Vai al contenuto
Serie TV - Hall of Series » Stranger Things » 5 personaggi di Stranger Things che sono stati uccisi troppo presto

5 personaggi di Stranger Things che sono stati uccisi troppo presto

Stranger Things è tornata con una quarta stagione molto più cupa e matura delle precedenti, che fin dall’inizio ci ha promesso morti spettacolari e ancora più dolorose di quelle avvenute nei capitoli precedenti della serie più di successo nella storia di Netflix. Eppure, fin dal suo primissimo episodio la grande serie dei fratelli Duffer si è distinta per la frequenza con la quale personaggi interessantissimi vengono uccisi nei modi più crudeli, in una carneficina che contribuisce a mantenere elevato il livello di tensione della serie, ma che allo stesso tempo alle volte ha messo fine prematuramente alla vita televisiva di personaggi che avremmo voluto vedere sullo schermo ancora a lungo, perché convinti che avrebbero potuto dare ancora qualcosa a Stranger Things.

Presentati nell’ordine in cui sono morti, i 5 personaggi presenti in questa lista sono stati presenti nella serie solo per pochi episodi (alcuni addirittura per una puntata soltanto), eppure hanno lasciato un segno indelebile nel cuore di noi spettatori, che avremmo voluto vederli sul nostro schermo solo un po’ più a lungo.

Attenzione: l’articolo contiene spoiler di tutte le stagioni di Stranger Things

1) Barbara Holland

stranger things

Quante volte nella storia della televisione la morte di un personaggio che abbiamo visto solo per pochi minuti ha portato alla nascita di un movimento internazionale? Ve lo diciamo noi, una sola. E stiamo parlando della morte di Barbara Holland, meglio conosciuta come Barb, colei che venendo uccisa nella prima stagione di Stranger Things ha scatenato l’ira dei fan, che hanno dato inizio al movimento Justice for Barb.

Rispetto agli altri personaggi in questa lista, Barb è meno amabile e meno amata, eppure la sua morte è stata talmente ingiusta e talmente rapida che ancora non riusciamo ad accettarla, che ancora chiediamo venga fatta giustizia per una ragazza la cui unica colpa è stata quella di essere una buona amica per Nancy. La nostra rabbia per la sua uccisione deriva proprio dal fatto che in fondo siamo tutti stati Barb a un certo punto della vita, tutti siamo stati costretti a forza di sensi di colpa e suppliche a reggere il moccolo alla nostra migliore amica mentre lei sta con il fidanzato, tutti abbiamo pensato di inferiori e inadeguati rispetto ai nostri coetanei, tutti ci siamo sentiti fuori posto, eppure nessuno di noi è stato ucciso da un Demogorgone mentre Nancy e Steve si divertivano in altre faccende affaccendati.

Ecco allora che dal profondo del nostro cuore non possiamo che pensare che Barb si meritasse di meglio e che in un mondo giusto avrebbe avuto almeno qualche episodio di felicità prima di essere brutalmente fatta fuori.

2) Alexei/Smirnoff

Gli autori di Stranger Things ci hanno riservato un vero colpo basso quando hanno deciso di uccidere Alexei, il russo dal cuore d’oro che desiderava solo una granita alla ciliegia.

Chi può essere così crudele da decidere di far morire un personaggio al culmine della felicità, proprio quando ha vinto un peluche di Picchiarello davanti a una folla di bambini adoranti? O quando finalmente aveva ottenuto la sua granita, se non esattamente quella del gusto che voleva? Chi ha scelto di uccidere il povero Alexei in un modo così mondano, un semplice colpo di pistola in un universo di morti grandiose tra esplosioni di reattori, creature aracnomorfe e demogorgoni? Per citare il grande Gigi Buffon, chiunque sia stato deve avere un bidone dell’immondizia al posto del cuore (sì fratelli Duffer, avete capito bene, stiamo parlando proprio di voi). Alexei avrebbe avuto ancora così tanto da dare in Stranger Things, soprattutto se pensiamo che una buona parte della quarta stagione è stata ambientata proprio in Russia, laddove possiamo solo immaginare quali incredibili meraviglie avrebbero potuto compiere lui e Murray insieme. La sua morte resta allora una ferita ancora sanguinante, da cui non sappiamo se potremo mai riprenderci.

