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Le 10 Migliori Serie Tv italiane degli ultimi dieci anni (una per anno)

Jude Law in The Young Pope, una delle migliori Serie Tv italiane da vedere

8) The Bad Guy – 2022

Lo Cascio in The Bad Guy, una delle migliori Serie Italiane da vedere
Credits: Amazon Prime Video

Avviciniamoci alla fine con The Bad Guy, una delle migliori Serie Tv italiane degli ultimi anni. Una produzione che dimostra ancora una volta i grandi passi da gigante che la serialità italiana sta compiendo negli anni, curando opere straordinarie tanto quanto originali. Siamo abituati a un certo tipo di produzioni coadiuvate da stessi ingredienti. Criminalità e mafia, spesso, vengono trattati con stereotipi e cliché che The Bad Guy decide di respingere, favorendo una narrazione che diventa immediatamente l’eccezione alla regola. Pur utilizzando un tema ampiamente sdoganato e utilizzato all’interno delle nostre produzioni, infatti, The Bad Guy agisce in un modo tutto proprio, fedele solo a se stesso.

Lasciando da parte il melodramma, The Bad Guy decide di utilizzare dei toni insoliti per una produzione di questo genere. Spesso sarcastici e ironici, di certo anche provocatori. Questa prima ricetta basterebbe già per renderla unica nel panorama nazionale, ma questo è solo l’inizio. La base su cui si poggia una storia distopica incredibile, senza punti morti e dal ritmo sempre crescente. Guardare questa Serie Tv italiana è doveroso per riscoprire un’Italia diversa che, dosando sapientemente gli elementi satirici e quelli drammatici, riesce a raccontare la lotta contro la mafia dando vita a una vera e propria distopia che ci catapulta in un tempo futuro in cui l’Italia perde qualcosa che non ha mai avuto: il ponte sullo stretto di Messina.

The Bad Guy dimostra così che sappiamo anche essere coraggiosi. Che sappiamo anche tirarci fuori dai tipici scenari delle Fiction per abbracciare l’incertezza, il rischio di una narrazione a cui qualcuno potrebbe non essere ancora pronto. Le incognite erano tante, ma sono state fatte fuori fin da subito grazie a una narrazione originale e geniale, caratterizzata da splendide interpretazioni e colonne sonore che calzano a pennello. The Bad Guy ha saputo come sfruttare i suoi punti di forza. Ha saputo come raccontare qualcosa che respiriamo ogni giorno, rendendolo teatro di un futuro distopico in cui le cose non sono comunque migliori di come sono adesso. E non ha deluso neanche al momento dell’arrivo della sua attesissima seconda stagione: tutto al posto giusto, tutto disordinato, straordinario e geniale esattamente come lo avevamo lasciato.

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