7) Il catalogo di Apple TV+ ha Prime Target tra le sue Serie Tv deludenti

La serie Prime Target (ecco la recensione della serie), lanciata su Apple TV+, ha suscitato inizialmente grande attesa grazie alla sua premessa intrigante e al coinvolgente cast. Tuttavia, ha reso scontenti molti spettatori e critici. Nonostante l’originalità del tema e la presenza di attori di talento come Leo Woodall e Quintessa Swindell, la serie ha mostrato diverse criticità che ne hanno compromesso l’efficacia narrativa e l’impatto emotivo. Uno degli aspetti più discussi è la gestione della trama e dei personaggi.
La storia ruota attorno a Edward Brooks, un giovane matematico che scopre uno schema nei numeri primi con potenziali implicazioni globali. A tal proposito, però, la narrazione è stata accusata di essere lenta e poco coinvolgente, con episodi centrali considerati riempitivi e una mitologia complessa ma poco sviluppata. La critica ha sottolineato che, nonostante l’originalità della premessa, la serie non è riuscita a mantenere alta la tensione e a sviluppare adeguatamente i suoi temi principali.
Le performance degli attori sono state oggetto di discussione
Se da un lato Leo Woodall è stato apprezzato per la sua interpretazione di Edward, dall’altro la sua caratterizzazione è apparsa talvolta monotona. Alcuni spettatori hanno trovato difficile relazionarsi con il personaggio a causa della sua personalità introversa e del suo comportamento enigmatico. Pertanto, la serie ha ricevuto recensioni contrastanti anche dalla critica. Mentre alcune testate hanno elogiato l’originalità della trama e la qualità della regia, altre hanno evidenziato la mancanza di profondità emotiva e la difficoltà nel rendere accessibili concetti matematici complessi al pubblico generalista.
Il punteggio su Rotten Tomatoes, che si aggira intorno al 47%, riflette questa divisione di opinioni. Infine, la struttura episodica della serie, con la distribuzione settimanale degli episodi, ha contribuito a una percezione di lentezza e a una perdita di interesse da parte del pubblico. Tanto che molti spettatori hanno espresso il desiderio di poter fruire della serie in modalità binge-watching, ritenendo che la suspense e l’intrigo ne avrebbero beneficiato.