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ATTENZIONE: questo articolo può contenere SPOILER sulla terza stagione di Élite.
Si è da poco conclusa la terza stagione di Élite e già l’account ufficiale dello show ha confermato il rinnovo per una quarta e forse ultima stagione (qui tutti i dettagli), in cui probabilmente non vedremo alcuni membri originali del cast. Tra quelli che invece rimarranno e ci accompagneranno ancora nel corso della prossima stagione c’è anche Ander Muñoz, figlio della preside della costosa scuola Las Encinas nonché uno dei personaggi più amati dal pubblico, femminile e non.
Prodotti come Élite hanno riportato l’attenzione sulla qualità delle serie spagnole (come quelle che trovate qui) nonostante l’aspetto teen drama che fin troppe volte ha contribuito a farla sopravvalutare. Eppure, la serie originale Netflix ha anche dei punti di forza e uno di questi è sicuramente Ander (Arón Piper), un ragazzo dalla storia difficile, dalle molte fragilità ma anche dall’incredibile forza, divenuto un modello per tante persone. Non c’è bisogno di molto per affezionarsi a lui, ma per chi lo avesse sottovalutato vi offriamo 10 buoni motivi per amarlo.
1) È un ragazzo come tanti

Ander Muñoz è speciale e al tempo stesso è un giovane come tanti, un adolescente alle prese con problemi d’amore, amicizie vecchie e nuove, prime esperienze. Essere sé stessi è difficile per tutti, ma Ander ci riesce, fronteggiando un padre che non lo apprezza e che lo mette in difficoltà, ma anche imparando a tracciare il suo percorso da solo per decidere di far entrare nella propria vita soltanto chi se lo merita. Si dimostra sensibile e intelligente, per quanto costantemente in lotta con i pregiudizi delle persone (e in particolare dei suoi colleghi di Las Encinas) e con l’insicurezza che deriva da alcune delle scelte che deve compiere.