3) Billy Hargrove

stranger things

Se dobbiamo essere onesti, rispetto agli altri personaggi presenti in questa lista il buon (non proprio) Billy Hargrove almeno ha avuto ben due stagioni di Stranger Things nelle quali compiere le sue grandiose conquiste prima di essere fatto fuori. Eppure, nonostante sia stato presente in diversi episodi, probabilmente quello che abbiamo visto di Billy è stato solo una piccola parte di quello che avrebbe potuto essere mostrato, soprattutto se consideriamo quello che di lui abbiamo appreso durante la terza stagione della serie.

Inoltre, al di là delle potenzialità di un personaggio che avrebbe potuto avere un arco di redenzione anche più significativo rispetto a quello di Steve Harrington, non possiamo non menzionare l’immenso talento di Dacre Montgomery, l’attore che presta il volto a Billy e che nella terza stagione di Stranger Things si è dimostrato uno dei migliori interpreti all’interno di un cast che brilla per il talento di ogni singolo membro. Fortunatamente, sebbene solo sotto forma di visione provocata da Vecna, abbiamo avuto modo di vedere Billy per qualche minuto anche nella quarta stagione, anche se ciò non ha fatto altro che ricordarci quanto ci manca il bad boy più interessante di tutta Hawkins.

4) Chrissy Cunningham

“I’ve only had Chrissy for an episode, but if anything happened to her I would kill everyone in this room and then myself”

Rosa Diaz in Brooklyn Nine-Nine (semi cit.)

Meravigliosa, dolce, triste, terrorizzata Chrissy, ti abbiamo ammirata sullo schermo per un solo episodio, ma tanto è bastato per innamorarci di te. La cheerleader più popolare di Hawkins è stata brutalmente uccisa da Vecna alla fine della prima puntata di Stranger Things 4, in quello che è stato il primo grande colpo di scena di una stagione caratterizzata da un’atmosfera più horror e matura rispetto a quelle precedenti. Nei pochi minuti della serie in cui Chrissy è stata presente, anche grazie alla splendida performance di Grace Van Dien e all’innegabile chimica con l’interprete di Eddie Joseph Quinn, abbiamo conosciuto un personaggio complesso, tormentato da demoni interiori che la porteranno alla morte, ma sempre gentile con tutti, nonostante le enormi difficoltà con le quali la ragazza è costretta a scontrarsi tutti i giorni. Persino i fratelli Duffer, una volta riviste le scene nelle quali erano presenti Chrissy e Eddie, si sono pentiti amaramente di avere ucciso la cheerleader così presto, perché consapevoli delle enormi potenzialità del personaggio.

5) Eddie Munson

Stranger Things

Nessuna altra morte in Stranger Things ha fatto male come quella di Eddie, l’eroe che un’intera città voleva solo odiare.

Oh Eddie, la tua morte è una ferita ancora troppo recente per potersi rimarginare. Il ragazzo più eroico e gentile di tutta Hawkins che si è sacrificato per proteggere una città nella quale era considerato un assassino, un mostro, il leader di una setta satanica responsabile di atrocità impensabili. Eddie Munson è stato presente per una sola stagione di Stranger Things, eppure ha lasciato un segno indelebile nei cuori degli spettatori, che ancora non si capacitano di come sia stato possibile uccidere un personaggio così incredibilmente amabile. Vessato da un’intera città, traumatizzato dall’avere assistito alla morte di Chrissy, isolato e spaventato, Eddie ha combattuto come un leone, ci ha regalato una delle più grandi performance della storia della musica e infine ha dato la vita per Hawkins. Tra petizioni per farlo tornare in Stranger Things e lo sviluppo di complicate teorie che potrebbero giustificarne l’eventuale presenza nella stagione finale della serie, il pubblico sembra disposto a tutto pur di vedere ancora una volta il personaggio più metal dell’intero catalogo Netlix.

LEGGI ANCHE – Stranger Things:  secondo David Harbour, la stagione finale arriverà su Netflix nel 2024