Le ipocondrie causate da Doc – Nelle tue Mani 3 sono finite. Adesso rimangono solo quelle che causo io, con la mia mente brillante capace di vedere in un raffreddore il ritorno della peste. Se posso dire, preferivo quelle causate da Doc, quantomeno avevano un nesso con Pierpaolo Spollon. Questa volta però io non sono incaz*ata perché mi sono diagnosticata qualche malattia in realtà debellata, ma perché questo finale ha avuto su di me lo stesso effetto di un buffet: non ti abbuffi subito pensando al resto delle cose che metteranno sulla tavola, per poi scoprire che in realtà quello era l’intero pasto. (Ok, io mi abbuffo comunque, ma capite la metafora).
Doc – Nelle tue Mani 3 si conclude come una puntata di Dark in cui torniamo indietro nel passato vedendo la versione precedente dei personaggi. Non posso mentire: a un certo punto io la paura che arrivasse dal nulla un Andrea Fanti del futuro l’ho avuta, e il serio timore che dicesse qualcosa come la fine è il principio era più che forte dentro di me. Ma che hanno combinato? Ma che hanno fatto? Qui urge una consulenza con Enrico per capire cosa possa scattare nella mente umana per decidere un finale del genere.
L’hanno voluto loro. Io ero già pronta a promuoverli tutti, a salutare Doc – Nelle tue Mani 3 con la lacrimuccia. E invece sono costretta a farlo con un rancore che non cova neanche Stephanie per Brooke in una puntata qualsiasi di Beautiful
Andre Fanti: Fratm ingiustamente carcerato
Voto: 6
E’ più o meno con questa faccia mista al *vi ho futt*ti* e *CHI E’ CHE COMANDA QUI?* che immagino Andrea Fanti alla fine della stagione. Oh, neanche il tempo di recuperarsi da un trauma che subito ne arriva un altro. E subito dopo un altro ancora che lo vede quasi alle porte di San Vittore. Tornando indietro nel passato, Doc ci ricorda il potere che la cravatta ha su di lui. Se la indossa, finisce come per Harry e Ron con il medaglione. Si esaurisce. La stessa funzione ha invece la barba. Togliendosela, Fanti diventa come Crazy J in Mare Fuori. Le cose non migliorano nel presente quando prende parte a una specie di Fight Club con Bramante per poi non ricordare bene se ha sferrato o meno un pugno. Io però una teoria ce l’ho. S’è ricordato qual è la prima regola del Fight Club.
Giulia Giordano: Se ti lascia lo sai che si fa? Gli rubi il posto
Voto: 6 1/2
La presenza di Giulia in questa puntata di Doc – Nelle tue Mani 3 ha avuto stessa mia funzione alla settimana di prova in palestra: non ha avuto i suoi frutti. Per tale ragione, Giulia non si vede e non si sente fino alla fine dell’episodio quando prima va dal ripiego Damiano, e poi scopre di aver vinto il posto da primario. Ora il dubbio è il seguente: prendere o non prendere il posto di Fanti? Amica, è stato con te 80 volte e in ognuna di queste ha cercato di tornare con la moglie. Il minimo che tu possa fare è fregargli il posto.
Federico Lentini: Lie to Me
Voto: 9
Non sappiamo che cosa si sia preso Federico Lentini, ma a occhio e croce è la stessa cosa che si è preso Cal Lightman in Lie to Me. Guardando i gesti e le espressioni, Federico riesce a fornire una diagnosi quando fino a pochi episodi fa metteva a repentaglio pure l’esistenza di oggetti non dotati di vita propria. Alla fine l’eroe della stagione è lui che decide di rimanere in ospedale accettando di condividere gli spazi con Lin, colei che non l’ha mai degnato di uno sguardo. Perché per forza qui c’è stata un’allucinazione collettiva. Per forza abbiamo inteso male le sue espressioni. Ecco, noi quella cosa che si sono presi Cal e Federico non l’abbiamo mai presa. E si vede.
