3) Charlie Harper – 2 Uomini e Mezzo

Charlie Sheen ha interpretato Charlie Harper per lunghissimo tempo ma potremmo forse dire che ha pressocché interpretato se stesso. Harper è un uomo ricco e donnaiolo, che vive a Malibu insieme al fratello Alan e al nipote, Jake. Il suo personaggio rappresentava lo stereotipo del playboy con una vita sregolata, ma il suo fascino ironico e la chimica perfetta tra i personaggi hanno reso Two and a Half Men una delle sitcom più popolari degli anni 2000.
Il successo di Sheen è rimasto indissolubilmente legato alla serie. L’iconico carisma e la comicità spregiudicata incarnavano lo spirito dello show, e la fama, dopo il declino degli anni precedenti, era nuovamente in salita. Grazie al ruolo, Sheen divenne uno degli attori più pagati della televisione, guadagnando fino a $1,8 milioni a episodio. Nel 2011, tuttavia, i comportamenti di Sheen iniziarono a destare preoccupazioni. L’attore era ben noto per avere problemi con la legge e per fare abuso di sostanze, e la sua vita personale, già molto turbolenta, lo divenne ancora di più. Le tensioni dietro le quinte tra lui e Chuck Lorre divennero evidenti, specialmente quando l’attore iniziò a rilasciare dichiarazioni contro il creatore della serie, arrivando a criticarlo apertamente nei media. Sheen lo accusava di essere responsabile della chiusura temporanea della serie, attribuendo a lui una cattiva gestione della produzione.
Questo scontro si concluse con il licenziamento dell’interprete da parte della CBS e dei produttori della serie. La situazione creò scalpore e suscitò una grandissima risonanza mediatica. I fan rimasero perplessi su come la sitcom avrebbe potuto proseguire senza il suo personaggio.
Con l’uscita di scena di Sheen, il futuro di Two and a Half Men appariva incerto. Eppure gli autori pensarono di continuare la serie introducendo un nuovo personaggio: Walden Schmidt. Un giovane miliardario e stravagante interpretato da Ashton Kutcher, recentemente divorziato e con un carattere completamente diverso da quello di Charlie Harper. Essendo i due personaggi totalmente diversi l’uno dall’altro, il cambiamento segnò una transizione importante. Walden, infatti, era goffo e insicuro in amore, in contrasto con la fascinosa arroganza di Charlie.
La nuova dinamica inizialmente incuriosì il pubblico, ma non riuscì a raggiungere lo stesso successo creatosi negli anni precedenti. Il tono della serie tv era ormai tutt’altra cosa, cercando di adattarsi a una situazione diversa e a un personaggio meno sfrontato e più sensibile. L’assenza di Charlie Sheen si fece sentire fortemente. Per molti fan, Two and a Half Men aveva ormai perso la sua essenza e il suo umorismo iconico.
Dal punto di vista degli ascolti, la sitcom mantenne un discreto successo, ma non raggiunse mai i livelli di audience delle prime stagioni. Col passare del tempo, Two and a Half Men sembrò perdere la forza che lo aveva reso una delle sitcom più amate, proprio come aveva perso il suo personaggio principale.
4) Troy Barnes – Community

Troy Barnes viene introdotto nella prima stagione della serie come un ex stella del football scolastico che, per problemi di immaturità e mancanza di concentrazione, si è iscritto al Greendale Community College. Classico stereotipo quindi dell’atleta popolare, tutto muscoli e niente cervello e bla bla bla. Ma ben presto, Troy dimostra che le cose non stanno affatto così. Con l’aiuto del suo migliore amico Abed Nadir, scopre una passione per la cultura geek e per il mondo del cinema, della TV e dei giochi di ruolo, ficcandosi spesso in avventure che definire stravaganti sarebbe riduttivo.
Il legame tra i personaggi di Troy e Abed è, d’altronde, uno dei pilastri centrali della sitcom.
Proprio per questo motivo la decisione di Donald Glover di abbandonare Community ha lasciato un vuoto che si sarebbe fatto sentire fino alla fine della serie. L’artista aveva espresso il desiderio di dedicarsi ad altri progetti e in particola modo alla musica. Già noto con il nome d’arte Childish Gambino, stava infatti crescendo come rapper, musicista e autore e desiderava esplorare al massimo le sue capacità creative. Secondo molti fan, però, in realtà dietro la decisione ci sarebbero stati altri fattori poco chiari. Come alcune tensioni creative e personali tra l’attore e la produzione. Anche se Glover non ha mai approfondito la questione. Sta di fatto che, con l’uscita di scena di Troy, Community ha perso uno dei suoi personaggi più genuini. Troy rappresentava il percorso di un ragazzo all’apice che accetta di essere vulnerabile e di reinventarsi, senza paura di mostrarsi diverso dallo stereotipo che gli hanno affibbiato.
Ma forse la perdita più grande è stata quella della dinamica tra Troy e Abed. La bromance per eccellenza della sitcom che aveva dato vita a scene memorabili e bizzarre, diventate iconiche per i fan. La loro amicizia era unica e offriva un umorismo tanto assurdo quanto tenero. L’episodio d’addio di Troy, intitolato Geothermal Escapism, è una rappresentazione perfetta della personalità unica dell’intero show e della sua presenza unica nel panorama televisivo. L’episodio trasforma l’intero campus nel gioco “The Floor is Lava” permettendo ai personaggi di dimostrare il loro affetto per Troy e allo stesso tempo di partecipare a una delle tipiche avventure surreali della serie. Alla fine tocca ad Abed lasciare andare il suo migliore amico.
Nonostante gli sforzi del team creativo, il vuoto lasciato da Troy ha inevitabilmente cambiato l’atmosfera della serie. Alcuni tentativi di sostituirne la presenza sono stati fatti con l’introduzione di personaggi nuovi, ma nessuno ha potuto replicare la speciale alchimia tra lui e il gruppo.







