3) Il Nano

Questo personaggio è uno degli abitanti della Loggia Nera e compare nei sogni di Dale Cooper come una sorta di Grillo Parlante, fornendo all’agente dell’FBI alcuni indizi criptici ma utili alla risoluzione del caso di Laura Palmer. È una figura chiave nell’universo creato da David Lynch, tanto da apparire per la prima volta nel film Fuoco cammina con me, dove è riunito in una stanza insieme a Bob e ad altre entità malvagie. In Twin Peaks invece lo vediamo proprio all’interno della Loggia, seduto accanto a Laura. Il Nano comunica a modo suo e spesso durante le sue apparizioni è impegnato in un ballo solitario. Una danza espressiva e improvvisata, le cui movenze vengono ripetute anche da altri personaggi della serie.
Visivamente è un personaggio inquietante e bizzarro ma non così malevolo come altre presenze che si aggirano dentro e fuori la Loggia. È più che altro ambiguo e molto surrealista. Inoltre il suo completo rosso sgargiante abbinato a degli stivali da cowboy è riconoscibilissimo e unico nel suo genere. Un abbigliamento e un’estetica che hanno contribuito a imprimerlo nei nostri ricordi. Quando pensiamo a Twin Peaks il cervello astrattamente evoca quattro cose: il volto di Laura, l’Agente Cooper, le tende rosse e il pavimento a zig zag bianco e nero e, infine, il Nano.