Mid-Century Modern
- Disponibile su Disney+
- Trama – Tre storici amici si ritrovano a convivere insieme dopo la scomparsa di un affetto comune.
- Un motivo per guardarla – Una sit-com classica, ma con la sensibilità contemporanea.
Il caso più particolare tra quelli che stiamo affrontando all’interno di questa selezione, senza ombra di dubbio. Una serie nata vecchia, destinata sulla carta a fallire e a ripercorrere pattern narrativi ormai vetusti senza avere niente di interessante da raccontare. Così, almeno, si pensava. Ma visto che è sempre un errore giudicare un libro dalla copertina, succede allora che in una fase televisiva caratterizzata fortemente dalle produzioni ibride e da una crisi radicata della serialità comica, una vecchia sit-com, nata nel 2025, abbia conquistato il grande pubblico nel modo più imprevedibile: perseguendo una strada che per molti era ormai considerata un inevitabile vicolo cieco.
Perché sì: Mid-Century Modern sembra aver visto la luce nei primi anni 2000, non un quarto di secolo dopo. La si potrebbe associare a Will & Grace – e gli autori, d’altronde, sono quelli – o addirittura a Golden Girls, serie di un’altra era geologica: si potrebbe fare, e non si potrebbe prospettare un successo. E invece… funziona. In qualche modo. Nel più classico dei modi: grazie a un team di autori e sviluppatori che hanno fatto la storia del piccolo schermo con un’influenza straordinaria, il vecchio diventa nuovo. E il presente riparte dalle certezze del passato senza mettere da parte le sensibilità attuali né le esigenze contemporanee del grande pubblico, trovando un compromesso che accogliamo con grande piacere.
L’abbiamo sottolineato anche all’interno di un focus dedicato: “Le sit-com riemergono sempre, anche quando sembrano finite per sempre. E hanno uno stile senza tempo, manco fossero un movimento architettonico che dalle polveri degli anni Quaranta sa essere valido ancora oggi“. Alé.
