Nostalgiche, superate, invecchiate, fuori moda e decisamente retrò: sono le serie tv vintage, croce e delizia dei moderni consumatori di prodotti televisivi. Per quanto cerchiamo di andare avanti, irretiti dai nuovi standard seriali, c’è sempre un impulso insopprimibile che ci riporta indietro. Le vecchie sigle delle serie di una volta. Le battute, le gag, alcune indimenticabili espressioni, le risate di sottofondo o le musichette drammatiche sui primi piani cristallizzati.
Pensiamo alle serie tv vintage come se fossero rimaste sospese nel tempo.
Invece gli anni sono passati e tante cose sono cambiate. I gusti, innanzitutto. Il modo di fruire dei prodotti televisivi, il tempo che vi dedichiamo, la frequenza con cui ci mettiamo davanti alla tv e gli attori che interpretavano i personaggi che guardavamo ogni giorno sullo schermo. Ci sono diverse serie tv vintage che sono state un vero e proprio trampolino di lancio per alcuni giovani attori. A qualcuno la fama data da un ruolo televisivo ha spianato la strada per i lavori successivi. Altri sono rimasti come intrappolati nei loro personaggi, come se non potessero essere niente di diverso da quello. La domanda che più spesso ci facciamo, quando guardiamo una serie tv vintage, è sempre la stessa: “ma che fine ha fatto quell’attore?“. Siamo andati a cercare 10 attori di 10 diverse serie di cui, nel tempo, si sono perse le tracce. Qualcuno lo abbiamo ritrovato a sorpresa nel cast di altri film, di altri invece non abbiamo saputo più nulla.
Ecco, ad esempio, che fine hanno fatto gli interpreti di questi 10 personaggi di serie tv vintage.
1) Jaleel White (Steve Urkel di Otto sotto un tetto)
Sono stato io a fare questo? Ve lo ricordate il tormentone di Steve Urkel in Otto sotto un tetto? La serie televisiva andata in onda all’inizio degli anni Novanta seguiva le vicende della famiglia Winslow. Ma uno dei personaggi più iconici della sitcom era il vicino di casa Steve, interpretato da Jaleel White. L’attore ottenne il ruolo all’età di dodici anni ed è proprio a Steve Urkel che deve la sua fama. Con la fine della serie, White ha continuato a lavorare nel mondo della televisione. Ha doppiato Sonic e altri personaggi dei cartoni e si è laureato in Cinema e Tv all”Università della California. Qualche anno fa, spuntò una fake news su un presunto “suicidio” dell’attore, che secondo le bufale circolate, avrebbe lasciato scritto su un bigliettino proprio l’iconica frase di Steve “Sono stato io a fare questo? “
2) Alfonso Ribeiro (Carlton di Willy, il principe di Bel-Air)
Più o meno negli stessi anni, andava in onda un altro cult della commedia televisiva americana: Willy, il principe di Bel-Air. Il personaggio più iconico dello show, dopo Will Smith, era il ricco e viziato Carlton Banks. Alfonso Ribeiro, l’attore che lo ha interpretato per tutta la durata della serie, è divenuto noto al grande pubblico proprio per quel ruolo. Indimenticabili gli sketch tra Carlton e Willy. L’attore, che era famosissimo negli anni Novanta grazie allo show, non ha continuato la sua carriera televisiva. Il nome di Ribeiro è infatti poco noto agli appassionati di tv. A parte qualche sporadica apparizione, non ci sono stati più ruoli degni di nota nella sua filmografia. Il volto dell’attore resterà perciò indissolubilmente legato a quello di Carlton Banks. Anche se la vecchia passione per i balletti gli ha consentito di aggiudicarsi la vittoria dell’edizione americana di Ballando con le stelle.
3) Daniel Davis (Nils di La Tata)
E il maggiordomo di Maxwell Sheffield nella sitcom La Tata? Daniel Davis è un attore che, già negli anni Ottanta, poteva vantare un curriculum niente male. Star Trek, Caccia a ottobre rosso, Havana sono alcune delle produzioni a cui aveva preso parte prima di finire nel cast de La Tata. Qui Davis ha interpretato il ruolo del maggiordomo Nils, un personaggio che lo ha portato a entrare subito nel cuore degli spettatori della serie.