Riccardo: Riccardondili
Voto: 7
In questo ultimo episodio, come Giulia, ricopre un ruolo marginale. Si attiva soltanto quando, buttando giù dalla finestra il libro, aiuta Martina a superare l’esame. Dopo 10 bocciature, solo attraverso il suo aiuto riesce a passare l’esame ottenendo un 30.
Riccardondil: Per te l’esame non sarà più un problema. Non riesci a passare una materia? Better Call Riccardo.
Agnese: Dal 3 al 10
Voto: 10
Qui servono delle scuse. Ho iniziato queste pagelle con un 3 e oggi le concludo con un 10. In mia difesa, non avevo capito. Non mi era chiaro che in realtà dietro alle chiamate da call center si celasse l’intento di difendere uno che ti aveva mollata in ospedale. Perdonami se puoi, Agné. E prenditi sto meritatissimo 10. E lascia stare quelli incazz*ti neri perché tuo marito doveva finire con Giulia. Dopo tutte ste disgrazie, almeno Luca Argentero quando ti addormenti la sera te lo meriti.
Martina: Rotolando verso Doc
Voto: 5
Ora, i miei più sinceri complimenti per il 30. Per carità. Ma figlia, ti sei appena costituita. Anche laureandoti 10 volte, chi ti prende a lavorare? Giusto: Doc. Come potrebbe farsi scappare l’ennesimo caso umano.
Benzodiazepine: attore, attrice, regista, soggetto, sceneggiatore
Voto: 10++
Le Regine. Coloro che hanno mandato avanti la terza stagione di Doc – Nelle tue Mani 3. Definirvi solo le protagoniste sarebbe riduttivo: siete state come i Di Salvo e i Ricci in Mare Fuori. Avete dato un senso alla storia. Ma non solo: siete state anche come Claudia in Dark: sapevate tutto, ma avete aspettato il momento giusto mentre gli altri esaurivano con crisi d’identità. A voi va il riconoscimento più grande per questa terza stagione, il nostro più profondo ringraziamento. E non preoccupatevi se non avete mai avuto una battuta: vi abbiamo sentito comunque più di Damiano.
Considerazioni finali
Non chiedetevi che fine abbia fatto Damiano nelle pagelle: chiedetevi che fine abbia fatto in Doc – Nelle tue Mani 3. ‘Sto cristiano è stato ibernato ed è stato scongelato giusto il tempo di prendersi due di picche e lutti. Doc – Nelle tue Mani 3 è finita amici. E’ tornata indietro nel tempo per farci vedere come le extention possano essere una cattiva idea (chiamare Agnese e Giulia per conferma) anche per Matilde Gioli, e poi è tornata nel presente per farci vedere che in un ospedale possano accadere più cose che in una puntata di Un Giorno in Pretura. Tra Martina, Bramante e Andrea che fa lotte clandestine, il titolo della Fiction ha d’altronde subito una metamorfosi, passando da Doc – Nelle tue Mani 3 a Ospedale Fuori.
E’ finita amici. Qui ci dobbiamo salutare come fanno a ogni finale di Harry Potter. Ci immagino già in un cortile ad abbracciarci e a sorridere dei bei ricordi chiacchierando delle chiamate di Agnese e dell’orto di Andrea. Una lacrimuccia mi scenderebbe anche, ma sono ancora rancorosa nei confronti del finale. Che ve devo dì: io sò passionale. Posso dire? Possiamo mettere nella nostra Costituzione un articolo che dice che nei finali di stagione bisogna baciarsi? Perché altrimenti non capisco se mi sono presa un palo o se si amano. Se ci sarà un’altra stagione, ricordiamoci di aggiungere questa cosa. Che ho bisogno di chiarezza io. Almeno nelle Serie Tv, per la carità del cielo. E della mia.