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#Venerdì Vintage – Gli esordi assurdi di Patrick Dempsey

Patrick Dempsey (qui tutte le curiosità sull’attore) è una delle certezze del cinema. Il suo volto contribuisce sempre a regalare alle varie pellicole un punto in più. La consapevolezza che ci sia lui sembra quasi il metodo giusto per invogliare i telespettatori a correre a guardarla. L’attore – in maniera importante – è riuscito a insediarsi all’interno del mondo della recitazione con estrema facilità fin dagli ultimi anni dell’adolescenza.

Oltre alla bellezza c’è di più. Certo, Dempsey è considerato uno degli attori più belli del cinema ma con gli anni e gli innumerevoli successi ha dimostrato di avere – prima di ogni altra cosa – un talento fuori dal comune che gli ha permesso di cimentarsi nelle più varie interpretazioni che lo hanno reso agli occhi di tutti un attore più che versatile.

Grey’s Anatomy è riuscita indubbiamente a far conoscere Patrick Dempsey a livello internazionale ma non pensate che prima di lei l’attore non avesse una carriera ben avviata. Curiosi? Vediamo insieme i suoi esordi!

Patrick Dempsey

L’adolescenza fu in assoluto uno dei periodi più duri per Patrick. Spesso infatti – durante il periodo del liceo – ha potuto constatare quanto l’emarginazione fosse un problema reale e complicato all’interno del contesto scolastico. Lui e alcuni suoi compagni, infatti, venivano emarginati e dimenticati ingiustamente per via della loro dislessia. Questo disturbo dell’apprendimento portò l’attore a frequentare delle classi speciali in cui, appunto, insieme ai suoi compagni subì un abbandono da parte del sistema scolastico che non poteva svolgere con loro il programma tradizionale. Questo evento sensibilizzò particolarmente Dempsey: numerose sono state le volte in cui l’attore si è fatto portavoce di messaggi solidali nei confronti di ogni tipo disabilità ricordando quanto questa non sia altro che una caratteristica, e non qualcosa di limitante. I fan dell’attore hanno sempre apprezzato questa sua volontà di ricordare e parlare delle proprie esperienze nella speranza di poter dare un incoraggiamento reale a chiunque si senta abbandonato come si sentii lui.

L’attore ha sempre raccontato di essersi fiondato nel mondo dello sport a causa della sua emarginazione a scuola. All’interno di questo, infatti, riusciva a sentirsi incluso e partecipe di qualcosa: poteva fare squadra, giocare, avere degli obiettivi comuni ai suoi compagni. La passione per lo scii – in particolare – lo portò a vincere il campionato sciistico locale. Dopo questa vittoria l’attore iniziò ad avvicinarsi a una nuova passione: quella per il teatro.

Il suo avvicinamento alla recitazione iniziò così sul palco, ma ci volle davvero poco tempo per raggiungere lo step successivo. Dopo essersi diplomato alla Buckfield High School, a 17 anni, Dempsey viene chiamato per un’audizione a New York per Catholic Boys, film uscito nelle sale nel 1985. L’attore prende parte alla pellicola con un ruolo marginale ma comunque galeotto: solo due anni dopo, infatti, diventerà il protagonista della commedia Playboy In Prova.

Patrick Dempsey

Dopo questo esordio da protagonista ne seguono altri in commedie come Meatballs 3 – Porcelloni in vacanza, Seduttore a domicilio e Innamorati pazzi a fianco di Brad Pitt nel 1989.

La maggior parte delle star internazionali ricordano i propri inizi con ruoli da comparsa ben lontani da quelli del protagonista ma questo non fu mai il caso di Dempsey che fin da subito si impose nel mondo del cinema in prima linea.

Gli anni ’80 – in questo modo – diventarono fondamentali per la carriera dell’attore che negli anni ’90 riuscirà a fare altri – decisivi – passi avanti con ruoli da protagonista in film come Coupé de ville, L’impero Del Crimine, La Musica Del Cuore. Al tempo stesso collezionò altre varie interpretazioni non marginali in pellicole come Virus Letale (al fianco di Dustin Hoffman) e Piscine – Incontri a Beverly Hills.

Patrick Dempsey

Il 2000 continua a essere un’epoca molto fortunata per Patrick Dempsey, che nel 2005 conquista finalmente il ruolo che gli darà una vera e propria identità.

Gli anni 2000 vengono aperti con il ruolo di Mark all’interno dell’iconico film horror Scream 3. Nel frattempo inizia a fare le prime apparizioni anche all’interno dei contesti seriali: lo vediamo infatti in alcune puntate di Will & Grace, Ancora Una Volta e Blonde in cui recita in maniera fissa nel ruolo di Cass.

La sua carriera nel cinema continua senza freni con i film Rebellion, Il Club Degli Imperatori, Tutta Colpa Dell’Amore. Questi sono gli ultimi ruoli prima di quello decisivo e più fondamentale che in tutti i sensi ha stravolto la sua carriera. Nel 2005, infatti, Patrick Dempsey entra ufficialmente a far parte di Grey’s Anatomy nel ruolo di Derek Shepherd.

Da questo momento in poi Hollywood non avrà più segreti per lui. Riuscirà a guadagnarsi ruoli che passeranno dal mondo Disney a quello Thriller riuscendo così a scostarlo dalle tipiche commedie romantiche.

Non c’è che dire: Patrick Dempsey fin da subito è riuscito a mostrarsi come un vero e proprio mostro da palcoscenico. Il mondo del cinema lo ha accolto immediatamente come protagonista dimostrando che – a volte – fidarsi immediatamente di qualcuno che rivela avere grandi potenzialità può essere la scelta giusta.

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