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15 curiosità su quel gioiello di Cobra Kai

ATTENZIONE: l’articolo potrebbe contenere spoiler sulle cinque stagioni di Cobra Kai!!

Cobra Kai tornerà con una sesta stagione. Che potrebbe non essere l’ultima. La serie tv con William Zabka e Ralph Macchio ha conquistato i nostalgici di The Karate Kid e, dopo il debutto su Youtube, è approdata su Netflix, riuscendo a restare saldamente nella top10 dei titoli più visti della piattaforma anche settimane dopo il rilascio dei nuovi episodi. Finora sono state trasmesse cinque stagioni, che hanno ripreso il filo lasciato penzolante da The Karate Kid e ci hanno arrotolato su un intreccio tutto nuovo, basato sulle antiche rivalità tra i personaggi storici della saga e sugli archi narrativi dei nuovi personaggi. Trent’anni dopo, la grande vicenda umana di The Karate Kid riesce ancora a scaldare i cuori degli appassionati della saga, seppur presentandosi sotto una veste inedita. Oltre a Ralph Macchio e William Zabka, impegnati a dirimere la loro faida di vecchia data, anche gli altri personaggi dei film sono tornati a interpretare un ruolo nella serie, dando l’impressione che le lancette dell’orologio non si siano spostate di un millimetro dagli anni Ottanta a oggi.

Ma Cobra Kai non ha solo ripreso le vicende di The Karate Kid. Le ha reinterpretate alla luce del tempo trascorso e ne ha fatto un prodotto che fa impazzire i nostalgici della saga, ma piace tanto anche ai ragazzi di oggi.

La serie ha preso una storia di buoni e cattivi per restituirci una saga di antieroi. Daniel Larusso e Johnny Lawrence sono cambiati rispetto a trent’anni fa, così come sono cambiati i gusti del pubblico e i format televisivi. Cobra Kai riesce a mantenere viva la fiamma di The Karate Kid, ma va anche oltre, bilanciando bene i gusti moderni con un tocco di vintage che è riuscito a farne la fortuna. E poi, diciamocelo, Cobra Kai funzionerà sempre perché gli anni Ottanta non finiranno mai. In cinque stagioni, la serie scritta da Jon Hurwitz, Hayden Schlossberg e Josh Heald è riuscita a riscuotere successo parlando sia agli adulti che agli adolescenti. Il finale della quinta stagione ci proietta verso un nuovo capitolo denso di azione. Capitolo che potrebbe arrivare nel corso del 2023, considerando che alcune scene della sesta stagione erano già state girate al momento della messa in onda della quinta, come ha rivelato Ralph Macchio a ComicBook. Nell’attesa dei nuovi episodi, vi lasciamo con qualche curiosità sulla serie.

1) Gli allenamenti di Xolo Maridueña

Cobra Kai (640x360)
Cobra Kai (640×360)

Interpretare un ragazzo in chimono non è facile come sembra. È vero che gli stuntmen sono lì apposta per sostituire gli attori nelle scene d’azione. Ed è vero anche che con gli effetti speciali e la tecnologia oggi si può fare qualsiasi cosa, ma ci sono mansioni che vanno affidate solo e soltanto agli attori in carne ed ossa. Motivo per il quale agli attori di Cobra Kai è stato richiesto di allenarsi intensamente per riuscire a risultare credibili come lottatori sul set. Alcune star dello show provengono già da esperienze di karate o di arti marziali, altri sono stati scelti per qualità diverse. Xolo Maridueña, il giovane attore che interpreta Miguel Diaz si è dovuto sottoporre a sessioni massacranti di allenamento – almeno quattro ore al giorno – per riuscire a entrare nella parte. Togli la cera, metti la cera, caro Miguel.