Il suo rapporto confidenziale con Maxwell, la sua genuinità e la scarsa esperienza in fatto di donne, lo hanno reso un personaggio delle serie tv vintage con cui il pubblico è riuscito a entrare in sintonia.
Ma che fine ha fatto l’attore? Dopo La Tata, Davis è un po’ sparito dalle scene, anche se non del tutto. Nel 2006 ha preso parte al film The Prestige, ma per apprezzarne ancora le doti di grande interprete, bisogna recarsi a teatro, il luogo in cui l’attore è sbarcato dopo il grande successo de La Tata.
4) Nicholas Brendon (Xander Harris in Buffy l’ammazzavampiri)
I fan di Buffy l’ammazzavampiri non possono non ricordare il volto dell’iconico Xander Harris. Amico d’infanzia di Willow, membro della gang, Xander Harris è apparso in quasi 150 episodi della serie. Famoso per il suo sarcasmo, questo personaggio è stato uno dei più amati della serie. Ad interpretarlo è stato Nicholas Brendon, anche se qualche volta è stato sostituito sul set dal suo fratello stuntman. Purtroppo oggi il Xander Harris che conoscevamo è quasi irriconoscibile. Sparito dalle scene, l’attore ha combattuto una dura battaglia contro l’alcolismo e la depressione, finendo diverse volte in carcere e tentando persino il suicidio. A guardarlo oggi, pochi riconoscerebbero il personaggio celebre della serie vintage che ha segnato una parte della nostra adolescenza!
5) Mackenzie Rosman (Ruthie Camden in Settimo cielo)
E a proposito di serie tv vintage, non poteva mancare un personaggio da Settimo cielo. La dolce e indimenticabile Ruthie della famiglia Camden è un altro di quei personaggi che ricordiamo sempre con il faccino delicato di una bambina, malgrado siano passati decenni dalla messa in onda di Settimo cielo. Ruthie Camden rimarrà per sempre la “piccola Ruthie” nella nostra testa. Anche perché, diversamente da altri colleghi della serie che hanno continuato la loro carriera televisiva, Mackenzie Rosman si è allontanata dal set. Dopo il ruolo della figlia piccola in Settimo cielo, la Rosman ha accettato di rado altri ruoli televisivi. La scelta di lasciarsi alle spalle il mondo della recitazione le ha consentito di dedicarsi ad altro. L’attrice ha ormai superato i trent’anni, è diventata mamma e ha coltivato le passioni per l’equitazione e la moda, producendo un marchio di cinture per motociclisti!
6) Todd Bridges (Willis in Il mio amico Arnold)
Un’altra serie vintage che è diventata un cult degli anni Ottanta è Il mio amico Arnold. Lo show ottenne un successo incredibile negli Stati Uniti, rendendo i suoi personaggi famosissimi in tutto il Paese. Gary Coleman, l’attore che ha interpretato Arnold, ha proseguito la sua carriera proprio sulla scia del successo della sitcom. Qualche anno fa, l’attore è tragicamente morto lasciando sconcertati i fan. Un altro personaggio iconico dello show era però Willis, il fratello di Arnold. Todd Bridges, l’attore che lo ha interpretato, non se l’è passata benissimo. Già nell’ultima parte della messa in onda della serie ha avuto qualche problemino di tossicodipendenza. Con la fine de Il mio amico Arnold, i problemi non sono spariti, al contrario. L’attore si è allontanato dalle scene, è finito invischiato in grane giudiziarie e ha dovuto combattere le sue dipendenze. I fan dello show probabilmente non riconoscerebbero oggi il piccolo Willis.
7) Michael Rosenbaum (Lex in Smallville)
È andata meglio a Michael Rosenbaum, che non è del tutto sparito dalle scene, anche se ha continuato a lavorare principalmente come doppiatore. I fan di Smallville sanno benissimo di chi stiamo parlando. Subito dopo Clark Kent, l’altro personaggio che ha reso celebre la serie iin tutto il mondo è Lex Luthor. La nemesi di Clark, il suo opposto, il villain che non siamo mai riusciti a odiare del tutto, malgrado i passi falsi.
