Anni di attese, lacrime ed amozioni versate in età adolescenziale, quando fatta notte fonda non riuscivamo a staccare lo sguardo dalle pagine dei libri di Jamie McGuire, l’autrice dei 4 libri sulla storia travagliata tra Abby e Trevis. Uno splendido disastro è stato finalmente riadattato per Amazon Prime Video, ma purtroppo di splendido non ha proprio nulla. Tutte le peggiori declinazioni dei dialoghi e dei personaggi del libro son diventate realtà, e se After vi sembrava la peggior trasposizione della storia (non che i libri di partenza fossero capolavori) non avete ancora visto questo film.
Criticato ancor prima della sua uscita per una scelta di un cast discutibile, il film non solo ha confermato le paure di tutti i fan, ma non si è proprio proposto come tale, piuttosto come una leggera parodia di tutto il genere rom-comedy.
Pensavo fosse amore e invece è… un circo!
La storia inizia con Abby che prende coraggio e fugge dal padre che l’ha sempre sfruttata al fine di guadagnare tramite il gioco d’azzardo. Seppur le prime scene hanno manifestato una red flag piuttosto evidente dello scempio al quale avremmo assistito dopo, nulla ci aveva preparato al primo incontro tra la ragazza e Travis.
Bastano esattamente 3 secondi per rendermi conto che non solo i personaggi erano completamente diversi da quelli descritti nel libro, ma che il loro quoziente intellettivo e la loro capacità di esprimersi era stata resa uguale a quella di un bambino di 5 anni. Abby si gira e appoggia per sbaglio (a 5 anni effettivamente le capacità motorie si riescono a controllare, quindi diciamo 3) la mano sul petto di Travis, che del giovane tormentato non ha proprio nulla. Insomma, da quel momento la ragazza è ossessionata da lui, lo desidera talmente tanto che le immagini che mostrano i suoi addominali sono più accurate dei documentari con riprese millimetriche delle formiche. Per carità, un bel vedere il nostro Dylan Sprouse, ma il termometro del cringe raggiunge subito livelli altissimi.
Uno splendido disastro e un’escalation da brividi
Di scene da far accapponare la pelle ce ne sono tante, ma quella in cui Abby nel sonno afferra il pene di Travis convinta che sia un animale credo meriti in assoluto il primo premio.
Ho letto i libri ormai diversi anni fa, per la precisione almeno 10 anni fa. Chiaramente non posso ricordarmi tutto ma sono abbastanza certa del fatto che il libro avesse una sorta di tono dark. Per seguire la stessa scia, gli autori pensano bene di proporci la scena sopracitata, condita dall’arrivo in camera dei coinquilini e la nostra consapevolezza che anche il futuro attoriale di Austin North (Topper in Outer Banks) è già arrivato al capolinea.
Tralascio tutte le parti con Parker ed esprimo solidarietà per l’attore che si è ridotto ad interpretare quel ruolo.
L’intensa storia d’amore tra Abby e una scimmia
Partiamo dal presupposto che adoro Dylan Sprouse e che questa non è una critica all’attore ma al personaggio, ma qualcuno vuole spiegarmi come fa quel ragazzo che è palesemente la metà delle persone che affronta agli incontri ad averla sempre vinta?
Questo non lo sapremo mai, ma la parte in cui reagisce atteggiandosi a scimmia ci ricorda cosa stiamo guardando e che solo per il fatto di star guardando una cosa del genere non meritiamo risposte. Insomma la storia prosegue prendendo le migliori scene del libro e facendone la parodia, fino ad arrivare ad un altro momento di altissimo livello: la scena di sesso nell’albergo a Las Vegas.
I due dopo eventi inutili (in cui Abby da il meglio di se’ nella recitazione al tavolo da gioco), si ritrovano insieme in una camera d’hotel e iniziano a distruggerla completamente. Specchi, lavandini, mobili, a cosa servirà mai un letto quando puoi fare sesso su un lavandino? Adesso io capisco la smania del momento, ma ad un certo punto il letto mi sembrava la soluzione migliore. Insomma, alla fine la camera è distrutta e non solo nessuno irrompe nella stanza per vedere cosa stia succedendo, ma chi avrà mai pagato i danni essendo due adolescenti squattrinati? Spoiler: non lo sapremo mai.
Uno splendido disastro è uno spot promozionale per After
Come vi dicevo alcune scene ci ricordano After (qui trovi la recensione del terzo terrificante capitolo) e questo non è un caso, infatti non solo la casa di produzione è la stessa ma nel film ci sono tantissimi rimandi.
Il film nasconde diversi easter egg (tanto per ricordarci perché fa così schifo), in realtà già la presenza di Dylan Sprouse è un easter egg di After. Durante la festa di compleanno di Abby vediamo Travis tirare un drink addosso a un ragazzo che balla, e questo indossa una maglietta con scritto “F*cking Trevor“ (il personaggio che ha interpretato in After). Passiamo poi ai due addormentati sui divanetti che indossano esattamente gli stessi vestiti di Tessa e Hardin per poi proseguire con il personaggio di Shepley Maddox, interpretato (mi dispiace ancora) da Austin North, piangere mentre guarda After seduto sul divano.
Ci sarà un secondo film?
Se fossi la scrittrice in questo momento sarei in causa con chi ha riadattato i dialoghi in questo mondo, rovinando di fatto il ricordo di questi libri nella mente di migliaia di fan. Tuttavia, questo capolavoro avrà un sequel.
La nuova scoppiettante pellicola si baserà sul romanzo A Beautiful Wedding, che in Italia conosciamo con il titolo Un disastro è per sempre. Le riprese si sono già svolte (quindi no, a nulla servirà tentare un sabotaggio o lettere di supplica alla scrittrice) e purtroppo il film è già in fase di post-produzione.