2) In Cobra Kai ci sono scene inedite di The Karate Kid

The Karate Kid (640×360)

Tutta la serie è puntellata qua e là da flashback e materiale di repertorio che ci riporta ai film della saga degli anni Ottanta. Le scene con Daniel e il maestro Miyagi, lo scontro finale con Johnny Lawrence, i combattimenti dentro e fuori il dojo sono stati ripresi direttamente da The Karate Kid e inseriti nella serie quando necessario. Tra le varie scene ripescate dai film, c’è anche qualcosa di mai visto dal pubblico. È il caso di alcune sequenze del duello finale tra Johnny e Daniel nel primo The Karate Kid. Nel primo episodio di Cobra Kai si vede materiale inedito di cui nei film non c’è traccia. In una di queste scene tagliate, compare anche la vera mamma di William Zabka seduta ad assistere allo scontro finale di suo figlio con Ralph Macchio.

3) Mary Mouser non aveva mai visto Karate Kid prima di Cobra Kai

Cobra Kai (640x360)
Cobra Kai (640×360)

Nonostante i membri del cast siano quasi tutti già noti agli amanti della saga, i ragazzi che rappresentano la nuova generazione di combattenti non erano neppure nati quando venivano trasmessi per la prima volta i film di The Karate Kid. Non è così assurdo dunque che qualcuno di loro non abbia mai visto il film originale. È il caso di Mary Mouser, che nella serie interpreta la figlia del campione Daniel Larusso. La ragazza che ha dato il volto a Sam non aveva mai visto The Karate Kid prima di iniziare a girare Cobra Kai. Chissà quanto deve essersi sentito vecchio Ralph Macchio quando lo ha scoperto!

4) Una mamma cintura nera

Cobra Kai (640x360)
Cobra Kai (640×360)

Come dicevamo, gli attori ingaggiati per interpretare un ruolo nella serie non sono del tutto estranei all’ambiente delle arti marziali. Alcuni di loro hanno preso lezioni di karate o altre discipline, altri hanno sostenuto anche veri e propri combattimenti. Tanner Buchanan, l’attore che interpreta Robby Keene è considerato da tutti il più bravo tra i ragazzi a girare le scene di combattimento. E non è un caso, perché l’attore, quando era solo un bambino, ha preso lezioni di Taekwondo fino a prendere la cintura nera. Scegliendo la strada del cinema, ha dovuto abbandonare la passione per le arti marziali, ma prima di iniziare a girare Cobra Kai, si è iscritto a un corso di Muay Thai per rispolverare i vecchi movimenti. Ma da dove viene la passione di Buchanan? Dalla madre, ovviamente, che è stata anche lei una cintura nera di arti marziali e che deve aver trasmesso al figlio l’interesse per questa disciplina.

5) Nella vita reale, era Zabka a considerare Miyagi il suo maestro

Maestro Miyagi (640×360)

Da trent’anni siamo abituati a vedere in Pat Morita, il sensei del Miyagi-do, il maestro di Daniel-san. Il suo togli la cera, metti la cera è diventato proverbiale e noi siamo cresciuti con l’immagine del ragazzo addestrato dal vecchio maestro giapponese. Nel film, il signor Miyagi è il grande mentore di Ralph Macchio, ma nella vita reale è stato William Zabka ad attingere più di tutti dai suoi insegnamenti. Quando erano sul set di The Karate Kid, i due si scambiavano opinioni e Pat Morita cercava di dare consigli al giovane Zabka, che stava costruendo in quegli anni la sua carriera di attore. Magari non sarà diventato campione della Valley, ma gli insegnamenti del maestro Miyagi devono essere serviti anche al giovane Johnny Lawrence.

6) Un episodio di HIMYM è stato parte dell’ispirazione della serie

HIMYM (640×360)

Era il 2013, Cobra Kai sarebbe venuto fuori quasi un decennio più tardi dal cappello magico di Hurwitz, Schlossberg e Healdin, ma c’era già qualcuno che immaginava il ribaltamento di prospettiva che è poi stato alla base della serie sequel di The Karate Kid. Si può dire che, in un certo modo, Cobra Kai sia la creatura di Barney Stinson, che sembrava nata per fallire e invece è stato un successo pazzesco. Ricordate l’episodio di How I Met Your Mother in cui Barney prende le difese di Johnny Lawrence sostenendo che il vero villain di The Karate Kid fosse invece Daniel-san? Beh, è da lì che i creatori di Cobra Kai hanno tratto l’ispirazione per il racconto al centro della serie. Qualcuno dovrebbe rendere giustizia all’intuizione di Barney!

