Yellowjackets, la serie televisiva a tema survival che ha catturato milioni di spettatori con il suo mix di suspense, dramma e mistero, si sta probabilmente avvicinando a un possibile finale dopo la seconda stagione. Sin dall’inizio, lo show ha tenuto il pubblico con il fiato sospeso mentre seguiva le vicende di un gruppo di giocatrici di calcio adolescente che, dopo un tragico incidente aereo, si ritrovano costrette a sopravvivere in una remota foresta.
Con la sua narrazione non lineare, che spazia tra passato e presente, la serie ha svelato i segreti e le oscure connessioni che legano le protagoniste, immergendoci in un intreccio avvincente di intrighi e misteri. Mentre i fan hanno condiviso le emozioni delle ragazze nel corso degli episodi, un interrogativo ha dominato le loro conversazioni: come finirà Yellowjackets?
La trama di Yellowjackets
Yellowjackets è una serie televisiva drammatica e misteriosa che segue le vicende di un gruppo di giocatrici di calcio adolescente. La trama si sviluppa intorno a un tragico incidente aereo in cui la squadra delle Yellowjackets rimane coinvolta. Dopo lo schianto, le ragazze si ritrovano intrappolate in una remota foresta e devono affrontare una lotta per la sopravvivenza.
La storia si svolge su due linee temporali parallele: il presente, in cui le ex Yellowjackets sono ormai adulte e hanno intrapreso strade diverse nella vita, e il passato, che rivela gli eventi che hanno portato all’incidente aereo. Attraverso i flashback, vengono svelati segreti, intrighi e oscure connessioni che hanno avuto un impatto significativo sulla vita delle protagoniste.
La serie esplora temi complessi come il trauma, il colpevole segreto e la lotta per la sopravvivenza, mentre le ragazze affrontano non solo le avversità esterne nella foresta, ma anche i loro demoni interiori. Mentre cercano di sopravvivere in un ambiente ostile e misterioso, emergono tensioni e conflitti nel gruppo, portando alla luce le loro personalità, i loro desideri repressi e le loro paure più profonde (qui trovi altre serie mistery).
Dove siamo rimasti?
Il finale della seconda stagione di Yellowjackets, intitolata “Storytelling”, non fornisce risposte ai numerosi problemi irrisolti dello show, ma conferma una cosa: ci siamo posti le domande sbagliate. La discussione su se la forza che le ragazze hanno incontrato nella natura selvaggia sia un’entità reale che può essere placata solo con sangue sacrificale continua. Tuttavia, questo episodio evita questo argomento a favore di una verità molto più scomoda e spaventosa. Abbiamo assistito agli inizi stessi della fede e a come la fede ha un prezzo. Alla fine di questa stagione, tutti i nostri personaggi hanno delle “storie” da “raccontare”, ma nessuna di esse è la verità.
Nella natura selvaggia, il gruppo fa i conti con la violenza che hanno consapevolmente e volontariamente commesso ai danni del povero Javi defunto, il cui corpo è l’ultimo ad alimentare la sopravvivenza delle ragazze durante il lungo inverno. Natalie prova colpa e disgusto per il modo in cui si è tirata indietro e ha permesso a Javi di prendere il suo posto come sacrificio, e ora sappiamo che porterà quel senso di colpa con sé per il resto della vita. Shauna, dopo la morte del suo bambino, si è completamente bloccata, assumendo il ruolo di macellaio che altrimenti avrebbe respinto. Van è forse l’unico che crede davvero, adorando Lottie e conducendo gran parte delle discussioni spirituali del gruppo. Taissa osserva tutto ciò che sta accadendo, ma si limita a osservare, non avendo ancora sviluppato la saggezza politica della sua versione adulta.
Cosa sappiamo della terza stagione di Yellowjackets
Il finale della seconda stagione ci ha lasciato con molte supposizioni su cosa potrebbe accadere nella prossima stagione: con la capanna delle ragazze che brucia alla fine dell’episodio (sembra che l’allenatore Ben abbia appiccato il fuoco e le abbia rinchiuse in casa), la sopravvivenza sarà ancora più difficile mentre cercano riparo nel bel mezzo dell’inverno. C’è anche stato un cambio di leadership, Lottie nomina Natalie come nuova leader, cosa che sconvolge Shauna. Come farà il team a sopravvivere al freddo e in mezzo a queste tensioni? Nel frattempo, nel presente, il cast degli adulti si riunisce nella residenza di Lottie, impegnato in una caccia come facevano quando erano nella natura selvaggia. Shauna viene scelta come bersaglio, ma sua figlia arriva in tempo, armata per salvare sua madre. Quando Lisa, un membro della setta, si avvicina con un fucile puntato su Natalie, Misty reagisce per proteggere Natalie ma finisce per ucciderla accidentalmente. Quando arriva la polizia, dichiarano che Natalie è morta per overdose, ma Misty è devastata dalla perdita. C’è qualche possibilità che Natalie possa tornare? E come vivrà Misty con il senso di colpa?
E Shauna e la sua famiglia sono fuori per sempre dai guai? Dopo essere stati indagati per la morte di Adam per tutta la stagione, l’amico di Misty, Walter, uccide Kevyn, il detective capo del caso, e piazza delle prove che lo collegano ad Adam. Inoltre, incastra il collega di Kevyn, Matt, per l’omicidio di Kevyn.
Un episodio bonus di Yellowjakets
Dopo aver terminato la seconda stagione, dunque, i dubbi sono decisamente più di prima. Ma cosa potrebbe succedere nella terza? A spiegarlo ci pensa direttamente la co-creatice Ashley Lyle “Forse diventeremo più strani. Le ripercussioni dopo la caduta di QUEL personaggio influenzeranno i nostri (anti)eroi? La lotta delle ragazze per sopravvivere diventerà ancora più triste e sporca? Dobbiamo ancora raccontare la storia di Pit Girl? Certo, ci puoi scommettere“.
Per poi confermare ai fan che su Twitter che ci sarà un episodio extra prima del terzo capitolo dello spettacolo. “Ci sarà un episodio bonus tra le stagioni”, ha scritto Lyle. “Ma vi voglio bene, e non voglio che perdiate il sonno pensando che sia stasera.”
