3) Episodio 7 – Convergenze

Tutte le strade hanno infine portato qui. In un viaggio che riprende molto quello del capitano Achab in Moby Dick, anche Ellie decide di dare la caccia alla sua balena bianca. Per lei l’interesse del singolo, che coincide in questo caso con la vendetta, supera ogni bisogno della collettività tanto da far sconfinare spesso l’amore per Dina con il puro e semplice egoismo. Di fronte alla possibilità concreta di uccidere chi le ha portato via Joel, Ellie non esita e rinfaccia a Jesse la scelta del Consiglio di non aver mosso un dito.
Superando ostacoli e avversari, proprio come se fossimo all’interno di un livello, Ellie riesce a confrontarsi nuovamente con i volti del suo lutto ma stavolta è lei il nemico senza cuore che spara a sangue freddo a una donna incinta. L’ultimo episodio di The Last of Us 2 è stato molto criticato, noi ci sentiamo di difenderlo perché è riuscito nell’intento più importante di questa seconda parte: farci dubitare. Il punto di vista di Ellie non è più fonte di verità assoluta, la sua diventa una narrazione inattendibile che azzera ogni certezza. Adesso il testimone passa, per la terza volta, nelle mani di un’altra protagonista.