Dopo Smallville, che è anch’essa una serie vintage ormai, Rosenbaum non ha abbandonato il mondo della tv, ma il suo volto è rimasto legato indissolubilmente a quello di Lex.
Che fine ha fatto l’attore oggi? Vive a Los Angeles e dedica parte del suo tempo all’hockey sul ghiaccio, sua vecchia passione. Il sorriso beffardo è rimasto lo stesso, anche se l’attore, rispetto a Lex Luthor, ha molti più capelli!
8) Erik Sullivan (Dewey in Malcolm)
E il piccolo Dewey di Malcolm? La sitcom andata in onda nei primissimi anni Duemila è una delle più celebri serie vintage del nuovo millennio. La storia ruotava attorno alle disavventure di una famiglia bizzarra e disfunzionale, composta da Lois, Hal e dai loro quattro figli maschi Francis, Reese, Malcolm e Dewey. Ogni pomeriggio, i quattro fratelli si cacciavano in un pasticcio diverso, tra mille risate e gag rimaste ancora oggi celebri. Dewey era il fratello minore, quello “sfruttato” dai più grandi, ma anche uno dei persnaggi più genuinamente divertenti della serie. Come per molti bambini delle sitcom, il cui volto diventa all’improvviso iconico, anche quello di Erik Sullivan – l’attore che interpretava Dewey – è rimasto celebre per questa interpretazione.
Con la fine di Malcolm, serie vintage tra le più spassose degli anni Duemila, l’attore non ha proseguito sulla strada del cinema.
Mentre il fratello sul set Frankie Muniz si è dato alle corse automobilistiche, di Erik Sullivan sappiamo invece pochissimo. Si è ritirato dalle scene nel 2010, a soli diciannove anni.
9) Nate Richert (Harvey Kinkle in Sabrina vita da strega)
Le ragazzine che negli anni Novanta guardavano Sabrina vita da strega si saranno perdutamente innamorate innumerevoli volte di Harvey Kinkle, il ragazzo per cui la protagonista aveva una cotta. Bello, simpatico, altruista, non proprio una cima, Harvey ce lo ricordiamo sempre accanto a Sabrina nelle sue disavventure. Nate Richert divenne famoso proprio per quel ruolo negli anni Novanta. Un ruolo dal quale non si è mai definitivamente distaccato. Negli anni successivi alla fine dello show, Nate non ha avuto una carriera sfolgorante. Nel 2006 ha abbandonato la recitazione e ha scelto di dedicarsi alla musica. Suona il banjo, la chitarra e l’armonica a bocca e ha pubblicato diversi album musicali. Come altri suoi colleghi finiti in questa lista, anche Nate ha avuto problemi di depressione. La sua battaglia ha scelto di testimoniarla per essere da stimolo a chi, come lui, ha sofferto per questa subdola malattia.
10) Raffaella Bergè (Marina Kroger in Centovetrine)
Ma veniamo invece all’Italia, con un volto iconico che ha fatto impazzire il pubblico della tv generalista di casa nostra. La terribile e vendicativa Marina Kroger è stato uno dei personaggi più odiati della serie, famosissima in Italia soprattutto nei primi anni Duemila. La storia di Raffaella Bergè, l’attrice che l’ha interpretata, è rocambolesca e si presterebbe a una sceneggiatura per un’altra serie tv. La donna, che dopo Centovetrine ha avuto pochi altri ruoli in tv, è finita agli arresti domiciliari con l’accusa di associazione a delinquere di stampo mafioso, tangenti e riciclaggio. Rimessa in libertà dopo qualche mese, è tornata ad avere problemi con la giustizia.
Il suo nome, legato soprattutto alla Marina di Centovetrine, è diventato più noti agli inquirenti che ai vecchi fan della serie vintage.
Ma chiunque abbia visto la fiction, si ricorderà perfettamente del personaggio e forse non sapeva a quale destino fosse andata incontro.