7) La Ford Deluxe del maestro Miyagi appartiene a Ralph Macchio

Cobra Kai (640x360)
Cobra Kai (640×360)

I fan del Miyagi-verse avranno certamente notato la vecchia automobile del maestro di Daniel Larusso nei nuovi episodi di Cobra Kai. Non si tratta di una copia, la Ford Deluxe che vediamo nella serie è esattamente la stessa del film ed è stata portata sul set da Ralph Macchio. La macchina infatti appartiene a lui sin dai tempi di The Karate Kid. Gliela regalò la produzione credendo fosse giusto affidarla al personaggio che nei film l’aveva ricevuta in dono dal maestro Miyagi. Così, come quasi tutti i personaggi della saga, anche la vecchia Ford Deluxe del sensei è tornata sul set per fare la sua solita bella figura.

8) Il reboot di Fuller House ha convinto i creatori della serie a portare a termine il progetto di Cobra Kai

Fuller House (640×360)

Full House era una sitcom che è andata in onda a cavallo tra gli anni Ottanta e gli anni Novanta negli Stati Uniti, più o meno lo stesso periodo in cui i film di The Karate Kid conoscevano il loro picco di popolarità. Nel 2016 Netflix ne ha fatto un reboot, Fuller House, che funge da sequel della serie madre. L’idea ha convinto definitivamente i produttori di Cobra Kai a investire nel progetto, consci di come un effetto nostalgia potesse rivelarsi anche un boomerang per la serie. Invece il coraggio è stato premiato e il successo è stato di gran lunga maggiore di quello ottenuto da Fuller House.

9) Gli autori hanno anticipato la decisione di Elisabeth Shue

Cobra Kai (640x360)
Cobra Kai (640×360)

Il personaggio di Ali, interpretato dall’attrice Elisabeth Shue, è stato inserito nella sceneggiatura prima ancora che lei accettasse il ruolo. Gli showrunner avevano già scritto la parte di Sue prima di ricevere una risposta affermativa dall’attrice, che alla fine diede l’ok e prese parte al progetto. Gli sceneggiatori sono stati fortunati, ma cosa sarebbe successo se Elisabeth Shue non avesse accettato la parte? In fase di scrittura degli episodi, gli showrunner avevano messo in conto anche un eventuale rifiuto dell’attrice. Il piano B c’era e, in caso di rifiuto dell’offerta, sarebbe stato messo in atto. Un riferimento al personaggio di Ali era imprescindibile. Johnny riesce a contattarla via social e ci vogliono diverse puntate di scambi di messaggi prima che la Shue compaia in carne ed ossa sul set. In caso di rifiuto dell’attrice, nei progetti degli showrunner Johnny e Ali avrebbero continuato a scambiarsi messaggi in chat finché l’ex marito di lei non avesse scoperto tutto e messo fine alla corrispondenza tra i due. Sarebbe stato divertente immaginare la faccia di Johnny!

10) Solo uno dei membri dello storico Cobra Kai non compare nella reunion della serie

Cobra Kai (640x360)
Cobra Kai (640×360)

Nella seconda stagione, c’è un episodio in cui Johnny incontra i suoi vecchi amici del Cobra Kai, gli stessi ragazzi che abbiamo visto spalleggiarlo nei film di The Karate Kid. Gli attori sono stati richiamati tutti dalla produzione della serie: ci sono Ron Thomas, Tony O’Dell e Rob Garrison, l’attore a cui l’episodio è dedicato, scomparso poco dopo aver girato le scene nella serie. Ma dei vecchi membri del Cobra Kai, manca un solo personaggio: Chad McQueen, l’unico storico allievo del dojo di Kreese a non comparire nella serie. L’attore, intervistato dopo il rilascio dell’episodio, ha dichiarato di non aver potuto partecipare alla serie perché impegnato con un altro progetto.

