9) Abbott Elementary, una Serie Tv da vedere su Disney+ che riscopre il mondo comedy di oggi
Come dicevamo nel caso di How I Met Your Father, viviamo in un periodo in cui le comedy non sempre sono sinonimo di garanzia. C’è una considerevole timore di raccontare i giorni d’oggi, motivo per il quale spesso alcune produzioni non riescono a tirare fuori quel potenziale che potrebbero nascondere da qualche parte. Ma a tutto questa fa eccezione Abbott Elementary, una Serie Tv amata dalla critica che ancora oggi qui in Italia non ha raggiunto il successo sperato. Se siete dunque alla ricerca di una comedy fresca e attuale, questa sarà di certo la scelta giusta.
Ambientata in una scuola elementare di Philadelphia, la serie racconta le vicende dell’istituto attraverso un falso documentario che segue le vite del personale scolastico donando grande spazio anche alle critiche nei confronti del sistema e dell’educazione. Attraverso l’espediente del falso documentario, Abbott Elementary si ispira liberamente a produzioni di successo e iconiche come The Office e Parks and Recreation, ma senza mai imitare niente, rimanendo dunque fedele a se stessa. Con un’identità ben chiara, Abbott Elementary affronta – come anticipato – il tema dell’educazione. La protagonista, infatti, si chiederà più volte nel corso della stagione se l’educazione non venga spesso messa da parte per questioni burocratiche e finanziarie.
Insomma, l’educazione che diamo alla generazione futura è ancora al centro del lavoro d’insegnante? Abbott Elementary si pone questa domanda, rispondendo che no: tutto questo non può e non deve succedere. C’è ancora una speranza per il futuro, ma tutto questo deve essere garantito da chi vive nel presente. Trasmettere i valori e il senso della giustizia è la cosa giusta da fare in ogni momento, così che questo mondo così disfunzionale possa tornare a vedere la luce grazie al futuro.
Guarda Abbott Elementary su Disney+
10) Boris, la Serie Tv da vedere su Disney+ troppo italiana (o troppo poco?)
Boris è una Serie Tv italiana. Troppo italiana. Talmente tanto da non essere mai andata oltre i confini, restando sempre tutta nostra. Avrebbe meritato un successo internazionale, certo, ma alcune battute e gag dedicate soltanto all’Italia minerebbero il suo destino all’estero facendola finire, probabilmente, nella lista delle produzioni più incomprese di sempre. E Boris va compresa, soprattutto perché dietro ai suoi toni rudi e cinici si nasconde una chiara critica al mondo della televisione, in cui far soldi è meglio di alzare il livello qualitativo di una determinata produzione. Boris si concretizza così come una Serie Tv comedy italiana, ma anche come una satira che non risparmia nessuno.
Fin dal suo arrivo, la Serie Tv è riuscita a rivoluzionare completamente il panorama seriale italiano, dando vita a una produzione che ribalta gli stereotipi tipici della televisione, raccontandoli di conseguenza. Se non l’avete mai vista, sappiate che è sempre il momento giusto per recuperarla. Ogni giorno è un buon giorno per farlo, soprattutto se consideriamo il modo con cui Boris ha segnato una generazione, tanto da ritornare con una nuova stagione nel 2022.
Boris fa ridere, lo fa talmente tanto da farci quasi piangere. Il motivo è tristemente semplice: è vera. Racconta il triste declino di alcune Fiction italiane, in cui l’ambiente ospedaliero è il ritrovo di tresche, drammi da soap. E chi lo dirige lo sa. Lo sa che è tutto fumo e niente arrosto, e quella disillusione diviene presto la protagonista principale di questa straordinaria produzione, sempre attenta a ricostruire la vita di chi il talento l’ha ma lo svende, di chi arriva davanti la macchina da presa per raccomandazioni. E di chi sa che la qualità ha rotto il ca**o.
