5) L’horcrux in Harry avrebbe reso gli zii più cattivi

Alcuni fan sostengono che lo spirito oscuro agisse come veleno nella vita del ragazzo, facendo esplodere la cattiveria degli zii Vernon e Petunia verso di lui. Questo spiegherebbe perché i Dursley, al di là della gelosia tipica di zia Petunia per l’adorazione verso Lily, sembravano quasi sadici con Harry – ben oltre ogni ragione. È plausibile che l’influsso malvagio dell’Horcrux abbia annebbiato la mente dei Dursley. In fondo, come ci ricordano i film, Harry è miracolosamente sopravvissuto e il gesto di Voldemort lasciò nel ragazzo un residuo di anima distruttiva. Nella serie HBO si potrebbe ritagliare spazio per gettare uno sguardo più intimo sulla casa al Numero 4 di Privet Drive. Scoprire che la crudeltà dei Dursley non era del tutto volontaria, ma influenzata da un male antico, darebbe una sfumatura nuova al complicato rapporto familiare che li lega.
6) Piton ce l’ha con Neville per non essere stato il “prescelto”

Chiunque abbia letto i libri o visto i film ricorda bene quanto Piton fosse crudele con Neville Paciock. Lo umilia in classe, lo ridicolizza davanti ai compagni, sembra quasi divertirsi a farlo sentire inutile. All’apparenza è solo un caso di bullismo da parte di un insegnante rancoroso. Ma c’è una teoria che spiega questa ostilità in modo molto più profondo, legandola direttamente alla profezia che ha dato il via a tutta la saga. La profezia della Cooman, infatti, non parlava esplicitamente di Harry: annunciava che “colui che avrà il potere di sconfiggere l’Oscuro Signore” sarebbe nato alla fine di luglio, da genitori che l’avevano sfidato tre volte. Questi criteri si adattavano a due bambini: Harry Potter e Neville Paciock. Voldemort scelse di attaccare i Potter, e così Harry divenne “il prescelto”. Ma, teoricamente, anche Neville avrebbe potuto esserlo.
Ed è qui che entra in gioco Piton (le parole di Paapa Essiedu dopo l’annuncio del ruolo nella serie tv). La sua supplica a Voldemort era che risparmiasse Lily, non James né Harry. Se Voldemort avesse scelto Neville, Lily sarebbe sopravvissuta. In altre parole l’esistenza stessa di Harry come “prescelto” è ciò che ha portato alla morte della donna che Piton amava. Vedere Neville ogni giorno, quindi, significa per lui essere costantemente di fronte a quella possibilità mancata: un destino alternativo in cui la persona che amava non sarebbe morta. Questo spiegherebbe perché Piton sia particolarmente spietato con Neville: non solo lo considera incapace, ma lo odia perché rappresenta il “se” che lo tormenta. La rabbia non è contro il ragazzo in sé, ma contro il destino che non ha scelto lui come bersaglio.



