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Le 5 migliori docuserie crime uscite su Netflix nell’ultimo periodo

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Netflix ha nel suo catalogo un’infinità di contenuti: drama, sitcom, thriller, horror, comedy e chi più ne ha più ne metta, per questo non è difficile riuscire a scovare delle ottime docuserie crime. Per gli appassionati del genere, il catalogo Netflix è sicuramente una miniera d’oro: offre approfondimenti su storie già conosciute e narrazioni curiose su altre meno note.

Le docuserie crime possono contare sull’interesse di un vasto pubblico, che apprezza molto la possibilità di rivisitare e approfondire noti fatti di cronaca. E oggi vogliamo parlarvi delle migliori uscite nell’ultimo periodo.

Ecco le 5 migliori docuserie crime uscite su Netflix nell’ultimo periodo

1. La scomparsa di Amy Bradley

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La scomparsa di Amy Bradley

La scomparsa di Amy Bradley è una docuserie crime Netflix, che racconta di una delle sparizioni più misteriose e inquietanti della cronaca recente. Amy era una ragazza di 23 anni, sportiva, solare, intelligente. Era appena laureata e stava viaggiando con i suoi genitori e suo fratello su una crociera della Royal Caribbean. La sera del 23 marzo 1998 balla in discoteca, beve qualcosa. La mattina dopo, alle 5:30, suo padre la vede addormentata su una sedia della cabina. Alle 6:00, Amy non c’è più. Da quel momento comincia un incubo fatto di domande, silenzi e ipotesi sempre più assurde.

Nel corso degli anni, arrivano segnalazioni incredibili: qualcuno dice di averla vista su una spiaggia a Curaçao, altri raccontano che era in un bordello e che chiedeva aiuto. C’è chi sostiene che è stata vittima di tratta di esseri umani. Si parla di foto di donne che potrebbero essere lei, anni dopo, con un altro nome e un altro volto. Ma, nessuna prova è mai stata davvero decisiva. La docuserie usa le interviste ai genitori di Amy, agli investigatori, ai testimoni, e costruisce un clima teso, quasi sospeso. E poi c’è una delle parti più toccanti: le lettere, i ricordi, le registrazioni della voce di Amy. Una delle ultime cose che diceva era quanto sentisse il bisogno di indipendenza, ma anche quanto amasse profondamente la sua famiglia.

Nel tempo, la famiglia Bradley ha continuato a cercare. Ha pagato investigatori, ha diffuso volantini, si è rivolta anche a programmi televisivi. Ma la sensazione è sempre la stessa: qualcuno sa qualcosa, ma nessuno parla. È una docuserie crime che non racconta solo un’indagine: è anche il ritratto dolente di una famiglia spezzata e del tempo che passa senza risposte.

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