Veronica Mars… se ci penso che questa serie è durata solo tre stagioni mi prende malissimo.
Ogni giorno proviamo a raccontare le serie TV con la stessa cura e passione che ci hanno fatto nascere.
Se sei qui, probabilmente condividi la stessa passione anche tu.
E se quello che facciamo è diventato parte delle tue giornate, allora Discover è un modo per farci sentire il tuo supporto.
Con il tuo abbonamento ci aiuti a rimanere indipendenti, liberi di scegliere cosa raccontare e come farlo.
In cambio ricevi consigli personalizzati e contenuti che trovi solo qui, tutto senza pubblicità e su una sola pagina.
Grazie: il tuo supporto fa davvero la differenza.
➡️ Scopri Hall of Series Discover
Nonostante le critiche positive ricevute durante gli anni della messa in onda, il canale statunitense The CW non ha finanziato altre stagioni e neanche vedere la propria redazione inondata da barrette Mars spedite dai fan ha fatto cambiare loro idea. Siamo stati in astinenza per un po’, sparandoci le repliche su Rai 4, fino a che nel 2013 è stato girato il film, che racconta le vicende di Veronica e dei suoi amici circa dieci anni dopo la fine del liceo.
In questi anni ne sono state prodotte serie che uniscono al teen drama il noir e il giallo, ma a mio parere niente riesce ad eguagliare Veronica Mars. Vediamo perché.
#1. ASOCIALE. Al liceo, chi più chi meno, si sente tagliato fuori: non è abbastanza figo, non è attraente, ha un senso dell’umorismo che nessuno riesce a capire ed apprezzare. Veronica è la regina delle escluse. Dopo la morte della sua amica Lilly e le indagini del padre sceriffo rivolte alla famiglia Kane, la sua vita precipita: si trova costretta a scegliere fra suo padre e la sua adolescenza ed ovviamente sceglie il primo, scatenando una campagna d’odio nei suoi confronti. In tutto il racconto non sembra proprio rimpiangere questa presa di posizione.








