6) She’s gotta have it

HoS Histories – il Corso di Storia delle Serie Tv
Diventa esperta/o di Serie TV grazie al nuovo corso online sulle origini della narrativa televisiva e la sua evoluzione fino ai giorni d’oggi. Un corso unico, curato dal team di Hall of Series, per scoprire come è nata ed evoluta la serialità televisiva fino all’era dello streaming.
- Date: dal 22 maggio al 5 giugno
- 3 lezioni totali, una a settimana da 75 minuti
- Orario delle lezioni: giovedì dalle 18:30 alle 19:45
- Posti limitati – iscriviti ora per assicurarti il tuo!
Con l’uscita di Netflix di She’s Gotta Have It, Spike Lee ritorna con una Serie Tv basata sulla sua omonimo cortometraggio del 1986. Tema principale è la sessualità nera: la sua protagonista è un’ambiziosa giovane artista emergente a Brooklyn. Si divide fisicamente ed emotivamente tra vari amanti, non nasconde le sue relazioni e non prova alcun senso di vergogna. Rifiuta di farsi additare come stramba o sgualdrina e difende le ragioni della sua poligamia. Punto di vista molto coraggioso per una donna negli anni ’80, all’epoca del film come oggi.
La scelta di Nola (Lola nel film) di uscire con diversi partner contemporaneamente non solo sconcerta il padre, ma gli uomini stessi, che differiscono di molto nel temperamento. Riguardo alla caratterizzazione, Spike Lee ha affermato di aver modificato un personaggio in particolare perché i tempi sono cambiati.
Nola lotta per il suo bisogno di libertà e per il suo diritto di non assecondare le aspettative sociali come donna e come afroamericana. Imperdibili infine i molti riferimenti all’arte e alla politica, che contribuiscono a rendere questa serie molto attuale.