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5 Serie Tv coreane che ti manderanno assolutamente in trip

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Trascinate dal grande successo di Squid Game, le serie tv coreane stanno letteralmente spopolando in tutto il mondo. Alcuni serial addicted lungimiranti affermereanno “finalmente“, e non hanno tutti i torti: le serie tv coreane sono delle piccole perle che aspettavano solo di essere scoperte dal grande pubblico.

A dire il vero, la cosiddetta k-culture sta spopolando da un po’, a partire dalla vittoria agli Oscar di Bong Joon Ho, con il suo capolavoro Parasite. Sino al travolgente e virale successo del k-pop: genere musicale che da Gangnam Style in poi ha dominato le classifiche.

Quindi, se ancora non siete entrati nel loop delle serie tv coreane, abbiamo selezionato per voi 5 serie che vi manderanno letteralmente in trip il cervello.

1) Squid Game

serie Tv coreane
serie tv coreane, Squid Game

A questo punto penso sia letteralmente impossibile che non abbiate ancora visto, o anche solo sentito parlare, di Squid Game. La serie tv coreana firmata Netflix, infatti, è immediatamente diventata virale. Da Tik Tok a Instagram passando per miriadi e miriadi di meme divertentissimi. Siamo letteralmente circondati da Squid Game (qui la nostra classifica dei 5 migliori personaggi della serie).

Magari non si tratta della serie del secolo, ma è sicuramente un prodotto avvincente, che ci tiene incollati allo schermo e che si distingue per una fotografia accattivante e una colonna sonora al limite della psichedelia. Poi, se come me avete difficoltà a ricordare i nomi dei personaggi anche quando si tratta di Don Matteo e l’allegra brigata, sarà davvero interessante vedere una serie con impronunciabili nomi coreani. Ma niente panico, hanno inserito i numeri.

Squid Game è una specie di Hunger Games, a cui prendono parte tantissimi coreani che, per un motivo o per un altro, sono finiti in bassa fortuna e si ritrovano coperti di debiti. Il premio in palio è altissimo, ma solo una persona potrà mettere le mani sul bottino, mentre chi fallirà le prove (ispirate a semplici giochi di infanzia) verrà allegramente trasportato via in una bara a forma di pacco regalo.

2) Stranger

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Serie Tv coreane, Stranger

Eccoci giunti a un’altra fortunatissima serie tv coreana targata Netflix: Stranger. La serie si compone di due stagioni ed è andata in onda a partire dal 2017, riscuotendo grande successo sia in Corea del Sud che all’estero. Stranger, infatti, è stata inserita dal New York Times nella lista dei migliori show del 2017.

Il potagonista in questo caso è Hwang Si-Mok, procuratore di Seoul completamente assorto dal suo lavoro che da bambino ha subito un delicato intervento al cervello. A seguito di questo intervento, Hwang Si-Mok è particolarmente sensibile ad alcune frequenze sonore ed è incapace di provare emozioni.

Aspetto che fa di lui un ottimo procuratore, anche in casi estremi come il difficilissimo caso di omicidio che deve risolvere nel corso della serie. Insomma, se vi piacciono le storie misteriose e una serie di incredibili intrecci di trama, dovreste immediatamente inserire Stranger nella lista delle serie tv coreane da vedere assolutamente.

3) Kingdom

serie Tv coreane kingdom
Serie Tv Coreane, Kingdom

Prendete un dramma in costume, aggiungeteci una abbondante spolverata di k-colture, una massiccia dose di zombie e condite con una lunga e complessa serie di intrighi di corte e avrete piuttosto chiaro il quadro di Kingdom.

Il tutto, mentre a partire da un piccolo paesino disperso tra le montagne, inizia a diffondersi con rapidità un misterioso e letale morbo. Certo, quando la serie è stata realizzata nessuno avrebbe mai pensato che tutto questo sarebbe stato ben poco fantascientifico. Guardare Kingdom nell’era del Covid-19 è un’esperienza piuttosto singolare.

Tuttavia, se il mix tra fantasy, horror e historical drama vi appassiona non potete certo fare a meno di vedere Kingdom, indubbiamente una delle serie tv coreane più riuscite e intriganti degli ultimi anni.

4) Vincenzo

vincenzo
Serie Tv Coreane, Vincenzo

Al quarto punto di questo elenco ecco un k-drama davvero imperdibile per noi italiani. Certo, è pieno zeppo di stereotipi ma state pur certi che ci sarà da morir dal ridere. Il protagonista di questa serie targata Netflix è Vincenzo Cassano, avvocato e consigliere della mafia italiana, che approda a Seoul per portare a termine un ghiotto e losco affare.

Partiamo dal principio: Vincenzo è di origini coreane, ma adottato e cresciuto nel Bel Paese. Uno spietato mafioso che gode del privilegio di un faccino d’angelo. Un po’ come l’amico preferito dai genitori, quello che “puoi andare alla festa solo se viene anche Tizio”… senza sapere che Tizio, in realtà, è il meno raccomandabile dell’intera cittadina, camuffato da santarellino.

Vincenzo, quindi, sarà il corrispondente da Seoul per la sua famiglia mafiosa tra Milano e Roma. Insomma, scommetto che se non siete già grandi fan di Vincenzo, vi sarete già tutti fiondati su Netflix per recuperare questa rara perla coreana in salsa italiana, e fate più che bene a farlo. Se vi abbiamo incuriosito, qui vi spieghiamo perché secondo noi Il mondo delle Serie Tv ha un prima e un dopo Vincenzo.

5) Designated Survivor: 60 Days

Serie Tv Coreane, Designed Survivor

Designed Survivor è un titolo che non vi suonerà certamente nuovo. Si tratta, infatti, della famosa serie passata da ABC a Netflix, con protagonista Kiefer Sutherland. In questo caso, però, parliamo di una serie abbastanza diversa e, ovviamente, 100% coreana.

La storia di fondo è la stessa della serie tv americana, affondando pienamente la mani nel complesso mondo della politica. In questo caso l’ambientazione è la Repubblica della Corea del Sud, e il protagonista è Park Moo-Jin. Quest’ultimo nasce come scenziato, iniziando la sua carriera come Ministro dell’Ambiente proseguendo la sua scalata di potere sino a raggiungere l’alta carica di Presidente della Repubblica.

Un’altra sostanziale differenza, inoltre, consiste nella durata della carica in questione che, come il titolo suggerisce, si limita a soli 60 giorni. Due mesi che, però, si riveleranno più ingestibili del previsto, con tafferugli e intrighi che vi manderanno letteralemente in trip.

Una serie che nel complesso ci aiuta a calarci nella cultura coreana e che, nonostante i continui colpi di scena, si rivela fresca e frizzante. Non a caso, molteplici spettatori la preferiscono di gran lunga al corrispettivo americano.

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