
HoS Histories – il Corso di Storia delle Serie Tv
Diventa esperta/o di Serie TV grazie al nuovo corso online sulle origini della narrativa televisiva e la sua evoluzione fino ai giorni d’oggi. Un corso unico, curato dal team di Hall of Series, per scoprire come è nata ed evoluta la serialità televisiva fino all’era dello streaming.
- Date: dal 22 maggio al 5 giugno
- 3 lezioni totali, una a settimana da 75 minuti
- Orario delle lezioni: giovedì dalle 18:30 alle 19:45
- Posti limitati – iscriviti ora per assicurarti il tuo!
“Perdonatemi Padre, perché ho peccato. Ho guardato Serie Tv indecenti”; “Bene figliuolo, un rewatch delle prime due stagioni di Twin Peaks, 10 puntate di Frasier, l’ultima stagione di The Leftovers e il finale di Lost”; “Amen”.
Ognuno di noi ha dei segreti. Qualcosa che non vogliamo si sappia in giro. E, a proposito di questo, non esiste addicted che non abbia dei trascorsi seriali sommersi, celati, mai confidati a nessuno. Ammettiamolo, non facciamo gli omertosi.
Tutti abbiamo visto titoli che non abbiamo il coraggio di confessare.
Vi racconto la mia storia. Sì, perché non sono sempre stato un estimatore del prodotto ricercato, sopraffino, elaborato. Vuoi per l’età, per la compagnia con cui ho mosso i primi passi nel mondo delle Serie Tv o semplicemente per una dubbia questione di gusti, spesso e volentieri mi sono trovato davanti prodotti di bassa lega, per non dire trash.
Oggi vi svelo le 10 Serie Tv che faccio finta di non aver visto. Un po’ per vergogna, un po’ perché non era mia intenzione guardarle o semplicemente perché nell’intimità della propria casa ognuno ha pure il diritto di guardare che c**** gli pare, no?!
1) SMALL WONDER
Small Wonder, meglio conosciuta con il titolo di Super Vicki, è una sitcom prodotta dall’85 all’89.
La storia ruota intorno alla famiglia Lawson, dove il padre Ted ha progettato e costruito Vicki, un robot con le fattezze di una bimba di 10 anni.
Quali Serie Tv guardavi da bambino? Quando mi fanno questa domanda rispondo cose tipo Hercules, Xena, Martial Law, Nash Bridges. Quello che non ammetterò mai era che per anni, prima di andare a scuola, era obbligatorio guardare Super Vicki. Addirittura mi alzavo prima pur di vedere la puntata. Mi piaceva e sicuramente mi metteva di buon umore in vista dell’ennesima pallosa e uggiosa giornata di scuola.
Con il crescere mi sono reso conto di quanti haters (ingiustificati) conti questo show. Parlarne è quasi impossibile, dunque meglio fare finta di non averla mai vista!