11) William Zabka si è rotto un dito del piede durante le riprese

Cobra Kai (640×360)

Chi l’ha detto che recitare il ruolo di un maestro di karate sia un lavoro esente da rischi? Ne sa qualcosa William Zabka, lo storico volto di Johnny Lawrence, che girando una scena di combattimento in Cobra Kai si è rotto un dito del piede. I rischi del mestiere, verrebbe da dire. Ma la cosa straordinaria è che Zabka, da vero duro quale è, non ha abbandonato il set neppure con il dito dolorante, ma è tornato a girare portando a termine le riprese dell’episodio.

12) L’easter egg su Freddy Fernandez

The Karate Kid (640×360)

Ricordate il personaggio di Freddy Fernandez, l’amico di Daniel Larusso che indossava sempre una maglietta con la scritta makin’ bacon? Neanche lui è stato dimenticato. Nel settimo episodio della seconda stagione, quando Larusso porta i suoi ragazzi ad allenarsi in una cella frigorifera, il nome di Freddy torna a farsi vivo. Probabilmente la maggior parte dei fan non se ne sarò neppure reso conto, ma la scritta con il nome Fernandez che appare un po’ ovunque mentre i ragazzi si allenano, ci dice che ne è stato del ragazzo con la maglietta makin’ bacon. Se nel film lo ricordiamo principalmente per l’immagine del maiale in stile cartone animato stampato sulla t-shirt, nella serie scopriamo che un certo Fernandez, trent’anni dopo, è diventato macellaio. Sembra un riferimento casuale, ma non lo è affatto: in quella scritta c’è il destino di un altro personaggio della saga.

13) La battaglia in casa Larusso non faceva parte dello script iniziale

Cobra Kai (640x360)
Cobra Kai (640×360)

La terza stagione si chiude con una grande zuffa in casa Larusso. Si tratta di una delle migliori scene d’azione di tutta la serie, ambientata proprio in casa di Daniel, il sensei che più di tutti si stava spendendo per spegnere le rivalità tra Cobra Kai e Miyagi-do. La scena nello script originale doveva girarsi nel Miyagi-do, ma problemi meteorologici e di programmazione fecero saltare il set. La location del grande scontro tra le due scuole divenne così la casa dei Larusso, messa a soqquadro da una banda di ragazzini scalmanati pronti a darsele di santa ragione.

14) William Zabka è cintura verde di Tangsudo

Cobra Kai (640×360)

Possibile che l’attore divenuto famoso grazie a Johnny Lawrence nella vita reale non sia in grado di fare qualche mossa di karate? Dopo trent’anni passati a rispecchiarsi nel giovane “quasi” campione della Valley, era impossibile che William Zabka non sentisse l’impulso di imparare qualcosa sulle arti marziali. L’attore ha ovviamente preso lezioni di karate per poter interpretare al meglio Johnny, ma poi si è lasciato prendere la mano e ha guardato alle arti marziali come a un hobby. Zabka ha praticato per anni il Tangsudo, il cosiddetto karate coreano, una disciplina originaria della Corea e praticata attivamente anche dall’attore Chuck Norris, che qualche volta viene accostato al personaggio di Johnny Lawrence in Cobra Kai. Zabka è diventato cintura verde di Tangsudo, per cui alcune delle mosse che vediamo nella serie potrebbe averle realmente studiate sul ring con i suoi maestri.

15) L’audizione di Jacob Bertrand

Cobra Kai (640×360)

L’attore che interpreta Eli “Falco” Moskowitz ha ottenuto la parte in due ore, pur avendo dovuto cambiare copione all’ultimo. La sua è stata l’audizione più breve, durata quasi meno del tempo che serve ai truccatori per aggiustare ogni volta la sua cresta da falco. Jacob Bertrand è stato scelto anche per le sue abilità nel karate – ha preso lezioni per quattro anni -, ma una volta arrivato alle audizioni è stato costretto a cambiare la sua parte e ad imparare il nuovo copione in circa dieci minuti. La parte del Falco gli è stata assegnata in due ore, spianandogli la strada per il primato di personaggio più veloce ed efficace della serie.