. Se avete un problema, evitate di chiamare Matt ed Emily, due ex agenti della CIA che decidono di appendere il distintivo al chiodo per dedicarsi finalmente a una vita normale insieme ai figli. Ma il sogno di una tranquilla quotidianità si infrange non appena i due vengono richiamati in servizio per recuperare un dispositivo elettronico potentissimo, scoperto nella casa della madre di Emily, Ginny, che convive con un uomo deciso a entrare nella CIA a ogni costo.
La coppia torna così in azione, lanciandosi in una corsa sfrenata da una parte all’altra dell’Inghilterra, mentre due agenti dell’MI6, Baron e Chuck, sono costantemente alle loro calcagna. Camuffamenti improbabili, spie ovunque, gag a raffica: Back in Action è tutto ciò di cui avete bisogno per staccare completamente la spina. O magari per colmare un improvviso attacco di nostalgia per l’ormai conclusa The Americans. L’unica cosa da fare è sospendere l’incredulità e accettare che i protagonisti siano andati completamente fuori di testa, un po’ come succede a certe serie quando insistono ad andare avanti stagione dopo stagione, a qualsiasi costo.






