8) Olivia Cooke, uno dei volti della Serie Tv House of the Dragon

Prima dell’arrivo di House of the Dragon, ci si chiedeva quando sarebbe finalmente giunta una grande occasione per Olivia Cooke, un’opportunità che le concedesse la possibilità di essere finalmente conosciuta da un pubblico molto più vasto. Per fortuna, quella risposta è arrivata proprio con la serie HBO, che le ha affidato un ruolo in grado di esaltare la sua profondità interpretativa e l’intensità di quello sguardo malinconico che da sempre la contraddistingue.
Anche in questo caso, gli occhi scuri di Olivia Cooke riescono a trasmettere molto più di quanto ci si aspetti, con interpretazioni che lasciano il segno in ogni scena. L’attrice era già conosciuta nel panorama televisivo grazie a ruoli importanti in serie come Bates Motel, Vanity Fair e Slow Horses, ma ha saputo imporsi anche nel cinema, prendendo parte a pellicole come Me and Earl and the Dying Girl, Little Fish e Ready Player One. Insomma, Olivia Cooke c’è sempre stata. Ma ci voleva una serie di portata globale per far comprendere a tutti, una volta per tutte, la forza del suo talento.
9) Sarah Shahi

Concludiamo con Sarah Shahi, un’attrice che meriterebbe sicuramente maggiore riconoscimento nel panorama attuale. Protagonista di serie di successo come Person of Interest, si è sempre distinta per la capacità di spaziare tra generi diversi, dando vita a personaggi molto eterogenei.
Nel corso della sua carriera ha partecipato anche a diverse produzioni cinematografiche, tra cui Black Adam e Shades of Ray, ma è soprattutto sul piccolo schermo che ha lasciato il segno. Oltre al ruolo nell’acclamata Person of Interest, ha recitato in serie più di nicchia come Life e nella recente Paradise, produzione che ha già conquistato il suo spazio e tornerà presto con la seconda stagione. Anche nel suo caso, lo sguardo profondo e intenso è un tratto che colpisce immediatamente: ogni primo piano su Sarah Shahi lo conferma con disarmante chiarezza.






